La Fortuna Aiuta Gli Audaci
 
Sera del 25 aprile: a  letto dopo un pomeriggio di schemi, grafici, immagini, appunti, il nostro eroe provava a chiudere gli occhi, otto ore al lancio, incredibile, il tempo non basta mai quando le cose scottano. Questa cosa scottava. Si trattava di una impresa mai tentata prima, come quando sai che l’operazione che devi fare è la prima al mondo, la speranza ti dice di sperare e di lanciarti nel vuoto, ma la paura serpeggia sempre nel tuo cuore impedendoti di lasciarti andare completamente alla felicità.... Possibile che si debbano passare le notti ad aggiustare nel sonno i grafici e gli schemi dei giorni precedenti? Sembra che non siano mai al posto giusto, cambia questo, sposta quest’altro, cancella quel link e attacca questo qui, e quest’altro la... incredibile, non si potrebbe sognare, che so, il paradiso perduto, così da dormire sogni dorati? La notte prima degli esami, il riposo è sempre travagliato per chi pensa di non aver fatto abbastanza (o chi no lo ha fatto per davvero), e ti costringe a svegliarti sempre più intontito del solito. 
26 Mattina: il nostro eroe si mette in moto, sa che deve fare alla svelta, sa che se non si sbrigherà perderà il treno, una tragedia che non può, anzi non deve accadere. Corre per casa, butta alla men peggio tutto in borsa si veste si lava, forse il contrario.... poi davanti alla porta si ricorda che forse doveva fare colazione.... prende una brioche e via, giù in strada.  Sorpresa!: piove! Ma come è primavera inoltrata ieri la gente andava a mare e oggi che fa? Piove?!? Sembra tutto sia cominciato per il meglio... ma tutto ancora deve cominciare...
                                                                To be continued
Anatomia Comparata
venerdì 28 aprile 2006