Musei di Carpasio, Albenga, Nava, Pietrabruna e Raccolte centrali


Musei della Resistenza nella Prima zona Liguria

 
 
 
 
 
 
 

 


 


Museo della Resistenza di Carpasio

Si tratta della prima e più importante struttura espositiva permanente dell'Isrecim, collocata nel cuore dell'entroterra montuoso del Ponente, teatro di sanguinosi scontri armati e di drammatici rastrellamenti.
Vai all'apposita pagina

per un dettagliato profilo storico e strutturale del museo, con descrizione delle esposizioni e foto illustrative.

Torna all'inizio

 


Museo di Albenga

Inaugurato nel 1990, il Museo militare della Resistenza di Albenga è ubicato al centro della città, nel Palazzo Ester Siccardi, in Corso Italia 1. In un salone sono disposte su pannelli murali circa duecento fotografie che documentano i vari momenti della lotta armata partigiana, mentre altri tre pannelli espongono manifesti nazifascisti riguardanti l'esecuzione di partigiani nell'Albenganese e altri manifesti che invece risalgono alle giornate della Liberazione. A centro salone due bacheche longitudinali espongono una sessantina tra reperti bellici e cimeli partigiani. Apertura: sabato pomeriggio, h.15-18. L'ingresso è gratuito.

Albenga. Il bunker tedesco alla foce del Centa, luogo di esecuzione di antifascisti e partigiani.
Torna all'inizio

 


Museo contadino della Resistenza di Nava

Nel forte centrale di Nava si sta ultimando l'allestimento del museo appositamente dedicato al contributo dei contadini alla Resistenza. Articolata in tre sale, l'esposizione è realizzata in bacheche contenenti materiali e reperti vari, tutti concernenti la partecipazione e il sostegno della gente della montagna alla lotta di liberazione. A fianco del museo, nell'ex-santabarbara del forte è stato eretto un altare alla Madonna della Pace, in memoria dei civili uccisi per rappresaglia. Il museo sarà inaugurato prossimamente.

Torna all'inizio

 


Museo di Pietrabruna

Nel centro storico di Pietrabruna Comune sorge questo piccolo museo che espone in vetrine alcuni interessanti reperti della guerra di Liberazione, ivi compresi alcuni manifesti tedeschi e partigiani. Inoltre, su pannelli sono affisse le fotografie degli oltre trenta civili trucidati dai nazifascisti a metà dicembre 1944 nella frazione di Torre Paponi, messa a ferro e fuoco per rappresaglia. Sul luogo si trova oggi un monumento che ricorda l'eccidio.

Apertura: prossima inaugurazione.

Torna all'inizio

 


Raccolte centrali

Nel salone dell'Istituto, in Via Felice Cascione 86 a Imperia, quattro ampie vetrine conservano una serie di reperti bellici, per gran parte materiale tedesco, nonché documenti personali di combattenti, timbri delle formazioni e alcune testimonianze sui campi di internamento in Germania. In apposita vetrina sono inoltre esposte le bandiere di combattimento della 2a Divisione d' assalto Garibaldi "Felice Cascione" e della 6a Divisione d'assalto Garibaldi "Silvio Bonfante".
Apertura in orario d'ufficio: lunedì-venerdì, h.9-13 e 15-18. E-mail:ottsiri@tin.it
L'ingresso è gratuito.

Partigiani della <<Cascione>> sfilano a Imperia nei giorni della Liberazione.

Torna all'inizio
Isrecim fa parte della rete Per tornare allaHomepage

Copyright VD. Aggiornato il: aprile 10, 2000.Sarà gradito un messaggio con le tue opinioni su questa pagina e su come migliorarla.