PROGETTO DI SVILUPPO COMENIUS AZIONE 1 -- Didattica cooperativa e cooperative learning

 

In un'epoca in cui il ruolo degli istituti scolastici e del loro personale docente è in rapida evoluzione ed aumenta in molti paesi il grado di autonomia delle scuole, la cooperazione diretta tra istituti su questioni attinenti alla gestione e ai metodi pedagogici risulta di particolare importanza ed è per questo che i docenti del III Circolo di Chieti si stanno cimentando per elaborare un progetto educativo a livello europeo basato sul confronto delle metodologie e delle strategie didattiche che vengono adottate nelle scuole primarie coinvolte perché si concorra alla formazione di un uomo libero ed autonomo nelle sue scelte di vita. I docenti attraverso un percorso di analisi, sperimentazione, verifica e confronto delle attività svolte hanno la possibilità di elaborare assieme metodi e strategie rispondenti alle reciproche esigenze, nonché di verificare e mettere in pratica negli istituti partecipanti i metodi organizzativi e pedagogici che si rivelano più efficaci. In questo progetto molto importante è il ruolo del cooperative –learning, quale sistema che permette di apprendere i contenuti disciplinari ed i comportamenti sociali di collaborazione e cooperazione, che partono dalla creazione di un clima cooperativo in classe per promuovere la solidarietà sociale e la creazione di una coscienza di appartenenza ad una società europea.  La didattica cooperativa trova il suo fondamento in molte teorie di pedagogia popolare in cui insegnanti ed alunni vivono in una classe - comunità che non seleziona e giudica, ma utilizza la cooperazione come strumento per la valorizzazione di tutti insegnanti, alunni e genitori; ed è per questo che i docenti del III Circolo di Chieti adottano metodologie di lavoro basate sul cooperative – learning e sono coinvolti in progetti di cooperazione internazionale con altre scuole d’Europa e d’Italia. Uno dei principi a cui i docenti si ispirano è quello definito dal pedagogista Raffaele Laporta, secondo cui la cooperazione nascendo, dallo sforzo organizzativo di una comunità più ampia della classe, deve cercare, tramite una continua autocritica e riflessione su se stessa, di individuare mezzi e strumenti per potere essere funzionale ad una comunità scolastica superiore alla classe.

Gli insegnanti coinvolti hanno seguito un corso di autoformazione su uno dei percorsi didattici che si sperimenteranno poi con gli alunni. 

 

I docenti lavorano per:

1. realizzare un ambiente di apprendimento atto a valorizzare le potenzialità e le capacità di ogni alunno;

 2. favorire la formazione integrale degli alunni;

 3. costruire con e per gli alunni occasioni di sviluppo della cooperazione.

Il progetto di Sviluppo Comenius Az.1, nasce in seguito all'incontro conclusivo del Progetto Scolastico

Comenius Az. 1, A.C.E. ARTS--CULTURE--ENVIRONMENT,  tenutosi a Budapest nell'aprile 2004, 

durante il quale i docenti europei hanno deciso  di continuare a lavorare insieme ed hanno le gettato le basi per la creazione di un gruppo di lavoro di ricerca-azione che pianifica, sperimenta e verifica percorsi di lavoro basati e sull'acquisizione dell'autonomia da parte del singolo  e su attività  di apprendimento cooperativo.   

Lettonia  

Germania  

  

 

Italia

Spagna   

 

 

  Inghilterra

Bulgaria

 

A tal fine dal 14 gennaio al 19 gennaio 2005 direttori e docenti della Lettonia e dalla Germania, hanno  lavorato  insieme per pianificare il Progetto di Sviluppo Comenius Az.1 che è stato poi socializzato  agli altri partner  dal titolo

"BEING RESPONSIBLE OF ONE'S OWN LEARNING"

"Essere responsabili del proprio processo di apprendimento"

Questo gruppo europeo si avvarrà della collaborazione e del supporto teorico dell'Università di Chieti -- Facoltà di Filosofia-- Dipartimento di Scienze Umane e Scienze della Formazione.

 

Se vuoi conoscere alcune delle nostre attività visita il nostro sito internet all'indirizzo http://xoomer.alice.it/developmentproject/