VI CICLO: I PROGETTI DELLA MODIFICAZIONE /
INTERCONNESSIONI DINAMICHE. STRUTTURE GERARCHICHE E MODELLI INTELLIGENTI. |
07 – 06 – 04 /
XVI LEZIONE
C: Symbol
Nelle lezioni precedenti:
Nel
primo ciclo si è visto che oggi siamo dominati dalla figura del salto e del
link.
E’
fondamentale, nel mondo di oggi, non essere solo consumatori ma attori capaci
di giocare all’interno di una
soggettività critica. La creazione di pagine Web è lo strumento per fare questo. Attraverso un’immagine si può
parlare del mondo veloce e approfondire determinati temi. (vedi concepì grafico
su Terragni).
Si è
parlato inoltre, degli spread-sheed ( foglio di calcolo) à del modello costituito da informazioni mutevoli e
metafora del pensiero contemporaneo e di un paesaggio diverso da quello del
passato e da quello della città ideale à del paesaggio mentale caratterizzato fortemente dai
media e dall’informatica ( gli architetti attraverso i loro lavori costruiscono
paesaggi mentali, quindi l’architettura è la materializzazione del paesaggio
mentale).
C: symbol/ à Con questa simbologia, su uno spazio mappato a 3 dimensioni, indico la
presenza di simboli che racchiudono in se una serie complessa di informazioni,
descritti una sola volta attraverso una struttura gerarchica.
LEONARDO 6:
Nelle
lezioni precedenti abbiamo visto come si fa a trasmettere dei dati
tridimensionali a distanza, ipotizzando di essere ai tempi di Leonardo, e
abbiamo individuato il fatto che le domande fondamentali appartengono a 2
famiglie:
1.
capire un formalismo
forte per generare oggetti 3D ( vedi lezione 13: matrice, modello).
2.
trovare un sistema
intelligente per trasmettere, gestire e organizzare le informazioni.
Occupiamoci del 2° punto.
La
soluzione, di questo secondo punto, è basata
sull’invenzione del modello, che apre una miriade di conseguenze
importanti in tante aree.
In
architettura:
Ipotizzando
di essere ancora ai tempi di Leopardo e volessi trasmettere le informazioni relative ad un cubo ( composto da 32
informazioni) dovrei inviare, col vecchio sistema “vector”, 32 informazioni;
ora, invece, attraverso “symbol” posso dire alla macchina di copiare il cubo
con tutto il suo pacchetto informativo, stiamo parlando dei “blocchi” del cad,
simboli, oggetti..ect.
C: vector/ à ogni volta copia tutte le
informazioni --> salto logico :
utilizzo un simbolo geometrico-descrittivo -- > C: symbolo/
à ogni volta
copia solo il pacchetto.
Attraverso
“symbol” posso catalogare, per il cubo, una serie di informazioni dette
“instas” (testo descrittivo) che poi richiamo quando devo copiare il cubo. Il
sistema symbol adotta un sistema gerarchico à cubo gerarchico.
Il cubo gerarchico è:
1.
efficiente, perché immagazzina le informazioni una sola volta.
2.
interattivo, perché contiene un numero altissimo di informazioni
che possono essere interrogate anche a livello semantico e perché è composto da
oggetti primitivi la cui modificazione si ripercuote istantaneamente su tutto
il modello. Ciò permette di verificare e valutare in tempo reale i cambiamenti,
non solo dal punto di vista formale-estetico, ma anche da quello economico
(analisi costi-bbenefici) o da quello fisico ( termodinamica, illuminotecnica,
ect.).
E’
molto di più di un plastico, perché ci permette di simulare la realtà e ci da
la possibilità di ricercare la migliore soluzioni progettuale.