1° Ciclo: L'impatto dell'informatica nella città e nella ricerca architettonica contemporanea. Il World Wide Web
1° lezione - 2° lezione - 3° lezione - 4° lezione
24-marzo-2004
Prima Lezione: Prolusione "Informazione
materia prima della ricerca architettonica contemporanea"
Prendiamo un foglio di carta bianca e disegniamo un puntino.Quanto è
grande? Sicuramente esistono strumenti per misurarlo,ed è sicuramente
misurabile.Per misurarlo però ci dobbiamo basare su un postulato fondamentale.
E cioè che il punto non ha dimensioni, o meglio come scrisse Euclide
"non ha parti". Ecco la contraddizione: per misurare il puntino
sul foglio dobbiamo basarci sul postulato della sua immisurabilità.
Per risolvere questa contraddizione dobbiamo fare una prima formulazione:
[1] chiamo dato il minimo elemento di modifica di una situazione precedente
(il foglio era bianco adesso ha un puntino). Il punto(dato) per avere un significato
deve essere associato ad una convenzione,non necessariamente di ordine logico,ma
anche di ordine utilitaristico.Da qui la seconda formulazione: [2] I dati
sono oggetti a molteplici convenzioni. Se dico che il puntino "è
una superficie" l'area.Oppure posso applicare una convenzione di quiete
o di moto.Se applico una convenzione ad un dato formo un mondo che porta alla
terza formulazione:[3] Informazione è l'applicazione di una convenzione
ad un dato.
Vediamo
se la definizione di informazione funziona.L’informazione,nel mondo
comune,è un insieme di dati non esposto al contesto critico.Questa
definizione funziona bene nel contesto tradizionale.Dobbiamo vedere se funziona
nel contesto elettronico.C’è una profonda differenza tra il puntino
sul foglio di carta e ciò che succede sullo schermo del computer. Se
ridisegno il punto sul foglio di carta,questa volta più grande.Chiediamoci
“Che cos’è”.Questo può essere visto come uno
“0” o come una “O” .Ora per essere qualcosa dobbiamo
applicare a quel dato una convenzione. Ed ora veniamo al passaggio fondamentale
della differenza tra il mondo tradizionale e il mondo informatico.
Il passaggio fondamentale è che il mondo informatico è un mondo
già formalizzato in partenza! In altre parole la domanda di prima "Che
cosa è?" riferito al piccolo disegno dell'ovale non è concepibile
perché in informatica "noi sappiamo già in partenza entro
quale sistema convenzionale ci muoviamo".
Ed ecco dunque la quarta formulazione:[4] In informatica
non esistono dati, ma sempre e solo informazioni.Ci stiamo avvicinando
alla formulazione "Informazione materia prima dell'architettura",
ma dobbiamo fare ancora qualche passo.Ed ecco la quinta formulazione, [5]
Se in informatica non esistono dati, ma solo informazioni,
allora in informatica è tutto in formazione.Quindi in informatica
lo “0” è un dato informativo,e tutto è in formazione,in
mutare,in divenire. Quindi l'informazione è, per definizione, una massa
fluida che deve prendere "ancora" forma.
Dallo Zingarelli: informare vuol dire "modellare secondo una forma"
.
Arriviamo così alla sesta formulazione [6]. Se in informatica
è tutto in formazione,la maniera attraverso cui l’informazione
prende forma sono i modelli.
Il modello è allora la forma che assumono le informazioni.Dallo
Zingarelli: MODELLO: "Schema teorico elaborato in varie scienze e discipline
per rappresentare gli elementi fondamentali di uno o più fenomeni o
enti". Per cui si parla di modello matematico, statistico, fisico, economico.Modellare
significa aggiungere informazioni.
In informatica esistono molti modelli ma il più semplice il foglio
elettronico che lega l'una all'altra le informazioni attraverso formule matematiche.Se
cambio i dati il modello è in continua trasformazione.Le informazioni
inoltre possono essere interconnesse.
Che cosa c’è al centro del processo formativo dell’architettura?Ci
sono diversi modelli spaziali che legano le informazioni geometriche,spaziali,prestazionali
di un progetto.Non sarebbe stato possibile realizzare le piramidi senza le
regole geometriche ed euclidee.Allo stesso modo il Pantheon è una costruzione
geometrica mostruosa! E l'invenzione della prospettiva?Non ha trasformato
completamente il concetto di architettura?
L’architetto si muove quindi con gli strumenti a disposizione.Oggi ha
in mano modelli mutabili e dinamici,che rappresentano la rivoluzione informatica
in atto,e si muove verso la ricerca di un’architettura che ne rappresenti
la realizzazione.
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29/03/2004
Seconda lezione:Il ruolo dell’informazione
nella società contemporanea.
Toeffler autore di “La terza ondata” ci
ha fornito la cornice concettuale dentro la quale ci stiamo movendo.Perché
terza onda? Toeffler sostiene che le epoche dell’umanità possano
essere considerate tre, a seconda di come si struttura la società.
1-Epoca
Agricola: bene primario “Terra” (paleolitico >>>
‘700-)
2-Epoca Industriale:bene primario “macchina”(inizio
‘800 >>> 1955)
3-Epoca Informatica:bene primario “informazioni”(1955
>>> oggi)
1955.Cosa
succede?In America per la prima volta il settore primario e secondario hanno
il 49,9% degli addetti, il settore dell’informazione ha il 51% .Dal
1955 ad oggi tutto ciò che riguarda l’informazione è notevolmente
aumentato,l’informazione prende il sopravvento ed è perciò
il bene primario.
Oggi chi possiede la gestione dell’informazione è “ricco”
Prendiamo
una cipolla:per il 90 % questa è agricoltura ovvero la forza
impiegata per produrla;per il 50%(15% informazione e 35% trattori e macchine
che servono per produrla)industria;per l’80% è INFORMAZIONE che
serve per la vendita.
Oggi si và verso il concetto di personalizzazione fine alla vendita
della macchina.
Una maggiore percentuale di tecnologia e una maggiore personalizzazione all’interno
del prodotto.
Nella nostra epoca c’è la creazione dell’informazione ex-
novo mentre prima l’agricoltura era data e l’industria veniva
creata noi oggi dobbiamo creare un enorme settore dell’informazione
:creare un software.
Prima per ampliare la rete sociale, ambientale ,fisico -sociale nei confini
bisognava costruire ulteriormente (ad esempio ampliamento reti ferroviarie,
stradali etc.)
Oggi la RETE INFORMATICA è già ampia e non c’è
bisogno di muoversi.
Queste innovazioni della rete significano aver guadagnato spazi nuovi e perciò
avere più terreni liberi per il verde e per i vari tipi di funzioni.
-la cronologia della modernità-LA MODERNITA’ E’ QUELLO
CHE TRASFORMA LA CRISI IN VALORE E SUSCITA UN ESTETICA DI ROTTURA E CAMBIAMENTO
– citazione Bruno Zevi.Non è perciò temporalizzabile ed
è un atteggiamento interiorizzato.Di fatto nel corso degli anni la
percentuale di informazione è cresciuta :
Epoca industriale:catena di montaggio,standardizzazione,produzione
in serie, milioni di macchine tutte ugual >>>Ford T
Epoca delle informazioni:prototipo/modello, reperimento informazioni, personalizzazione del modello >>> smart.
Attraverso
il maggior numero di addetti al settore dell’informazione si riescono
ad ottenere le preferenze del cliente e quindi ad avere il prodotto su “misura”.
Tutte queste informazioni hanno un forte impatto e soprattutto delle conseguenze
ambientali, sociali e progettuali.Si ripensa allo spazio, alla città,
il luogo della produzione può essere la propria abitazione, si mescolano
le funzioni.
I collegamenti, gli incontri, i confini…
In
epoca agricola :confini:ci si muove a piedi o con un carro.
In epoca industriale:i confini ampliati: autostrade, ferrovie,
telefono.
In epoca informatica:confini infiniti:autostrade informatiche…ci
si muove stando fermi.
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Terza lezione:Simbolo Informazione Comunicazione
Che cosa succede in architettura in questa epoca di informazione?
Mentre l’architettura dell’epoca industriale legata al mondo delle
macchine, dell’oggettività sembra quasi affermare esisto in quanto
funziono, oggi dal momento che questo si dà per scontato e inoltre
siamo nell’epoca informatica l’architettura sembra quasi gridare
esisto in quanto rappresento /informo e fa di questo un valore primario.
Oggi l’architettura non dà più un messaggio oggettivo,
il problema non è il funzionamento ma la rappresentazione, ed il valore
aggiunto è nell’informazione. L’ architettura si esprime
mediante tecniche che scatenano in noi meccanismi diversi e quindi soggettivi(metafore,
figure retoriche, messaggi da decodificare), non si ha più una chiave
di lettura univoca. E’ ciò che accade anche nella pubblicità
:i prodotti non vengono più pubblicizzati per le loro caratteristiche
o funzioni, tanto sono già conosciute, si punta ad incuriosire, colpire
e suggestionare l’acquirente.
Gugghenheim , museo ebraico, chiesa per il millennio, museo Kiasma di S. Holl
Livello
esterno(architettura come veicolo di informazione)
Concetto marsupiale
Livello interno(l’architettura riesce a rappresentare la modernità?)
moderno è…..che cosa vuol dire modernità?quale
significato dare all’aggettivo moderno? Non ha un significato cronologico
ma viene legato al concetto di avanguardia, di crisi,nel momento in cui si
cerca di trarre da quella crisi dei valori interni alla stessa. Non è
quindi applicabile ad una singola fase storica , rappresenta un concetto,un
atteggiamento.
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14/04/2004
Quarta lezione:La lunga crisi dell’Ottocento
1-Lo schema a priori Boullee/Durand
2-La logica della costruzione
3-L'artigianato "totale"
Comincia ad emergere la ricerca verso la totalità.Nasce come posizione
di retroguardia,non di avanguardia.Rispetto all'industrialesimo ci sono posizioni
che riecheggiano temi del passato.
Per la prima volta si pensa in maniera unitaria.Ad esempio con le Arts and
Craft si va dallo studio del suolo al design.Questo momento totalizzante tende
a porre in primo piano il medievale.Piccoli enzimi che cominciano a erodere
il modello dell'architettura che era nato nel '400.
4-L'interscambiabilità
e poi lo stile.
Sempre nell' 800 nasce uno stile.Solo nell'ultimo decennio dell' 800 si afferma
l' Art Noveau.Si utilizza materiale industrialedentro un sogno romantico e
floreale.E' ambiguo:utilizza materiali moderni ma evoca forme del passato.Questo
nuovo stile conquista rapidamente il mondo.
5-Il
simbolo della contraddizione.
La stazione è contraddittoria in quanto ha un'architettura che rievoca
il rinascimento.Mentre il treno è molto industriale.
6-Fermenti
nuovi
I NUOVI P...paesaggio.
Altro settore >>> ricerche figurative.Dal 1870 in poi: rottura della
maniera di percepire i fenomeni.L’illuminazione è stata una conquista
strepitosa .Muoversi in città illuminate,con mezzi pubblici.Cambia
il paesaggio,cambiano i quadri dalla maniera di staticità,nasce l’idea
di simultaneità e frammentarietà.Il frammento diventa il modo
di guardare e di conoscere.
7-La
logica analitica
E’ la logica industriale…divisione in fasi…catena di montaggio.
Da una parte c’è un sentire per frammenti,dinamico.Dall’altra
parte c’è l’analisi.Si devono mettere insieme queste due
forze.Questa è la scommessa di Cezanne che ha aperto le porte dalle
quali si evolverà una nuova architettura.
8-Verso
l’individualizzazione
Elementi autonomi disegnati,forme e colori primari,scelta di diversi punti
di vista.Sembrano un’assonometria e non una prospettiva.
La logica S e quindi di nuovo A:seriale >>> analitico
Picasso:tutto
diventa oggetto.Oggettività.Differenza tra rappresentazione e oggetto
rappresentato.Non importa se si disegna un drappo o una persona.Tendenza all’oggettività.
Il programma di Van Gogh è al contrario di quello di Cezanne,in quanto
ruota intorno alla soggettività.>>>Espressionismo.
IN ARCHITETTURA: “La rivoluzione dell’oggetto”:
MODELLO RINASCIMENTALE
-Struttura
continua
-Catalizzatore
-USI:rappresentanza
-VISIONE: prospettica
-CITTA’:chiusa
-COMUNICAZIONE:figure con significato
MODELLO INDUTRIALE
-Struttura
puntiforme
-Catalizzatore
-USI:sociale
-VISIONE:analitica,antiprospettica,frammentaria
-CITTA’:aperta,dinamica.
-COMUNICAZIONE:figure senza significato
Il
bauhaus rappresenta una rivoluzione:la tipologia è atipica.Si studiano
le diverse funzioni.Si parte da una logica analitica e non da una forma.
nodo cruciale è il problema dell’astrazione che dà vita
ad una visione basata su nuovi valori.
in
ordine:
- diagramma delle funzioni,
- il dimensionamento
- la disposizione delle varie funzioni, le une rispetto alle altre.
Modo nuovo di ragionare, mostruosamente rivoluzionario.
Oggi come si parte? Distruzione dei due modelli in tutte e 6 le categorie. L’informazione ovviamente gioca un ruolo fondamentale.
modo
di vedere, sentire e progettare; due concetti risultano evidenti:
- SCHIACCIAMENTO PROSPETTICO
- FRAZIONARIETÀ
La TRASPARENZA è alla base del nuovo modello
? vetrata = elemento che crea la nuova visione poetica, oggettiva, funzionale.
Dissoluzione della scena, moltiplicazione dei piani, architettura come macchina.