Capitolo 2

Iniziano gli allenamenti

Elaine si lasciò cadere sul letto sbuffando.
-poteva anche evitarci questa lavata di capo- borbottò.
-siamo arrivate in ritardo- le ricordò Laila sistemando i vestiti nell'armadio.
-e poi non lo hai praticamente fatto parlare. Ora della fine mi pare normale e giusto che ti abbia intimato di chiudere la bocca e ti abbia minacciato di rimandarti a casa- ridacchiò Greta sedendosi su una sedia e stiracchiandosi.
-è stato cattivo- borbottò ancora Elaine.
-ragazze, è ora di andare, non vorrei arrivare in ritardo anche adesso- disse Laila dando un'occhiata all'orologio.
-andate voi, io sono completamente inutile- rispose Elaine girandosi su un fianco. Le sorelle sospirarono e uscirono per dirigersi verso il campo da calcio dove i ragazzi si stavano già allenando.
-ma bene! Finalmente! Dov'è Eli?- chiese Marshall scorbutico venendo loro incontro e senza neanche salutarle.
I ragazzi le guardavano perplessi, mentre cinque di loro le riconoscevano.
-ha detto che dal momento che è un peso inutile non sarebbe venuta- spiegò Greta in tono pratico.
-uff… vabbè, al lavoro! Ragazzi, obbedite a Laila che guiderà il vostro allenamento, mentre io, Patty, Kirk e Greta andiamo a rivedere i vostri schemi- borbottò Marshall afferrando Greta e trascinandola via.
Laila si guardò attorno a disagio.
-ehm… piacere, sono Laila… per la verità io non mi intendo molto di calcio… però mi hanno chiesto di allenarvi e farvi sviluppare le vostre capacità… ehm… vogliamo cominciare?- balbettò Laila guardando i ragazzi.
-niente da fare! Non intendo prendere ordini da una ragazza!- ringhiò Mark.
Laila si ritrasse d'istinto. Tom cercò di intervenire ma fu bloccato da una voce.
-cafone e maleducato fino all'ultimo eh, spilungone?-
tutti si girarono a cercare chi avesse parlato.
Si fece avanti una ragazzina piccola e minuta, i folti capelli rossi erano nascosti dal cappellino, indossava una maglietta molto larga e un paio di pantaloni alla pescatora altrettanto larghi, un paio di scarpe da tennis e un paio di leggeri guanti con le dita tagliate completavano l'opera.
Cinque dei campioni la riconobbero senza fatica. Mark in particolare.
-e tu che vuoi, scricciolo?- le chiese sarcastico.
-abbiamo una sfida in sospeso se non sbaglio- rispose lei avvicinandosi.
-sei alta un metro e uno sputo! Cosa vorresti farmi?- rise Mark dandole delle "affettuose" pacche sulla testa. Elaine gli afferrò il polso e lo avrebbe ribaltato per terra se lui non avesse puntato i piedi recuperando l'equilibrio all'ultimo minuto.
-sarò anche alta un metro e uno sputo ma ti assicuro che basta e avanza per batterti- sibilò guardandolo negli occhi.
Rimasero a scrutarsi in cagnesco fino a quando Laila non perse la pazienza.
-adesso basta Eli!!! Smettila immediatamente!!! Sono qui per allenarsi, non per litigare con te!!!-
Elaine cercò di ribattere ma lo sguardo fermo e deciso della sorella la distolse dai suoi propositi.
-ehm…ok… vedete di obbedirle, perché il primo che non lo fa lo concio per le feste… potete pure chiedere al vostro spilungone se non ne sono capace- ridacchiò e si sedette a bordo campo mentre Laila iniziava a dirigere l'allenamento dei ragazzi.
Dopo circa un'ora, con un'entrata fallosa, Mark sbalzò via Tom, che ricadde dolorante qualche metro più in là.
Laila fu immediatamente al suo fianco, mentre Mark scoppiava a ridere.
La sua risata fu bruscamente interrotta da qualcuno che lo prese per un orecchio e lo trascinò per parecchi metri fino a raggiungere la sorella e Tom.
-tutto bene?- domandò Elaine.
-non proprio, la caviglia è slogata, dobbiamo portarlo in infermeria- disse Laila.
-ma no, posso benissimo giocare ancora- protestò Tom rialzandosi e barcollando. Laila lo sostenne.
-andiamo… ti fascerò la caviglia e in pochi giorni tornerai come nuovo. Eli, bada tu all'allenamento e… Eli… non esagerare- si raccomandò avviandosi fuori dal campo sostenendo Tom.
-grazie della fiducia- brontolò Elaine mollando finalmente l'orecchio di Mark.
-ma che cavolo…- protestò Mark massaggiandosi l'orecchio.
-chi ti credi di essere?- sbraitò.
-detesto chi gioca sporco. Fallo ancora e non vivrai abbastanza per vantartene- sibilò Elaine prima di far ricominciare l'allenamento a suon di pugni.
Le giornate dei ragazzi assunsero così una lenta e quotidiana monotonia. Alla mattina presto e alla sera lezioni di tattica con Greta, mentre nella tarda mattinata e nel pomeriggio allenamenti pratici con Laila e Elaine.
Greta si trovava particolarmente bene con Benji, col quale si trovava anche fuori dagli orari di allenamento per discutere degli avversari, mentre Laila, dopo aver curato Tom, instaurò con lui uno splendido rapporto.
Anche Elaine fece una bella amicizia, con la persona più improbabile della squadra (mah, chi sarà mai? NdA), Danny Mellow! (eheheheheh ma a chi stavate pensando?!? NdA)
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termina qui il secondo capitolo di questa immane cavolata.
È tardi e sono ancora in crisi creativa.
Ma se non hai concluso niente?!? NdTutti.
Uff, quanto siete pignoli, cosa pretendete da una povera autrice che deve far convivere con la sua vena artistica anche lo studio e la scuola!
Come finiranno le varie amicizie delle sorelle?
Come finirà la sfida fra Mark e Elaine?
Non lo so nemmeno io ma mi inventerò qualcosa, non temete!
Per ora è tutto! Ci rivedremo alla prossima puntata dopo la… PUBBLICITÀ!!!
Non cambiate canale!!!
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PUBBLICITÀ BY AUTRICE MALATA E IN CRISI CREATIVA

se risponderai a questa semplice domanda avrai uno splendido premio!
Bene ecco la domanda:
dunque, la domanda è…
sei pronto?
Posso dirtela?
Sei sicuro di essere pronto?
Hai ancora tempo!
Puoi ancora ripensarci
Vabbè, se sei così sicuro…
Ma…
*ehm* ok…
bene, la fatidica domanda è…
"come si chiamano i protagonisti che danno il nome alla serie?"
come molti di voi sapranno la risposta è… Holly è Benji!!!
Il fantastico premio promesso è…
In esclusiva…
Solo per voi, nostri amati fans…
Uno strepitoso poster di Mark al mare… senza costume!!!
…
*ehm* scusate… mi è appena giunta una comunicazione dallo studio…
abbiamo appena esaurito le scorte di poster…
…ma…
…in alternativa…
…potrete avere un fantastico pupazzetto di Bruce parlante!!!
Grazie per essere stati con noi e arrivederci al prossimo concorso!!!

vabbè, stendiamo un altro pietoso velo su tutto ciò NdA

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ben ritrovati, nostri appassionatissimi fan!!!
Sono appena tornata da una terribile e massacrante giornata scolastica con un mucchio di idee (noooo NdTutti - tacete! Nessuno vi obbliga a leggere! NdA_incazzata).
In questo capitolo i ragazzi sono in ritiro in montagna in un cottage circondato da un boschetto e con una grande terrazza.
Siamo lieti di annunciarvi con orgoglio l'apertura del terzo capitolo di questa fanfic… storia… cavolata… insomma, il terzo capitolo di 'sta cosa qua.
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