Busto Arsizio, 21 marzo 2006

  Gentile Commissario Prefettizio,

                                                     con la presente intendo richiamare nuovamente  la sua attenzione su una grande opportunità che il Comune di Busto Arsizio non può assolutamente perdere.

Ricordo che nell’ aprile 2005 il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha individuato Busto Arsizio come città leader del territorio “ Hub Malpensa e Corridoio V” per la predisposizione di progetti destinati ad aumentare la competitività nazionale. Busto Arsizio e’ stata indicata insieme a sole altre ventisei città italiane perché presentava caratteri e livelli di capacità amministrativa ed istituzionale, di competitività e dinamicità territoriale e di efficienza gestionale, che la rendevano idonea a garantire il successo del programma.

In data 22 dicembre 2005 si poneva la firma alla convenzione tra l’Amministrazione Comunale ed il Ministero  che garantiva un finanziamento di 365.000 Euro per la redazione del cd. piano strategico e di area vasta e del cd. piano della mobilità, strumenti funzionali al raggiungimento dell’obiettivo prefisso non solo per la Città di Busto Arsizio ma per l’intero territorio.

Il Comune si e’ assunto quindi l’impegno di trasmettere al Ministero, entro 90 giorni dalla data della firma,  il programma esecutivo delle attività finalizzate alla redazione dei piani in conformità alle linee guida definite dal Ministero stesso.

Poiché i 90 giorni sono in scadenza è stata evidentemente mia preoccupazione sapere se tale programma sia stato predisposto e trasmesso al Ministero. In seguito ai colloqui telefonici intercorsi sia con lei che con la d.ssa Lucrezia Loizzo, sono a conoscenza del fatto che e’ stata predisposta richiesta di proroga dei termini .

Poiché ho vissuto in prima persona l’ iter che ha condotto ad un così prestigioso riconoscimento delle capacità operative, amministrative e gestionali della nostra città, adoperandomi personalmente , chiedo che si faccia tutto quanto possibile affinché questa opportunità non venga persa.

Ribadisco, inoltre, la più volte auspicata collaborazione con le Università del territorio che sono in grado di supportare il Comune nella predisposizione del programma da presentare al Ministero. In tal senso avevo indicato sia la LIUC, in quanto ateneo a vocazione economica e particolarmente attento alle questioni infrastrutturali, sia l’Insubria: Università, che ha sede presso la nostra Città ,

e per la quale ho l’onore di rappresentare la Città stessa in seno al Consiglio di Amministrazione.

Resto in attesa di una Sua comunicazione e sono a Sua disposizione per ulteriori chiarimenti in merito.

                                                                                 Distinti saluti.

                                                                               Ing. Luigi Rosa