VI CICLO: I PROGETTI DELLA MODIFICAZIONE / INTERCONNESSIONI DINAMICHE. STRUTTURE GERARCHICHE E MODELLI INTELLIGENTI. |
09 – 06 – 04 / XVII LEZIONE
C: KATALYST
Il
termine informazione, oggi, è centrale per la cultura architettonica e
rappresenta la parola chiave per produrre architettura.
Informazione e architettura
interagiscono su 3 diversi livelli:
1. INFORMAZIONE come
COMUNICAZIONE à L’architettura narra se stessa oggi
non si può fare a meno di comunicare in mo simbolico, metaforico.
Parola chiave à sostanza
2. INFORMAZIONE come
PRODUZIONEà c’è un cambiamento delle modalità
produttive: dal pc alla costruzione.
Più
i sistemi informatici vanno avanti, più si va verso un sistema personalizzato.
Parola chiave à
personalizzazione
3. INFORMAZIONE come
CRISI ESTETICA à estetica intesa come contrario di stile. Non ci sono risposte date, ma solo una maniera logica
che si muove per salti. .E’ la ricerca di un modo
nuovo di rispondere alle esigenze della crisi. Estetica nuova >>
crisi più forte. La nuova architettura come
ipertesto.
Parola chiave à
interattività
INFORMAZIONE COME CRISI ESTETICA
Per
capire meglio il percorso che porta al mondo dell'informazione si devono fare
alcuni confronti
con i principi del Movimento Moderno.
Per
quanto riguarda la struttura, essa oggi è diventata molto meno importante rispetto ad allora,
tanto che il valore percentuale della struttura è diminuita, ma anche la sua
“ferrea” razionalità è nettamente diminuita.
Ai “bisogni
industriali”e all’oggetto del bisogno
si sostituisce l’oggetto del desiderio.
La
città si basa su altri concetti: implosione, spazi interstiziali, palinsesti,
attraversamenti, ecc., non più sulla chiusura.
PROSPETTIVA
>> catalizzatore del mondo
rinascimentale à nuova architettura
TRASPARENZA
>> catalizzatore del mondo
industriale à nascita del modello analitico à l'architettura a immagine e somiglianza del modello.
INTERATTIVITÀ >> catalizzatore del mondo dell’informazione à nascita del modello mentale, interattivo, dinamico,
intelligente à dal PC alla costruzione.
L' architettura, dunque, vive una nuova fase attraverso i nuovi paradigmi
dell’informatica.
Cambia
la concezione dello spazio:
periodo
industriale à lo spazio è FUNZIONALISTA, la materializzazione di una certa
funzione, c'è una corrispondenza esplicita tra spazio e funzione, potremmo dire
uno SPAZIO ORGANO oppure uno SPAZIO ACONTESTUALE.
Oggi
à
lo spazio e la sua organizzazione sono INTERATTIVI e tendono a muoversi per
sottosistemi o meglio ancora per SISTEMI FATTI DI NODI, lo SPAZIO SISTEMA non è
strettamente legato alla funzione anzi, è sostanzialmente INDIPENDENTE e può
essere OTTIMIZZATO. Un altro elemento che entra in gioco è il CONTESTO, cioè il
modo che i Sistemi hanno di relazionarsi al contesto, anche se sistemi molto
complessi.
Modello à prefigurazione di forma e di processo. Il processo è
costituito da una serie di variabili.
LA
NUOVA ARCHITETTURA SI BASA SU SISTEMI CHE SONO: INTELLIGENTI, DINAMICI,
INTERATTIVI E PROCESSUALI.