International Natural
Textile Association
Association International du Textile Naturel
Internationaler Verband der Naturtextilwirtscaft
L'Associazione Internazionale del tessile naturale è
un'alleanza di leader nel settore dei tessuti naturali ed è stata fondata nel
Gennaio 1999 in occasione della Fiera Oekotex a Wiesbaden/Germania. Ha
sostituito la famosa "Associazione direttiva tedesca tessuti naturali"
(AKN).
L'Associazione unisce imprese facenti parte di tutto il ciclo lavorativo:
produzione e raccolta delle fibre, filande, produttori di abbigliamento, imprese
di apprettatura/trattamento, così come le vendite al minuto e per
corrispondenza del settore.
Con i suoi 60 soci, l'associazione rappresenta fin dall'inizio una forza
economica grazie ad un fatturato complessivo superiore ai 500 miliardi di Lire
(250 milioni di Euro ca.). Ad oggi (Maggio '99) si sono già aggiunte più di 35
imprese. L'Associazione è aperta a tutte le imprese che lavorano
prevalentemente nel settore dei tessuti naturali.
Gli scopi principali dell'associazione sono:
1. Rappresentanza dei soci nei confronti di legislatori, istituzioni e del
pubblico.
2. Creazione per il consumatore di una maggior trasparenza attraverso
l'informazione.
3. Miglioramento della comunicazione fra le imprese associate.
4. Maggiore sviluppo delle sinergie nel settore dei tessuti naturali.
Come strumento essenziale di lavoro, l'associazione si avvale di direttive che
si basano sui decaloghi dei criteri fino ad oggi esistenti sul mercato (AKN,
IFOAM, Demeter, ecc.). Queste direttive danno, a tutti coloro che sono coinvolti
nel processo economico, dei parametri chiari relativi a tutti i processi
riguardanti la catena tessile &endash; dalla raccolta della fibra fino
all'uso del tessuto &endash; sia sotto l'aspetto tecnico che ecologico e
sociale. Oltre a ciò, esistono delle chiare premesse per minimizzare il consumo
delle rissorse mantenendo la qualità e l'integrità delle fibre naturali.
Tutto questo nel rispetto delle direttive internazionali e della convertibilità
di queste premesse in prodotti con buone caratteristiche di uso e cura.
Ecco le direttive dell'Ex-AKN sulle quali si basa anche l'IVN:
Fibra naturale non trattata o trattata solo meccanicamente (p.es. restringimento
meccanico o prelavaggio con sapone), filato o stoffa che NON ha subito nessun
trattamento con resina sintetica, chimico o qualsiasi altro che modifichi la
fibra, come:
Presso i produttori associati, prima, durante e dopo la
produzione ad intervalli regolari previa espressa richiesta dell'Associazione,
su parti di filati/tessuti prelevati da istituti indipendenti per ricercare
nelle fibre residui di pesticidi, erbicidi, aldeidi (formaldeide), ammine e
metalli pesanti.
IVN Quando nel nostro catalogo troverete
questo segno accanto al prodotto,sarete sicuri che questo capo, realizzato da un
produttore associato IVN nel pieno rispetto delle regole sopradette, è della
miglior qualità ecologica attualmente esistente sul mercato europeo.
AKN Dove troverete questo segno accanto al
prodotto nel nostro catalogo, il capo, realizzato da un produttore non associato
IVN, corrisponde comunque alle regole Ex-AKN riportate qui sopra, ma viene
certificato dal produttore stesso.
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Che cos'è la lana Demeter
Nel mezzo di una delle migliori zone dell'Australia per l'allevamento dei merinos, ci sono le fattorie di due famiglie tedesche. Una di queste gestisce 850 ettari di terra con ca. 2500 pecore e l'altra 450 ettari con ca. 1700 pecore.
Entrambe aderiscono all'associazione Demeter Australiana per l'agricoltura biodinamica e sono sottoposte al suo controllo. Rispettando il motto "dal terreno sano alla pianta sana all'animale sano" non impiegano nessun pesticida né mezzo chimico per limitare i parassiti, esattamente il contrario di quanto avviene negli allevamenti convenzionali. Per questo motivo, né nella cheratina, che è la sostanza del pelo della lana, né nella lanolina, che è il suo grasso, si ritrovano questi veleni. Parlando di questo è giusto ricordare che proprio i pesticidi sono fra l'altro i responsabili di alcune allergie e malattie cutanee. Quindi è possibile ottenere una lana priva di residui purché l'inquinamento generale lo permetta, proprio come nell'entroterra australiano dove l'inquinamento è da ritenersi insignificante.
La lana Demeter, dopo l'importazione in Europa e più precisamente in Germania, viene lavorata con il massimo del riguardo e senza l'utilizzo di prodotti chimici, rimanendo così priva di qualsiasi residuo chimico e di veleni.
La lana viene sottoposta regolarmente all'esame del "Katalyse Institut" di Colonia, rinomato laboratorio per i controlli ambientali. Facendo indossare al Vostro bebè abbigliamento prodotto con questo tipo di lana, sarete certi di avergli risparmiato quanto più possibile il contatto coi residui chimici.
(da www.ipiccolissimi.it)