Qualche anno fa, quando decisi che presto avrei avuto un bambino, da vegetariana e futura mamma mi chiesi quali informazioni fosse possibile trovare su gravidanza vegetariana e nutrizione vegetariana per bambini. Così mi sono messa alla ricerca. Di certo più per curiosità che per lungimiranza. Devo dire che la ricerca non è stata infruttuosa, ma lunga, travagliata e difficile. Perché le informazioni si trovano, in un modo o in un altro, ma sono sparpagliate ovunque, frammentarie, ingarbugliate e spesso nascoste. Libri di alimentazione vegetariana per neonati e bambini ce ne sono, ma sopratutto in lingua inglese e, comunque, si tratta quasi sempre di libri di ricette arricchiti con qualche informazione molto generale. Navigando in rete si trovano molte cose, anche in questo caso sopratutto in lingua inglese. E comunque girare per i vari siti e capire quali possono fornire informazioni utili e scientificamente valide è un lavoro impegnativo.

Ecco perché ho pensato che potesse essere un bel regalo per tutte quelle persone che pensano ad una alimentazione vegetariana per i loro figli (o anche per se stessi), mettere a loro disposizione i frutti delle mie ricerche, raccogliendoli insieme in un unico sito.

In secondo luogo, ho pensato che anche la mia esperienza, l'esperienza di una persona da lungo tempo vegetariana e già mamma, potesse costituire un decisivo strumento di conoscenza, da condividere con altri.

Infine, mi è sembrato buono completare questo progetto con tutte quelle altre importanti questioni connesse  con l'allevare i figli in modo naturale, cosa che io considero del tutto legata all'essere vegetariani: ecco dunque, ancora alcuni consigli a partire dalla mia esperienza più le indicazioni utili per muoversi in questa direzione: abbigliamento, igiene quotidiana, pannolini, alimentazione e cucina, ecc.

La mia prima speranza è di poter davvero andare incontro al desiderio di conoscenza e approfondimento che senza dubbio molte madri e padri vegetariani hanno riguardo a questi temi (desiderio che, sono convinta, tutti i genitori dovrebbero avere, perché l'alimentazione e la crescita sana sono un diritto di ogni bambino) e di alleviare, dunque, quel senso di insicurezza sempre presente quando si decide di intraprendere una strada non abituale.

La mia seconda speranza è di poter conoscere tante persone, vegetariane e non, magari con figli già grandi, con cui scambiare opinioni e informazioni su questi temi, perché anch'io ho bisogno di sostegno e di conforto.

Auguri!

Francesca Gasparini

16 marzo 2003

 

 

 

Home page