| |
Come Hitler e il suo giro esoterico giunse a contatto
con il mito di Agarthi, ormai, non è più un mistero. La Società Thule era
un'associazione segreta fondata da Von Sebottendorf, di cui Rudolph Hess
era adepto fedele. E' dall'entourage della Thule che Adolf Hitler emerse
quale leader politico. La Thule di Von Sebottendorf si ispirava a uno dei
movimenti centrali dell'esoterismo occidentale, la Società Teosofica
fondata e gestita dalla medium Helena Blavatsky, dalle cui file uscì anche
Rudolf Steiner. Ecco un ritratto della medium nera, che asseriva di essere
in contatto con gli iniziatici Maestri Sconosciuti.
La più grande occultista nella storia della civiltà occidentale, un
diretto agente della Fratellanza Transhimalayana degli Adepti, fu Helena
Petrovna Blavatsky. Nacque il 12 agosto (31 luglio secondo il vecchio
calendario russo) 1831, ad Ekaterinoslav, Ukraina, Russia, da Peter
Alexeyevic von Hahan e Helena Andreyevna famosa scrittrice di romanzi, che
morì in giovane età. Nipote da parte materna del Primo Cancelliere Andrey
Mihailovich de Fadeyev e della Principessa Helena Pavlovna Dolgorukov, che
curò la sua educazione a Saratov e Tiflis, Caucaso, la Blavatsky durante
la prima infanzia viaggiò col padre nell'Europa occidentale. Dimostrò fin
d'allora un'eccezionale sensitività psichica.
Sposò nel 1849 Nikifor Vassilyevich Blavatsky, un ufficiale dello Stato,
molto più vecchio di lei. Lo lasciò e viaggiò per la Turchia, Grecia,
Egitto, Francia, 1849-50. Incontrò il suo Maestro a Londra, 1851. Quello
stesso anno s'imbarcò per il Canada, andò a New Orleans, Messico, Sud
America, India occidentale; si diresse poi verso l'India passando da
Ceylon, 1852. Provò, fallendo, ad entrare in Tibet.
Ritornò in Inghilterra via Giava, 1853. Torna di nuovo in America
nell'estate del 1854, attraversando le Montagne Rocciose su carovane
d'emigranti. Volle visitare ancora il Sud America. Partì per l'India alla
fine del 1855, via Giappone. Viaggiò attraverso India, Kashmir, Ladakh,
parte del Tibet, Burma, 1856-57. Ritornò in Europa via Giava nel 1858,
fermandosi in Francia e in Germania. Quindi ritornò in Russia, arrivando a
Pskov nella notte di Natale del 1858. Partì poi per il Caucaso, agli inizi
del 1860, viaggiando fra le tribù dei nativi e rimanendo fra loro fino al
1864-65. Sperimentò dure crisi psichiche e fisiche, acquistando un
completo controllo sui suoi poteri occulti.
Ritornò ancora in Russia e viaggiò estendendosi verso i Balkani, in
Egitto, Siria e in Italia, 1866-67. Ritornata in Italia nel 1867, fece una
breve visita nella Russia meridionale. Fu presente nella battaglia di
Mentana il 3 novembre 1867 dove fu ferita. Andò in India e nel Tibet col
suo Maestro alla fine del 1868. Ritornò in Grecia nel 1870. S'imbarcò per
l'Egitto ma subì un naufragio vicino all'isola di Spetsai, il 4 luglio
1871. Si stabilì al Cairo, 1871-72, dove provò a formare una Società
Spirituale, che subito fallì. Viaggiò in Siria, Palestina, Libano, 1872,
ritornando poi per un breve periodo a Odessa.
Dopo un breve viaggio nell'Europa orientale, ritornò a Parigi nella
primavera del 1873. Su ordine dei suoi maestri, partì per New York,
arrivando il 7 luglio. Incontrò il Col. Henry Steel Olcott nella fattoria
degli Eddy, Chittenden, VT, il 14 ottobre 1874.
Iniziò la sua carriera letteraria verso la fine del 1874 pubblicando
scritti in difesa delle genuine manifestazioni spiritiche. L'8 settembre
1875 fondò la Società Teosofica insieme con il Col. Olcott (per inciso: è
l'inventore del baseball), William Q. Judge e altri (inaugurazione
ufficiale il 17 novembre 1875).
Helena Blavatsky pubblicò il suo primo grande lavoro, Iside Svelata,
nell'autunno del 1877. Divenne cittadina americana l'8 luglio 1878. Partì
per l'India con il Col. Olcott il 17 dicembre 1878, stabilendosi a Bombay.
Lanciò la sua prima rivista, The Theosophist, nell'ottobre 1879,
che ebbe una rapida diffusione grazie anche al lavoro dei teosofi in India
durante il 1879-83. Trasferì poi la sede principale a Adyar, Madras, nel
gennaio 1883.
Partì per l'Europa il 20 febbraio 1884, accompagnata da Olcott, Mohini e
altri. Dopo aver visitato Nizza, si stabilì per un po' a Parigi, per
lavorare su La Dottrina Segreta. Visitò brevemente Londra. Andò
verso Elberfeld, in Germania, nell'autunno del 1884, in quel periodo
scoppiò la cospirazione dei Coulomb a Adyar. Nuovo viaggio a Londra nel
1884 e subito dopo per l'India, arrivando a Adyar il 21 dicembre 1884; qui
la Blavatsky si ammalò gravemente nel febbraio del 1885, e - a suo dire -
fu salvata dal suo Maestro. Salpò per Napoli il 31 marzo 1885, lasciando
l'India e concedendosi un viaggio per diletto; dopo una breve permanenza a
Torre del Greco, si stabilì a Wurzburg, Germania, dove stese una gran
parte de La Dottrina Segreta. Si spostò ad Ostenda nel luglio 1886,
visitando Elberfeld sulla sua strada. Continuò il suo impegno letterario,
trasferì la residenza a Londra, maggio 1887, dove fu istituita la
Blavatsky Lodge e dove la sua seconda rivista, Lucifer, fu lanciata
nel settembre del 1887.
Pubblicò La Dottrina Segreta alla fine dell'autunno del 1888. Fondò
la Scuola Esoterica nello stesso anno e scrisse le sue Istruzioni.
Pubblicò La Chiave della Teosofia e La Voce del Silenzio nel
1889. Stabilì nel 1890 la Sede Generale Europea della Società Teosofica al
19 di Avenue Road, Londra, dove morì, l'8 maggio 1891. Fu cremata al
Woking Crematorium Surrey. |
|