Ti ho sognato, questa notte.

Ed eri bella pił dell'aurora;

pił fresca della rugiada:

pił morbida della seta d'Oriente

e dei petali della rosa.

Calda, come la speranza

che accende i cuori sofferenti;

odorosa di cento straordinarie

sconosciute essenze,

in cornucopia racchiuse e poi effuse,

come l'alito della primavera sui campi.

Ti ho sognato questa notte,

ed eri allegra,

come acqua di ruscello

che zampilla dai monti,

e sontuosa come l'estate,

unica e vera,

come fossi tu l'unica, vera donna,

in una terra senza tempo!

dal libro"L'usignolo e la rosa" di