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PADRE GIOVANNI CONTARIN - 
MISSIONARIO IN THAILANDIA

P. Giovanni Contarin in occasione del Natale 2002 ci manda questa lettera dalla missione o meglio dal fronte dell'AIDS della Thailandia. (vai alla lettera)

Anche quest'anno P. Giovanni in occasione del Natale 2003 ci ricorda e ci invia la seguente lettera. (vai alla lettera)

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AIDS un impegno camilliano

I Camilliani seguendo lo Spirito del proprio 
fondatore hanno iniziato attività caritative 
in più di 25 paesi nel mondo.

In Thailandia sono presenti da 44 anni e sono

30 religiosi divisi in 5 comunità.

Assistono malati, lebbrosi, bambini poveri, e da 
qualche anno sieropositivi e malati di AlDS.

 

AIDS: la realtà thailandese

* Le ultime cifre ufficiali del Ministero della Sanità indicano che i sieroposítivi sono circa un milione di cui 50.000 già in stato di AIDS conclamata.

* 9 su 10 infetti da HIV sono uomini.

* Nelle diverse regioni del paese abbiamo una percentuale che varia dal 1.9% al 3% di donne incinte sieropositive.

* Nell'anno duemila 450.000 saranno in AIDS conclamata.

* 120. 000 bambini saranno orfani e 63. 000 già morti a causa del virus.

* Nella sola città di Bangkok ci sono già 5.000 bambini nati sieropositivi.

Il Camillian Social Center può accogliere circa 30 malati di AlDS. Cinque sieropositivi risiedono stabilmente al centro come collaboratori volontari con diversi incarichi: le pulizie, la cucina, l'orto e l'assistenza ai malati terminali.

Quelli che noi ospitiamo sono tutti rigettati dalle proprie famiglie e dalla società. Il nostro principale obiettivo è il proporre uno stile di vita e comportamenti non a rischio per se stessi e per gli altri.

La nostra proposta è basata sui valori umani e cristiani del vivere insieme una relazione d'amore e di aiuto reciproco, come in una famiglia.Al centro abbiamo un servizio di counselling per malati esterni e per i loro familiari, perché possano avere informazioni sul loro stato di salute, e indicazioni su come affrontare il nuovo tipo di vita.

 

AIDS: riscoprirsi nella malattia

Ovunque siamo chiamati, offriamo la nostra presenza per una migliore comprensione del problema AIDS, e per favorirne una prevenzione efficace.

Il Camillian Social Center è il primo centro di questo tipo sorto nella zona sud-est della Thailandia, che raggruppa ben sette province.

Il centro vive esclusivamente di Provvidenza.

Fondatore del Camillian Social Center, a nome dei Camilliani, è P. Giovanni Contarin con la collaborazione di Sonia Vitali, che è attualmente membro del Segretariato delle Missioni Camilliane.

 

AIDS: una famiglia ritrovata

Kai è arrivata al centro quando aveva 24 anni e l'AIDS le stava togliendo la vita.

E' rimasta con noi per tre mesi. In questo periodo abbiamo potuto conoscere la sua triste storia ed aiutarla a riscoprire se stessa nel dramma della malattia.

Kai aveva vissuto un'adolescenza travagliata e subito molti abusi; la scelta matrimoniale le era sembrata una via d'uscita, non immaginando che l'aspettavano altre ingiustizie.

Senza saperlo è stata colpita dal virus attraverso il marito.

Quando l'abbiamo conosciuta aveva due figli.. uno di tre e uno di due anni, e il marito saputo di essere infetto se ne era andato.

Il bimbo più grande morì poco dopo, e il secondo, fortunatamente sano, fu affidato alla nonna materna.

Al centro, nell'incontro con gli amici sieropositivi, e per la prima volta nell'esperienza del vivere un amore di famiglia ha scoperto il valore di se stessa nella sofferenza.

Ci ha lasciati con tanta tristezza nel cuore e con il ricordo dei bei momenti vissuti insieme.

 

AIDS: per una nuova vita

Camillo Wibunchai, un malato di AIDS, che da dieci anni lotta accanitamente contro il virus, è uno dei collaboratori più validi al centro di Rayong

La storia di Wibunchai ricorda quella di S. Camíllo. Fino a 25 anni una vita dissoluta, e poi... l'AIDS che lo costringe a sette mesi in ospedale, in bilico tra la vita e la morte.

Pesa solo trentacinque chili quando un missionario del pime lo incontra e riesce ad infondergli coraggio e voglia di vivere. Più tardi l'incontro con P Giovanni e, quindi con la spiritualità di S. Camillo.

Wíbunchai percorre uno splendido cammino di riscoperta dei valori.della vita, che lo porterà alla conversione.

La scelta del nome Camillo fatta da lui il giorno del battesimo è il ringraziamento al Santo per avergli "dato" una nuova vita.

 vai alle pagine ufficiali:  www.camillianrayong.8k.com/

Per ulteriori informazioni o per aiutare:

in Italia:

SONIA VITALI
via tadini 24
24058 Romano di Lomb. (Bg)

tel. 0363 90.18.20
fax 0363 90.24.23

email: bellissima@libero.it

in Thailandia:

P. GIOVANNI CONTARIN
Camillian Social Center
1/1 soi Kiri
HuaePong
Rayong 21150 Thailand

tel. 0066-38685480
fax 0066-38687480

email: cscrayon@loxinfo.co.th

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