:: Interviste ::

Intervista: Steve Hogarth
a cura di Marco Machera

 

Abbiamo contattato il carismatico singer dei Marillion per una breve intervista, che come ci si poteva aspettare, è tutto fuorchè ordinaria! Hogarth fa il punto della situazione: la band è impegnata nella stesura e nelle registrazioni del nuovo materiale, che a quanto pare vedrà la luce non prima del 2007. Sempre il prossimo anno è atteso il consueto Marillion Weekend, dopodichè... world tour!

Benvenuto su Underground, Steve. Come procede la scrittura del nuovo album?

Come un pianeta che esplode al contrario. Negli ultimi tre mesi abbiamo accumulato polvere spaziale. Ora abbiamo tre rocce più grandi e sembrano belle. Presto avremo una o due comete - forse dieci. Per la fine dell'anno pensiamo di avere un intero pianeta (fantastico, non trovate?, nda).

Avete in mente qualche titolo, anche provvisorio, per il... "pianeta"?

Potremmo usare "14" o "If nobody makes a sound, the possibilities are infinite" (se nessuno emette un suono, le possibilità sono infinite, nda).

Chiederete ancora il prezioso aiuto dei fans, come avete fatto per "Anoraknophobia" e "Marbles"?

Dipende dal fatto se avremo bisogno di soldi o no! Al momento non ne abbiamo bisogno, è tutto okay, quindi è probabile che non vi chiederemo di comprare questo nuovo disco finchè non uscirà nei negozi! Un'idea nuova e radicale!

Come definiresti la musica dei Marillion oggi?

Brillante. Profondamente profonda. Più complessa di quello che sembra. Con un potere di farti disperare e di farti sentire speranzoso allo stesso tempo. Bellissima. Onesta. Profondamente inclassificabile e disprezzata dai "trendisti". Che si fottano.

Com'è stato suonare di nuovo negli Stati Uniti durante il lungo "Marbles World Tour"?

Molto piacevole. Specialmente a Chicago, New York e Philadelphia. Ti sei dimenticato di chiedermi del Canada. Montreal è stata, ed è sempre, un'esperienza religiosa.

Considererete ancora l'idea di dare la possibilità a giovani band di seguirvi in tour?

Credo proprio di si!

Quali sono i progetti futuri dei Marillion?

Finire il nuovo disco... ci terrà impegnati per tutto il 2006. L'anno prossimo inizieremo a provare il nuovo materiale e suoneremo all'annuale "Marillofest" convention, che questa volta si terrà in Olanda. Dopodichè pubblicheremo "14" (non necessariamente agiremo in questo ordine - probabilmente ci ritroveremo a provare alla fine di tutto ciò). Volerò per tutta Europa facendo interviste e dicendo a tutti cosa dovrebbero pensare di noi e del nuovo album. E dopo - alleluia! Cominceremo il tour mondiale.

Si ringrazia Lucy Jordache per aver reso possibile la realizzazione dell'intervista.

Find a better way of life at www.marillion.com




 

 

 

:: quick menù ::

 

 

:: links utili ::