è vera nei limiti in cui lo strumento rivelatore di zero la può garantire:
quando si legge al limite della sua soglia di sensibilità la
corrente non è esattamente nulla ma è più piccola del valore minimo
di soglia rilevabile dallo strumento. L'incertezza sulla grandezza
incognita dovuta alla sensibilità del solo strumento è:
mentre l'incertezza sulla incognita è:
incertezza dei valori delle resistenze o delle impedenze nei
rami del ponte: questo poiché ogni componente
ha un determinato valore di tolleranza ad es.: 4
;
tensioni termoelettriche:
se la T è uniforme la f.e.m. di origine termoelettrica si compensano
senza alterare l'equilibrio. La disuniformità è causata da riscaldamenti
locali dovuti al passaggio di corrente; è per questo che si devono
contenere le correnti circolanti. Le tensioni termoelettriche non
creano problemi se tutti i punti del circuito si trovano alla stessa
temperatura. In realtà nelle giunzioni tra conduttore e componente
possono nascere f.e.m. termoelettriche ovvero surriscaldamenti locali,
ad esempio nelle giunzioni tra materiali conduttori diversi per evitare
i quali si utilizzano metodi potenziometrici in continua;
resistenze di dispersione e di contatto:
quando le resistenze nei vari rami del ponte sono elevate, possono
causare disturbi le correnti che si hanno tra i vari punti e i supporti
isolanti in cui si trova il ponte. Le resistenze d'isolamento di ponti
ben costruiti sono comunque maggiori di
. Quando le
resistenze di contatto hanno valori bassi, queste disturbano la misura.
Se si considerano delle resistenze dell'ordine del ci si
preoccupa della dispersione e non del contatto.