IL CATTOLICESIMO AL VAGLIO DELLA STORIA
Nascita e sviluppo del cattolicesimo antico nei primi tre secoli
a cura di Paolo Mirabelli

INTRODUZIONE

Perché scrivere delle note sul cattolicesimo? Perché l'argomento è sempre di estrema attualità, specialmente per chi come noi vive in un paese che si definisce cattolico per la stragrande maggioranza. L'imminenza poi del giubileo ci spinge ad interrogarci su un mondo cosi vasto e complesso come quello cattolico. Alcuni mesi fa, come chiesa di Cristo di Roma v.le Jonio, decidemmo di iniziare una serie mensile di approfondimenti biblici e religiosi. Fummo coscienti che la nostra presenza come cristiani nella città che dice di essere la capitale del cattolicesimo ci imponesse la responsabilità di dover parlare di Gesù ai pellegrini che si recheranno a Roma per l'evento giubilare. E così ci parve opportuno studiare e conoscere meglio il cattolicesimo, esaminarne le origini e lo sviluppo alla luce
della Scrittura.

« Pietro, voltatosi vide venirgli dietro il discepolo che Gesù amava; quello stesso che durante la cena stava inclinato sul seno di Gesù e aveva detto: Signore, chi e ti tradisce? Pietro dunque, vedutolo, disse a Gesù: Signore, e di lui che sarà? Gesù gli rispose: Se voglio che rimanga finché io venga, che ti importa? Tu, seguimi. Ond'é che si sparse tra i fratelli la voce che quel discepolo non morrebbe; Gesù pero non gli aveva detto che non morrebbe, ma: Se voglio che rimanga finché io venga, che ti importa? » (Giovanni 21:20-23).

Una delle ragioni per cui l'apostolo Giovanni scrisse questa aggiunta (capitolo 21) alla fine del suo Vangelo fu per correggere la voce che si era sparsa tra i primi cristiani che il discepolo che Gesù amava non sarebbe morto. Tale credenza si fondava su una errata conclusione delle parole di Gesù: « Se voglio che rimanga finche io venga, che ti importa? » (v. 22). Questo episodio é significativo e rivela come a volte la coscienza collettiva dei cristiani possa essere sviata e seguire delle tradizioni che non sono in armonia con la Scrittura. Questo è uno dei pericoli reali che corre chi segue la trasmissione orale delle tradizioni apostoliche e non si
attiene invece unicamente alla Scrittura. Se mentre era vivo Giovanni si era sparsa tra i discepoli una falsa credenza, a seguito della trasmissione orale delle parole di Gesù, quanto maggiormente è da ritenere che il messaggio evangelico possa
essere deformato con il passare del tempo, se trasmesso oralmente? se dei
cambiamenti possono avvenire in poco tempo, quanto più può accadere col
trascorrere dei secoli? In questo scritto esamineremo il mutamento ecclesiologico avvenuto nei primi secoli dell'era volgare. Esamineremo attraverso le fonti letterarie e la verifica della Scrittura, l'evoluzione storica e teologica dal cristianesimo del NT al CATTOLICESIMO ANTICO.

edizione novembre 1999