Pare proprio di sì: qualcosa si sta
muovendo, a proposito della questione "11 settembre". Il professor Steven Jones
ha tenuto in questi giorni una conferenza, che ha riscosso molto successo,
sull'evidenza delle demolizioni controllate alle
Torri Gemelle e al
WTC-7. Riportiamo qui di seguito
un breve riassunto (tratto da
qui):
Qui
puoi trovare un articolo scritto da Jones in cui parla del crollo del WTC-7.
Qui
invece puoi leggere un articolo in cui parla del crollo delle Torri Gemelle e
del perchè è convinto che sia stata una demolizione controllata.
Il seminario del Professor Jones - Utah, 1 febbraio
2006.
Il 1° Febbraio del 2006, il Professore Steven E.
Jones della Brigham Young University ha tenuto una conferenza pubblica
riguardante le varie anomalie dell'11 settembre. L'evento ha avuto luogo allo
Utah State Valley College di Orem.
Il Professor Jones
La conferenza, durata quasi due ore, è stata vasta sia per argomenti trattati
che per numero di partecipanti. La sala conferenze principale capace di circa
250 posti era composta solamente da posti a sedere, ed erano piene anche le
due sale annesse, in collegamento video.
La sala piena
Jones ha iniziato la conferenza da un punto di vista patriottico, evocando le
parole di Patrick Henry, e inquadrando la ricerca sull'11 settembre come uno
sforzo per la verità e la libertà.
Jones è passato velocemente al nocciolo della questione, la ripresa video del
collasso del WTC7, che Tucker Carlson e la MSNBC non hanno trasmesso quando lo
hanno intervistato.
Demolizione controllata?
E' chiaro che il WTC7 sia l'anomalia che ha portato Jones a ricercare la
verità sull'11 settembre. E' stata proiettato il materiale video disponibile
sul collasso del WTC7, insieme a della altre riprese di note demolizioni
controllate. Le similitudini sono agghiaccianti, e già note alla maggior parte
delle persone già addentro all'argomento, ma quando Jones ha chiesto di alzare
le mani ai partecipanti, poco meno di metà non le avevano mai visto quelle
immagini.
Tale filmato crea una serie di problemi sia alla versione ufficiale degli
eventi dell'11 settembre, che alle omissioni delle investigazioni del NIST,
tuttavia e' ancora largamente sconosciuta al di fuori della comunità dei
ricercatori sull'11 settembre.
Un pizzico di humour
Jones si e' rivelato un ottimo presentatore, si e' rivolto alla folla in modo
aperto, e presumendo che non ci fosse una diffusa conoscenza della Fisica ha
spiegato le diapositive intramezzate dai clip video, il tutto assemblato in
una scorrevole presentazione in PowerPoint.
Tra le diapositive si sono potute leggere citazioni di ingegneri, esperti di
esplosivi ed altri professionisti che stanno lentamente uscendo allo scoperto
e mettendo in discussione gli eventi del 9/11.
Pnac
L'agenda della guerra preventiva, messa in moto dai fatti dell'11 settembre, è
stata dichiarata incostituzionale da Jones, che ha condannato l'uso della
tortura, ed ha richiesto che si ritorni nuovamente ad una corretta
applicazione della Costituzione.
Jones ha spaziato molto, dal fallimento della difesa aerea, alle
falsificazioni della OSHA e EPA.
A giudicare dalla standing ovation finale, Jones ha ricevuto una calorosa
accoglienza da una eterogenea folla composta da operai, studenti, e alcuni
dello “zoccolo duro”.
Un'accurata miscela di fatti e congetture logiche ha reso il seminario di
Jones una piacevole esperienza, specialmente per coloro tra la folla che erano
all'oscuro di tutto questo.»
L'importanza di questa conferenza
sta nel fatto che Jones ha aperto una breccia nella versione ufficiale non solo
facendone notare le incongruenze, ma anche fornendo una spiegazione alternativa
dei fatti e puntando il dito verso i veri colpevoli. E' importante soprattutto
che sia stato un professore universitario a farlo, perchè dimostra
ancora una volta l'inesattezza
dell'equazione: complottista = fesso ignorante paranoico, che purtroppo è
lo stereotipo che si è marchiato a fuoco nella mente di tutte le "persone
ragionevoli" e in base a cui ragionano un po' tutti, ormai.
Per maggiori informazioni:
qui potete scaricare l'audio della conferenza, e
qui potete vedere altre foto.