42^o CONGRESSO - NETANYA 1999

Reportage di Francesco Simoni:

"Il quarantaduesimo congresso della PCCC (Commissione Permanente della FIDE per la Composizione Scacchistica) si è svolto a Netanya (Israele), centro turistico sul soleggiato Mediterraneo Sud-orientale, dal 23 al 30 ottobre 1999.

L’appuntamento più importante è stato il WCSC (World Chess Solution Championship) ossia il campionato mondiale di soluzione per quadre nazionali, vinto dalla Russia, mentre l’israeliano Ofer Comay si è imposto nella classifica individuale. Non è mancato un torneo di soluzione Open, vinto da Michel Caillaud, il più giovane Grande Maestro della composizione. Purtroppo, come al solito, l’Italia non era presente con una squadra ufficiale di solutori.

Eravamo in tre italiani presenti al congresso: lo scrivente, che svolgeva anche i compiti del delegato, Mario Parrinello e Marco Bonavoglia. Detto chiaramente che non avevamo né i titoli, né la competenza per partecipare al WCSC, abbiamo preferito saltare anche l’Open, poiché in contemporanea si svolgeva la gita in Gerusalemme, da non perdere.

Non sono mancati i consueti appuntamenti con le gare di composizione: dall’ufficiale Quick Composing Tourney (3 ore di tempo), ai tornei liberi, come i tradizionali Whisky e Spisska Borovicka.

Noi abbiamo preferito assaggiare il Sabra, liquore tipico israeliano, premio dell’omonimo torneo di composizione.

Come sempre ferventi i lavori dei membri della commissione. La proposta italiana di nominare il nostro Giorgio Mirri Maestro Honoris Causa è stata accolta alla quasi unanimità. Complimenti Giorgio!

La commissione per l’Album Fide ha informato che il volume 1986-88, esaurito, sarà ristampato per la fine dell’anno.

L’Album 1992-94 sarà pronto per il 2000.

Molto piacevole e partecipata la gita a Nazareth e sul lago di Tiberiade. Quest' anno, più che mai, la gite ai luoghi del paese ospitante si sono rivelate interessanti.

Il prossimo congresso sarà a Pola (Croazia) da 2 al 9 settembre 2000. E’ abbastanza vicino, ci si arriva in macchina o anche in treno e pullman. Non sarebbe male pianificare le ferie per partecipare a questo evento scacchistico mondiale, occasione per passare una settimana nel magico mondo della composizione scacchistica, insieme ai problemisti di tutto il mondo.

Soluzioni

A) F.Simoni e M. Parrinello

1. f4, f5; 2. b5, e3#
1. g4, d1; 2. b3, e2#

Tema: la prima mossa di ciascuna soluzione deve schiodare un pezzo nero senza introdurre effetti passivi.

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B) H. Hurme

1.c6? (2.:d4#); 1..., b3!
1.b5? (2.c4#); 1..., d3!
1.ee4? (2.f5#); 1..., :e4!
1.c8! (2.b6#)
1..., ~/ c6 /c2; 2.d4 /c4 /f5#

Tema: almeno due tentativi hanno minacce differenti. Nella soluzione tali minacce riappaiono come matti dopo mosse di correzione nera

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C) M. Mladenovic

a) 1.g3, b2; 2.:b2, xe5#
b) 1.g3, d2; 2.d2, f4#

Tema: una linea nera è occupata da due pezzi. La prima mossa del nero è una interferenza anticipata su questa linea. Nelle mosse successive i pezzi che occupavano la linea vengono mossi o catturati. Nella posizione di matto la sola interferenza sulla linea tematica è del pezzo che ha fatto la prima mossa.

I miei complimenti e quelli di tutti, che certo non mancheranno, all'amico Giorgio Mirri per il meritato riconoscimento alla sua bravura e alla sua carriera e agli amici Mario Parrinello e Francesco Simoni per la loro affermazione che tiene viva la fiaccola dei problemisti italiani anche in campo internazionale.

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