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Paolo Orsi nasce nel 1859 a Rovereto, ove muore nel 1935. L' archeologia è al centro dei suoi interessi culturali, e dopo gli studi al ginnasio a Rovereto, si trasferisce a Vienna, dove segue corsi di archeologia e di storia antica. Le sue mete successive sono le università di Padova e di Roma, dove consegue la laurea. Nel 1848 si iscrive alla reale scuola italiana di archeologia, quindi alla scuola d' arte classica e all' Ateneo bolognese e infine frequenta i corsi di paleontologia all' Università di Roma. Lavora con frenesia e la sua prima esperienza sui luoghi dell' antichità è a pochi passi da casa, a Mori, dove scopre la zona preistorica del Colombo. Non è ancora famoso per dedicarsi esclusivamente all' archeologia e trova impiego come insegnante al Liceo di Alatri, nel Lazio. Lascia ben presto l' insegnamento per la direzione generale delle antichità e delle belle arti, e quindi impiego fisso presso la Biblioteca nazionale centrale di Firenze. Incarico che assolve per tre anni, prima di vincere il concorso nazionale per ispettore degli scavi e dei musei. Nel 1890 è inviato a Siracusa. continua |
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