L' allestimento è un ampliamento del concetto di “Canna da pesca”, entrano in gioco nuovi strumenti come l'imbuto e la rete, che insieme formano la Nassa.
Tutto questo si traduce in un percorso obbligatorio che vincola il visitatore, avvolgendolo totalmente intrappolandolo tra le maglie sempre più fitte.
La canna da pesca diventa l'esca, il richiamo, che lanciata all'esterno del padiglione incuriosisce l'occhio ignaro inducendolo ad entrare e rimanere chiuso all'interno della rete.
La rete da semplice “concetto” si materializza diventando essa stessa un elemento strutturale e spaziale; essa si posa sul fondo intrappolando gli scogli (le teche), mentre gli elementi sospesi vengono impigliati nella sua trama.
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