REGOLAMENTO DEL CENTRO COMUNALE DI EDUCAZIONE, TUTELA, RICERCA E DOCUMENTAZIONE AMBIENTALE DEL COMUNE DI NOTARESCO (TE)

TITOLO I: COMPITI E FUNZIONI
Art. 1.
Il "Centro Comunale di Educazione, Tutela, Ricerca e Documentazione Ambientali", di seguito definito "Centro", ha come obiettivo, in qualità di struttura comunale permanente, la promozione dell'educazione e della tutela ambientali attraverso lo studio, il monitoraggio e la documentazione delle caratteristiche ambientali del territorio comunale, del comprensorio della Comunità Montana Vomano, Fino e Piomba, Zona "N", della Provincia di Teramo ed in genere della Regione Abruzzo.
In particolare le attività del Centro sono volte:
a) Alla creazione di "data base" ambientali utili ai fini scientifici e didattici per la sensibilizzazione della collettività nei confronti dell'ambiente inteso come sistema dinamico di cui l'uomo, ed il contesto antropico, sono parte integrante, interagente e fortemente dipendente, al fine di far maturare una coscienza ecologica collettiva volta al rispetto dell'ambiente ed alla gestione sostenibile delle risorse ambientali locali.
b) Al monitoraggio degli ecosistemi locali, con particolare riguardo agli ecosistemi acquatici, ed alle zone umide, per promuovere una più diretta e precisa conoscenza ambientale locale, per contenere l'impatto delle attività antropiche sugli ecosistemi locali, per studiare il nesso intercorrente tra degrado ambientale e malattia degli organismi viventi, nonché indagarne i risvolti sanitari pubblici.
c) Alla promozione e realizzazione, anche in collaborazione con altre istituzioni, in particolare con la scuola, l'università ed altri enti di ricerca di ricerche finalizzate, mostre, conferenze, corsi, proiezioni e premi su temi inerenti l'ambiente e la sanità pubblica.
d) A garantire consulenza e sostegno tecnico-scientifico in materia ambientale e di sanità pubblica, utili ad una corretta pianificazione territoriale ed urbanistica e ad uno sviluppo ecocompatibile, al Comune e, a richiesta, ai Comuni della Comunità Montana Vomano, Fino e Piomba, Zona "N", della Provincia di Teramo, dell'Abruzzo in genere, nonché ad altre Istituzioni Pubbliche e Private ove sussista un pubblico interesse.
Art. 2
Affinché il Centro possa perseguire tali scopi il Comune provvede ad inserire in bilancio apposito capitolo di spesa per le sue necessità. Al fine di far fronte alle spese il Comune potrà giovarsi di contributi dello Stato, della Regione, della Provincia e di contributi volontari di altri Enti o privati.

TITOLO II: SERVIZIO PUBBLICO
Art. 3
Il Centro è aperto agli utenti secondo gli orari appositamente predisposti dall'Amministrazione Comunale e resi noti al pubblico nelle idonee modalità.
Art. 4
Al Centro possono accedere, previo accordo, anche al di fuori dell'orario di apertura, le istituzioni scolastiche ed universitarie per specifiche esigenze didattiche e di esercitazione pratica. Le attrezzature non possono comunque essere utilizzate se non in presenza del personale responsabile.

TITOLO III: DEL PERSONALE
Art. 5
Al governo e all'organizzazione delle attività provvede personale così nominato.
Art. 6
Il personale in servizio presso il Centro è costituito, durante l'apertura, da impiegati comunale all'uopo individuati dal dirigente del servizio. Per l'attuazione dei compiti e delle funzioni del Centro l'Amministrazione si potrà avvalere di Associazioni Ambientaliste, Cooperative o Consorzi, individuati attraverso apposite gare.
Art. 7
Presso il Centro possono prestare la propria attività le Associazioni di volontariato individuate ai sensi dell'art. 3 della Legge 11.8.1991, n. 266 aventi finalità di tutela e valorizzazione dell'ambiente nonché di protezione del paesaggio e della natura, e che risultino iscritte nel registro regionale delle organizzazioni di volontariato istituito ai sensi della L.R. 12.08.1993, n. 17.
All'uopo la Giunta Comunale stipulerà apposita convenzione secondo lo schema di cui all'art. 11 della citata L.R. 17/1993.
Art. 8
Presso il Centro possono altresì prestare la propria opera dipendenti distaccati da altre Amministrazioni Pubbliche, previo accordo fra le parti e nel rispetto della normativa vigente in materia.
Art. 9
Il Centro, previo accordo con le Istituzioni Pubbliche interessate, mette a disposizione le proprie strutture a "stagisti", tirocinanti e borsisti per la conduzione di studi e ricerche di comune interesse.

TITOLO IV: DEL RESPONSABILE SCIENTIFICO
Art. 10
L'attività scientifica del Centro è promossa e coordinata da un Responsabile Scientifico. Il Responsabile Scientifico promuove e cura inoltre i contatti e le collaborazioni tecnico-scientifici con altre Istituzioni Pubbliche e Private ove sussista un pubblico interesse. Il Responsabile scientifico svolge altresì la funzione di "supervisore scientifico" nei confronti degli "stagisti", tirocinanti e borsisti che operano all'interno del Centro.
Art. 11
Il Responsabile Scientifico è nominato direttamente dal Sindaco scelto tra i residenti nel Comune di Notaresco dotati di specifica alta specializzazione nelle discipline oggetto di studio da parte del Centro e resta in carica per la durata del mandato del Sindaco.
Art. 12
Sono requisiti inderogabili alla carica di Responsabile Scientifico la laurea in una disciplina tecnico-scientifica (ad esempio: Ingegneria Ambientale, Medicina e Chirurgia, Medicina Veterinaria, Scienze Ambientali, Scienze Biologiche, Scienze Naturali, Scienze Agrarie) ed il possesso di comprovata esperienza nel campo della ricerca scientifica e nella didattica.

TITOLO V: DEL GOVERNO
Art. 13
Il rappresentante legale del Centro è il Sindaco, coadiuvato nella funzione di governo del Centro dal Responsabile Scientifico e dall'Assessore competente od, in sua assenza, dal Consigliere competente per delega e da personale di ruolo dirigente all'uopo individuato.

TITOLO VI: DEI LOCALI E DELLE ATTREZZATURE
Art. 14
Affinché il Centro possa perseguire i propri obiettivi il Comune provvede a fornire i locali e le attrezzature come di seguito specificati.
Art. 15
Il Centro dispone di un laboratorio didattico, con attrezzature utili alla promozione della conoscenza dell'ambiente locale e degli organismi in esso ospitati, di un laboratorio di ricerca, con attrezzature tecnico-scientifiche idonee al biomonitoraggio ambientale, ed un laboratorio di documentazione scientifica per la raccolta, archiviazione, elaborazione di dati scientifici bibliografici ed originali e per la loro divulgazione.
Art. 16
Il Centro dispone inoltre di spazi ad esso dedicati presso la Biblioteca Comunale ove riporre il proprio materiale librario inventariato in apposita sezione nell'inventario della biblioteca.
La gestione di tale materiale (acquisto, custodia, prestito) è curata dal personale della Biblioteca.
In particolare l'acquisto del materiale librario viene fatto, su segnalazione del Responsabile Scientifico, con i fondi stanziati a bilancio a favore del Centro dal Comune.