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La Cappellina di Via Roma
   
In qualsiasi direzione voglia andare mi trovo a passare dal semaforo al quadrivio dei cimiteri della Misericordia e lì INCONTRO "La Cappellina".

E' la seconda delle quindici cappelline (e l'ultima!) che la Santa Lega aveva animo di costruire tra Livorno e Montenero; fu edificata a spese dei pubblici cassieri livornesi che la dedicarono alla Visitazione di Maria e all'Arcangelo San Michele, simbolo della giustizia divina e loro protettore. E' a pianta ottagonale, sormontata da una cupoletta a squame che termina con la lanterna; precede la cappella un piccolo portico sormontato da un frontone sul quale è posta la piccola statua di San Michele; all'interno del timpano si trova un elegante cartiglio con una iscrizione latina.

 

Si accede nel portico da tre ingressi, ognuno dei quali è chiuso da un cancello in ferro battuto. Sopra la porta della cappella, che ha anche due finestre laterali chiuse da inferriate, vi è un affresco della Madonna.

La prima di queste cappelline, che dovevano onorare la Madonna di Montenero e fornire luogo di ristoro e preghiera ai pellegrini, si trova in Borgo dei Cappuccini. Cappelletta dell'Annunciazione: la struttura muraria esterna è in stato di semi abbandono; l'interno è invece ben mantenuto. Vi è un basamento di legno sopra il quale è posizionato un antico quadro ad olio di suggestiva bellezza, raffigurante la Madonna di Montenero.

Note storiche. Il 4 maggio 1689, giorno dell'Ascensione, la sacra immagine della Madonna di Montenero venne solennemente incoronata; in quello stesso giorno nacque a Livorno la società della Sacra Lega, una associazione religiosa i cui membri assunsero il compito di erigere quindici cappelline fra Livorno e Montenero dedicate ai quindici misteri del Rosario, ad uguale distanza una dall'altra, con lo scopo di consentire ai devoti un pellegrinaggio più raccolto. Giovan Battista Castinell, francese, grande mercante, eletto capo della Santa Lega, fece costruire a sue spese, nel 1701,questa prima cappellina in Via del Bosco (ora la piccola cappella rimane in Borgo Cappuccini, sul lato destro, passata di poco la chiesa di S.Trinità ); " era ornata (Piombanti 1878, p.62) di portico, pitture, stucchi e dedicata all'Annunciazione di Maria: stava sulla medesima una piccola statua di marmo rappresentante la Madonna di Montenero, la quale aveva scolpita ai piedi l'arme della famiglia Castinell con queste parole: Joan Batpista Castinell. Gallus. Ann. Dom. 1701" . Attualmente non vi è più traccia della piccola statua citata da Piombanti che già nel 1878 notava come la cappella si trovasse "priva de' suoi ornamenti, quasi cadente ed abbandonata".

 

Da Edicole votive sul territorio livornese
(Comune di Livorno - Quaderni dei Beni Culturali)


 

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