Capitolo
4 Svegliati
Holly! Greta e Laila chiusero la porta della
loro stanza. sentivano Elaine borbottare. Sospirarono e si avviarono verso la
sala. In corridoio incontrarono Patty. -ciao Patty, come stai bene con quella
divisa!- disse Greta gentilmente. Patty arrossì lievemente. -ehm
grazie, anche voi state molto bene
- disse sottovoce. -ma che hai? Stai
male?- le chiese Greta stupita dallo strano atteggiamento di Patty. Lei scosse
la testa. -sì, si vede che sei tesa. Ma sei bellissima, Holly non potrà
non notarti, vedrai che stasera si sveglierà- le disse dolcemente Laila. Patty
acquistò un colorito decisamente tendente al bordeoux. -di
dici?-
balbettò. Laila sorrise dolcemente. -ma certo- annuì prendendola
per mano e trascinandola verso la sala. Appena entrarono accanto a loro si
formò un capannello di ragazzi che si complimentarono per il bell'aspetto
delle ragazze. Holly non era fra loro. Greta lo vide abbuffarsi al buffet
e, ad un cenno della sorella, lo raggiunse in due balzi e gli tirò un orecchio
costringendolo a voltarsi verso Patty. Holly per poco non si strozzò.
Iniziò a tossire e divenne tutto rosso. In un attimo Patty fu al suo
fianco a battergli sulla schiena. Appena il fesso (fesso? NdHolly) ehm
il ragazzo si fu ripreso sembrò aver perso il dono della parola (non è
una grande perdita, tutto sommato, non faceva che parlare di calcio NdPatty) -Holly,
sei tutto rosso- notò Patty. -mmm sì, in effetti fa caldo qua
dentro, vado a fare un giro fuori- asserì il campioncino (di certo non
in intelligenza NdA) giapponese avviandosi verso la terrazza. Si fermò
dopo pochi passi girandosi verso Patty. -non è che verresti con me?-
chiese arrossendo leggermente. A Patty mancò il fiato e non riuscì
a rispondere, per sua fortuna Greta le diede un'abile gomitata fra le scapole
e la fece catapultare in avanti dritta fra le braccia di Holly. -ehm
sì certo, volentieri- balbettò Patty tentando di ricomporsi imbarazzata. Si
avviarono fuori e Holly si appoggiò al parapetto della terrazza. -uff,
ora va meglio- sospirò il ragazzo. Patty rimase immobile a fissarlo a pochi
passi da lui. Holly la guardò dolcemente. -una volta non avresti esitato
a sederti sulla ringhiera- notò ridacchiando. -una volta portavo i pantaloni,
ora, nel caso tu non l'avessi notato indosso una scomoda gonna, poco adatta a
quel genere di cose- rispose Patty seccata. Anche lei, come Elaine, non approvava
quella divisa e soprattutto era tesa per quella strana situazione venutasi a creare. -uhm
è così scomoda quella divisa?- domandò Holly scrutandola
con attenzione. Patty arrossì leggermente, conscia del fatto che Holly
aveva lo sguardo puntato sui suoi fianchi e sulle sue gambe nude. -beh, non
è proprio scomoda, è un po'
corta
- rispose Patty incerta. -quando
l'ho scelta credevo fosse fantastica
non vedevo l'ora di vedertela indosso
pensavo che saresti stata fantastica, e ancora adesso lo penso
però
se non ti ci senti a tuo agio
ne parlerò con Marshall- ragionò
Holly ad alta voce. Patty fu presa da un mare di sensazioni contrastanti
"l'ha
scelta lui così corta
non vedeva l'ora di vedermela indosso
crede che sia fantastica
wow
allora magari non è così
imbranato" sperò incrociando le dita dietro la schiena. -sono sicuro
che se riuscirò a farvi cambiare la divisa anche Elaine mi sarà
riconoscente- mormorò il ragazzo pensieroso e arrossendo leggermente, come
se pensare a Elaine lo mettesse in imbarazzo. Le guance di Patty si infiammarono,
e non certo di vergogna o di imbarazzo. Senza dire una parola girò i
tacchi e si avviò verso il salone. -aspetta!!! Cosa ho detto di male?-
le chiese Holly raggiungendola in pochi passi. Patty non lo guardò ma si
fermò, sentiva le lacrime bruciarle negli occhi. Se Holly si era innamorato
di Elaine lei non poteva farci niente
se tutto era finito così
avrebbe potuto finalmente dirgli in faccia ciò che pensava
avrebbe
rovinato tutto
doveva tenere a freno la lingua
-è perché
ho parlato di Elaine?- domandò Holly stringendole il braccio. Patty
non rispose, se avesse parlato sarebbe scoppiata in lacrime
non doveva dargli
questa soddisfazione! -ho parlato di Elaine perché so che anche lei
non approverà di denudarsi così
anche se facendolo credo che
farebbe felici molti ragazzi- continuò mister "sono-intelligente-ma-non-troppo". A
quel punto anche la paziente Patty esplose. -DAVVERO LA PENSI COSÌ?!?
BENE, ALLORA SAI COSA TI DICO? NON PRENDERTI IL DISTURBO DI FAR CAMBIARE LA DIVISA!!!
COSÌ POTRAI GODERTI LA TUA ELAINE IN TUTTO IL SUO SPLENDORE!!!- urlò
Patty sentendole le lacrime che le scorrevano sulle guance. -ma così
tu
- balbettò Holly guardandola sconvolto e senza mollarle il braccio. -IO?
IO LASCERÒ LA SQUADRA!!! COSÌ NIENTE SI METTERÀ PIÙ
FRA TE E LEI!!!- urlò Patty esasperata cercando di divincolarsi. -no,
tu non puoi lasciare la squadra
tu
come farei senza di te? A
aspetta
hai detto
la mia Elaine?- balbettò incerto. Patty annuì
cercando ancora di divincolarsi dalla salda presa del ragazzo. Holly scoppiò
a ridere (come si diceva prima questo ragazzo è particolarmente dotato
di stupidità NdA). -fra me e Eli non c'è niente e non potrà
mai esserci niente!!! Se anche solo ci provassi Mark mi ucciderebbe!!!- rise lasciando
il braccio di Patty che lo guardava stupita. -Mark?- balbettò incerta. -ma
certo, non hai visto come guarda Eli? È cotto di lei, anche se si farebbe
tagliare la lingua piuttosto che ammetterlo!!! Come hai potuto pensare che io
mi fossi preso una cotta per lei?- rise ancora Holly con le lacrime agli occhi. A
quel punto Patty perse la pazienza e gli stampò un bello schiaffo sulla
guancia (finalmente!!! NdA). Holly la guardò stupito mentre si teneva la
guancia colpita. -ahi
(reazione a scoppio ritardato NdA) perché
lo hai fatto?- domandò interdetto. -ma ce l'hai un po' di sensibilità?
Come puoi ridere così dei sentimenti delle persone?- ringhiò Patty
offesa e umiliata e soprattutto incazzata. -hai ragione
scusa
avrei
dovuto prima chiarire un paio di cose
- ammise Holly prendendola dolcemente
per un braccio e allontanandola dalla porta. Quando giunsero in un angolo un
po' appartato si sedette sulla ringhiera, mentre Patty gli si mise di fronte con
aria scocciata. -dunque
è da un po' che volevo parlartene Patty
ecco io
il mese scorso
quando tu sei andata via quei tre giorni
(piccola gita con la famiglia NdA) non so se te l'hanno detto
ho passato
un brutto periodo
non riuscivo più a giocare
e sono stato malissimo
e poi, tu sei ricomparsa a bordo campo a incitarmi e io sono "guarito"
(ok, lo ammetto, come storia non è molto fantasiosa ma servirà al
suo scopo NdA)
è stato allora che ho capito
che in realtà
il calcio non è la cosa più importante, perché se non ci
sei tu a sostenermi, a incitarmi, a sorreggermi io non valgo niente
- disse
in tono incerto e sfuggendo lo sguardo di Patty, che scioccata si appoggiò
alla balaustra per non cadere. Non le sembrava vero
era davvero Holly quello
che le stava parlando? E le stava davvero dichiarando il suo amore? -io
mi sono reso conto di amarti solo quando mi sono accorto che non eri con me
-
balbettò Holly scendendo con un balzo dalla ringhiera e prendendole le
mani dolcemente. Patty sollevò incerta lo sguardo su di lui. -ti amo
Patty- bisbigliò il ragazzo abbracciandola. Lei scoppiò in lacrime
di nuovo, stavolta lacrime di gioia che però furono fraintese dal ragazzo
(non dobbiamo dimenticare che lui è "mister sono-intelligente-ma-non-troppo"
NdA). -scusa
non avrei dovuto dirti quelle cose Patty
mi stai respingendo
ti capisco
in fondo
chi diavolo potrebbe voler bene a un idiota che
ha fatto del calcio la sua ragione di vita?- sospirò Holly lasciandola
andare e allontanandosi tristemente. Patty lo guardò allontanarsi, non
riusciva a muoversi poi una voce le riecheggiò nella mente. "Sei
bellissima, Holly non potrà non notarti, vedrai che stasera si sveglierà" già
Laila aveva ragione, lui si era dichiarato
ora toccava a lei. Gli corse
dietro e lo raggiunse a pochi metri dalla porta del salone. Lo fermò
per un braccio. Vide la speranza brillargli negli occhi. Tuttavia non riuscì
a pronunciare nessuna parola
se avesse parlato sarebbe nuovamente scoppiata
in lacrime. Rimasero a guardarsi per alcuni minuti poi, spinta da una forza
sconosciuta Patty lo abbracciò e posò delicatamente le labbra su
quelle del ragazzo. Holly sentì Patty abbracciarlo e poi sentì
il tocco fresco e delicato delle labbra della ragazza sulle sue
sentì
il sangue pulsargli nelle vene, mentre il cuore sembrava volesse impazzire. Strinse
a sé la ragazza e ricambiò il bacio lasciandola senza fiato. (e
vissero per sempre felici e contenti
the end
NdA finalmente!!! NdTutti
skerzo!!! Ho ancora un sacco di cose in sospeso NdA nooooo NdTutti). Qualcuno
aveva seguito tutta la storia dalla porta del balcone e ora si stava asciugando
le lacrime di gioia. Greta fu raggiunta da Benji. -hey, ma dove ti eri cacciata?
Ti ho cercata dappertutto! Cosa c'è di interessante fuori? Ma
ma
ma quello è Holly
Holly con Patty
wow
il bimbo si è
svegliato
che scena
- disse Benji appoggiandosi allo stipite della
porta con tutte le intenzioni di godersi a fondo la scena. Greta lo afferrò
per un orecchio. -quello che succederà non sono affari tuoi- disse cercando
di tirarlo via. -ma Greta
è un momento storico e voglio poter
dire "io c'ero"- protestò Benji. -oh, ma piantala
sei
il primo a saperlo e questo ti basti- tagliò corto la ragazza. -uff
e va bene
in fondo ora ho in mente un'altra attività divertente almeno
quanto quella da cui mi hai distolto- ridacchiò il ragazzo. -e sarebbe?-
domandò Greta curiosa. -devo fare la corte alla ragazza più bella
della festa- disse Benji abbracciandola saldamente e trascinandola dolcemente
dietro una grande pianta. -ti credi spiritoso, Benjamin Price?- domandò
Greta scocciata. -no, solo molto romantico, non trovi che questo ruolo mi si
adatti?- rispose il ragazzo bloccandole il mento con la mano. -uhm
- lei
non riuscì a rispondere perché in meno di un secondo sentì
le labbra del ragazzo sulle sue e dopo il primo momento di resistenza non poté
non abbandonarsi a quel bacio così dolce e appassionato. (e bravo Benji!!!
NdA) Laila vide rientrare Holly e Patty tenendosi per mano e fece l'occhiolino
all'amica che arrossì furiosamente, mentre si avviava col ragazzo verso
le camere (accidenti, si è svegliato tutto in una volta, Patty ne sarà
felice NdTutti e ci credo, saranno dieci anni che aspetta questo momento! NdA). Poi
Laila si accorse della sorella, appartata dietro ad una pianta con Benji e sospirò,
si affacciò appena e chiuse gli occhi. -vi conviene prendere esempio
da Holly e Patty e trasferirvi in camera, lì dietro attirate l'attenzione-
bisbigliò alla coppia, che dopo pochi istanti uscì dal nascondiglio
e corse in cerca di un posto più sicuro (e con questa sono due NdA). Dopodiché
Laila vide Mark tentare di raggiungere Elaine sul terrazzo e lo fermò porgendogli
una tavoletta di cioccolata. -Eli la adora- disse semplicemente. Mark la
accettò senza parlare e si diresse fuori. Laila vide sua sorella scoppiare
a ridere e poi calmarsi, parlare brevemente con Mark e poi riscoppiare a ridere.
Sospirò. Sua sorella aveva la sensibilità di un mollusco.
Vide Mark ficcarle la cioccolata in bocca e rientrare scocciato per poi dirigersi
verso la sua camera. Sorrise. Sarebbero stati una bella coppia, se solo
fossero riusciti a parlarsi da persone civili e non come cane e gatto. I suoi
pensieri furono interrotti da qualcosa o meglio, da qualcuno. -cosa fai qui?-
domandò Tom porgendole un bicchiere di succo (niente alcolici per gli sportivi
NdA). Laila sorrise. -pensavo- rispose guardando con interesse il ragazzo
che aveva di fronte. A differenza delle sorelle non era sfacciata e non aveva
la loro faccia tosta, ma come loro aveva buon gusto in fatto di ragazzi e non
sempre si vergognava di ammetterlo. Tuttavia con Tom era diverso. Lui non era
un ragazzo normale. Era dolce e remissivo e allo stesso tempo forte e deciso
come lei. Per questo erano diventati così amici
Chiacchierarono
un po' del più e del meno, poi, quando Marshall decretò il coprifuoco,
Tom la riaccompagnò davanti alla porta della sua camera (di lei
NdA). -spero
che non sveglierai nessuno rientrando- le disse sorridendo. -o non c'è
pericolo, Greta non credo che verrà a letto stasera e Eli non ci va mai
prima delle undici- ridacchiò Laila. -Benji?- domandò Tom curioso. -o
ma come sei curioso! Secondo te chi altri?- finse di offendersi Laila. Poi
scoppiarono a ridere. -bene, ci vediamo domani- disse lei appena si furono
ripresi. -va bene mister- le rispose lui sottovoce prima di avvicinarlesi,
chinarsi su di lei e darle un piccolo bacio a fior di labbra. Arrossirono entrambi
e Tom scappò via, mentre Laila si affrettò a chiudersi la porta
della camera dietro le spalle. -e brava Laila- la schernì Elaine seduta
sul davanzale della finestra con la chitarra in mano. Laila arrossì. -non
lo dirai a nessuno, vero?- le chiese. Elaine rimase silenziosa e pensierosa,
era la seconda volta in quella serata che qualcuno le diceva quelle parole
davvero la ritenevano tutti così fidata? -tranquilla, sarò una
tomba- rispose sorridendo dopo un po'. Laila capì che qualcosa turbava
l'animo della sorella ma non disse niente. Si infilò in silenzio sotto
le coperte e si addormentò ascoltando la musica della chitarra di Elaine. °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° così
si chiude questo capitolo. Carino no? Ma scommetto che Elaine vi è
mancata un po'! No?!? Insensibili!!! Per ora è tutto! Devo pensare
ad un seguito per questa cavolata. Vi lascio alla
PUBBLICITÀ!!! Non
cambiate canale!!! °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° PUBBLICITÀ
BY AUTRICE MALATA E IN CRISI CREATIVA messaggio promulgato dal ministero
per la sanità mentale: attenzione!!! Leggere questa fanfic può
compromettere gravemente la vostra salute, sì, e piantarla qui vorrebbe
dire far incazzare l'autrice perciò attenti a ciò che fate ma
la scelta è vostra!!! ### l'autrice si prende la briga di ricordarvi
che non si considera responsabile di eventuali danni provocati alla vostra salute
a causa di questa fic!!! ### venite a mangiare da xxx (per la privacy) con
un menù completo avrai in regalo il mitico pupazzetto di Bruce parlante!!! In
più, segui le avventure dei tuoi eroi in tv ### motore per auto by
Captain Tsubasa ottimo per consumare energie non inquina ti mantiene
il allenamento è un prototipo ancora in prova
vieni a provarlo
nei migliori centri sportivi!!! ### vabbè, stendiamo l'ennesimo
pietoso velo su tutto ciò NdA °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° quale
onore oh nostri coraggiosissimi lettori siete di nuovo con noi per seguire
le ennesime avventure dei nostri amici la nostra autrice è momentaneamente
assente in quanto si è vergognata delle cavolate che sta scrivendo, quindi,
in attesa che torni in sé e capisca che le sue cavolate sono utilissime
per distrarre i bravi ragazzi dallo studio, vi terremo compagnia noi!!! Siamo
i piccoli aiutanti di Babbo Natale E a noi ci piacciono tanto Holly e Benji Ma
più di tutto ci piace il pallone
Ehm ehm (l'autrice è tornata
e si schiarisce la gola) (i piccoli aiutanti di Babbo Natale fuggono via) bene,
ora che ho finalmente ripreso possesso del mio computer posso ricominciare
a scrivere quindi non perdiamo tempo e andiamo a cominciare!!! °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
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