IGEA LABORATORIO DI PATOLOGIA CLINICA
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IL Laboratorio IGEA all'inizio del terzo millennio

Nessuna attesa fra prelievo e consegna dei referti, il medico curante può quindi operare 
con tempestività, ed il paziente ne trae indiscutibili vantaggi

La patologia clinica si è sviluppata in maniera tumultuosa nell'ultimo ventennio, ampliando progressivamente i legami con le altre branche della medicina. 

Il Laboratorio di Analisi Cliniche IGEA ha sempre seguito, ed alcune volte addirittura anticipato, queste fasi evolutive. 

Fondato nel 1972, è stato fra le prime strutture in Italia ad occuparsi di citologia esfollativa, di radioimmunologia e di immunoenzimatica. Ha tuttora al suo attivo oltre 40 pubblicazioni scientifiche, un'intensa attività divulgativa e didattica e la costante presenza del suo personale tecnico ai congressi nazionali ed internazionali di maggior rilievo. 

Una tradizione di tale livello è stata la premessa indispensabile per un ulteriore balzo in avanti, che dopo un congruo periodo di sperimentazione si è definitivamente realizzato negli ultimi mesi. 

L'epoca in cui viviamo è caratterizzata, tra l'altro, dalla velocità con cui viaggiano le informazioni. Le grandi autostrade informatiche, le dorsali transoceaniche e le innumerevoli reti di collegamento trasferiscono costantemente, giorno e notte e ad alta velocità, un numero impressionante di dati da un capo all'altro del pianeta. L'unità di misura è la frazione del secondo, e giustamente si parla di tempo reale. 

Puntualmente come sempre, il Laboratorio IGEA è presente all'appuntamento con il futuro. 

Ci siamo organizzati in maniera da sfruttare al massimo la strumentazione, razionalizzare le fasi dei nostri interventi senza che fra esse vi sia alcuna soluzione di continuità ed utilizzare anche, quando è necessario, le reti telematiche per la trasmissione dei referti. 

In pratica, per quasi tutte le analisi relative alle branche specialistiche di biochimica, ematologia, radioimmunologia ed immunoenzimatica, il nostro intervento, dal prelievo del materiale biologico alla consegna del referto, dura molto meno di una giornata lavorativa.  In questo breve intervallo temporale vengono anche espletati, con la massima accuratezza, tutti i controlli di qualità. 

Il paziente, che accede al laboratorio fra le ore 8.00 e le 10.30, o che pratica il prelievo a domicilio dalle ore 7.00 alle 9.30, potrà ritirare il risultati degli esami dalle ore 16.30 alle 18.30. 

E' anche prevista, nei casi di estrema urgenza e per determinati esami (ad esempio glicemia, azotemia, creatinina, beta HCG, emocromo, gruppo sanguigno etc.) la consegna dei referti nel corso della stessa mattina in cui è stato eseguito il prelievo. 

Per quanto concerne le modalità di consegna del referto, oltre a quella tradizionale secondo cui il paziente ritira il documento presso il Laboratorio, è possibile la trasmissione dei dati mediante fax, modem e posta elettronica (e-mail) sia al malato che al suo medico curante.