E'
primavera. Il mare di Livorno scintilla, ma è ancora presto
per i bagni.
Mi avventuro in una gita fuori porta verso Sud.
Il primo borgo appena a 7 km. è Antignano che conserva
il Castello, con la chiesa di Santa Lucia; poi ci si immerge
nel tratto considerato il più bello della costiera livornese
con insenature alte sul mare
Ecco Calafuria coi suoi massi
che la costante azione del mare ha eroso in tanti alveoli.
Scendendo ancora lungo l'Aurelia che costeggia la frastagliata
costiera, gettando uno sguardo ai Castelli,
si supera Quercianella e si giunge ben presto a Castiglioncello.
Elegante stazione balneare famosa anche perché vi abitò
Diego Martelli, eminente scrittore e critico d'arte fiorentino
amico di pittori quali Degas e Fattori,
e attorno al quale, negli anni Sessanta dell'Ottocento, si radunò
la scuola dei pittori Macchiaioli.
Molte le belle ville disseminate fra mare e colline che hanno
ospitato attori e politici.
In alto si scorge Rosignano Marittimo con resti di un antico
castello e un piccolo Museo Civico che include una sezione archeologica
prevalentemente romana.
Rimanendo in tema e proseguendo, a Cecina visito, presso la villa
La Cinquantina, il Civico Antiquarium - per appassionati di etruscologia.
Ancora 10 km e INCONTRO Carducci o
meglio la cappella di San Guido, solitaria: da qui, il viale
semplicemente stupendo dei famosi cipressi "in duplice filar",
mi porta a Bolgheri, dove il poeta abitò da bambino.
Mi merito una sosta con visita ai ricordi Carducciani.
La cena a Castagneto Carducci un po' più a sud; prima,
però, visito il museo. |