Metti una baia,
quella di Positano, dai panorami mozzafiato capace di intenerire
anche i cuori più duri, aggiungi la luna piena appiccicata al
centro di quell’orizzonte fantastico che unisce il promontorio di
Praiano e quello di Punta Campanella, condisci con un mare dolce,
tranquillo, che sembra quasi adagiato ai piedi di quei ripidi
pendii arsi dal sole, servi il tutto sotto un cielo stellato,
squarciato dai fragori e dai colori delle granate, e si ha la
magica notte di mezza estate di Positano.
I fuochi dell’Assunta nella notte di Ferragosto, diventato un
appuntamento classico dell’estate in Costiera, rappresentano uno
spettacolo eccezionale, una notte da incorniciare, che Positano sa
regalare, in un’atmosfera incantata, ai suoi ospiti, e il cui
ricordo resta indissolubilmente legato alla bellezza della nostra
terra.
Gli alberghi, tutti pienissimi, preparano l’evento al meglio.
Musica, grandi feste sui terrazzi, menù con piatti della nostra
cucina tradizionale, fino al fatidico colpo di inizio che richiama
gli ospiti sul belvedere. Un colpo d’occhio assolutamente
fantastico, con centinaia e centinaia di imbarcazioni, provenienti
da Napoli, Sorrento, Capri, Salerno e da tutta la Costiera, che
circondano il pontone affidato ai maestri artificieri. Decine di
migliaia di persone prendono posto sulle spiagge e sulle piazzette
della statale amalfitana fin dalle cinque del pomeriggio.
Uno spettacolo a mare che sembra rievocare i tempi andati, quando
questo borgo marinaro, ancora prima di scoprirsi patria del
turismo, mandava al largo i suoi uomini con cianciale e lampare.
Una mezz’ora di entusiasmante spettacolo salutato dalle sirene di
tutte le imbarcazioni ferme nella baia.
Alla fine applausi per tutti, per il fuochista, per gli
albergatori di Positano, per i proprietari delle barche che danno
vita ad un vero e proprio carosello in fuga dalla baia per evitare
le onde delle altre barche. |