Capitolo
5 Mark
ti amo! Spiacente sono già occupato. La
mattina dopo, quando si svegliò, Elaine si accorse di essere ancora l'ultima.
Si precipitò nella sala da pranzo e vide le sue sorelle sedute ad un tavolo
con Holly, Patty, Benji, Mark e Marshall. Sembravano preoccupati. Dopo essersi
procurata della cioccolata li raggiunse e si sedette rumorosamente fra Tom e Holly. -delicata
come sempre eh?- la schernì Mark. Lei gli rispose con una linguaccia. -che
progetti per oggi?- domandò a Marshall. -allenamenti brevi, domani si
parte- spiegò brevemente l'allenatore. -uhm
ok, allora posso andare
a fare un giro?- si informò lei masticando rumorosamente la sua cioccolata. -ma
sì, però devi essere di ritorno prima di sera- la avvisò -ok
ok, posso portarmi via Danny?- chiese lei addentando ancora una volta la sua tavoletta
di cioccolata. -Danny?!?- ripeté Mark stupito. -sì, il tuo
amico Danny, posso portarmelo via per stamattina?- ribadì lei seccata.
Marshall stava quasi per acconsentire. -assolutamente no! Danny deve allenarsi!!!-
ringhiò Mark battendo i pugni sul tavolo. -un allenamento non gli cambierà
la vita!- rispose Elaine scocciata. -no, ma potrebbe capovolgere le sorti di
una partita- ribadì Mark. -ma piantala, finche ci sarà Holly
in campo non avrete bisogno di Danny- disse lei iniziando ad arrabbiarsi, nessuno
le diceva mai di no. Mark stava fumando di rabbia. Quella ragazzina gli preferiva
Danny!!! Non poteva lasciarli soli tutto il giorno, vedeva come Danny la guardava
(e non capiva che erano solo amici
signore e signori ecco a voi un altro
campione di intelligenza NdA che vorresti dire? NdMark_scocciato ehm
niente
NdA_in_ritirata_strategica). -Eli, potrai portarti via Danny nel pomeriggio-
tagliò corto Laila. Mark fece per controbattere ma Elaine fu più
veloce e gli ficcò in bocca la rimanente tavoletta di cioccolata, rischiando
di soffocarlo, per poi alzarsi. -Ok, allora me lo porto via nel pomeriggio-
decise avviandosi fuori e fermandosi sulla porta per parlare con Danny. Dopo
una mattina passata a bordo campo a giocherellare con un pallone e un pomeriggio
passato nel bosco a giocare con Danny, Elaine era veramente esausta ma aveva avuto
tutte le conferme che cercava. Danny era effettivamente gay e innamorato di
Mark
questo complicava ulteriormente le cose
Era al limitare del
bosco, Danny era rimasto leggermente indietro, così lei si sedette ad aspettarlo. L'aria
era fresca e frizzante, le fronde degli alberi ondeggiavano al vento e Elaine
chiuse gli occhi rilassandosi. Tuttavia li riaprì di scatto quando sentì
avvicinarsi qualcuno. -oh, sei tu!- constatò vedendo Mark avvicinarsi
lentamente. Era a petto nudo e aveva la maglietta appoggiata su una spalla,
i pantaloni erano lunghi, neri e aderenti, i capelli selvaggi sciolti al vento
Elaine represse a stento un'esclamazione di ammirazione. -la cosa ti da fastidio?-
domandò lui piazzandolesi davanti. -sì, stai oscurandomi il sole
levati per favore- rispose lei seccata. Mark non si mosse. -allora? Che
c'è? Sei diventato sordo per caso? E levati!!!- disse allungandogli un
calcio sul retro del ginocchio e facendolo piombare giù. -perché
lo hai fatto?- le chiese lui fissandola insistentemente. -oscuravi il sole-
rispose lei a disagio. Non le dispiaceva parlare
ehm
litigare con
Mark ma era preoccupata, Danny sarebbe potuto arrivare in qualsiasi momento. -no,
perché sei andata in giro con Danny?- specificò lui seccato. -oh,
siamo amici e siamo andati a divertirci
- balbettò lei, sapendo di
non potergli dire che aveva voluto approfondire i sentimenti di Danny. -a divertirvi?!?
Ed è stato divertente fartela con Danny?- ringhiò Mark. Elaine
sgranò gli occhi
farsela con Danny? Lei e Danny? Come poteva pensare
una cosa del genere? Scoppiò a ridere. (sono tutti molto intelligenti e
sensibili in questa fic NdA). -beh, che hai da ridere?- la aggredì Mark. Elaine
non rispose, iniziando a rotolarsi nell'erba dal ridere. Mark perse la pazienza,
la afferrò per il colletto della camicia e la tirò in piedi. Elaine
lo guardò cercando di non ridere di nuovo. -non potrei mai farmela con
Danny, Mark- tentò di dire. Sembrava che Mark volesse ucciderla, a giudicare
dallo sguardo assassino che le lanciò. Una voce lo interruppe. -ha ragione
capitano- disse Danny uscendo dagli alberi. -fra noi non c'è assolutamente
niente- spiegò deciso avvicinandosi. Mark liberò Elaine dalla
sua presa e fronteggiò il compagno. -perché dovrei crederti?-
ringhiò furioso. -è gelosia quella che sento nella tua voce,
capitano? Sei forse geloso della piccola Eli?- domandò Danny. Mark gli
sferrò un destro micidiale sulla mandibola. -non provare neanche a pensare
queste cavolate!!!- abbaiò, furioso anche perché Elaine si era accucciata
al fianco di Danny e lo stava aiutando a rialzarsi lentamente. -perché
dovrei credere che fra voi non ci sia del tenero?- domandò di nuovo. Elaine
fece per rispondere, cercando una scusa plausibile, ma fu preceduta. -perché
il mio cuore appartiene ad un altro- disse Danny tranquillamente. Mark lo guardò
incredulo. -ad un altro? E chi sarebbe?- indagò con fare inquisitorio. -piantala
di fare domande sceme- tentò di dire Elaine. -è una persona che
conosco da moltissimo tempo, mi ha aiutato e ha creduto in me quando nessun altro
era disposto a farlo
io amo questa persona con tutto il cuore. E nessuno
prenderà il suo posto nel mio cuore- disse tremando appena. Mark lo guardò
agghiacciato. -Danny
- tentò di parlare Elaine tenendogli la mano. Mark
la afferrò per un braccio e la staccò violentemente da Danny. -Mark,
lasciami!- ordinò Elaine tentando di divincolarsi inutilmente. -Mark,
ti amo- bisbigliò Danny sottovoce e con lo sguardo basso. -mi spiace
Danny
ma anche il mio cuore è impegnato
comunque
c'è
una persona molto vicino a te che prova i tuoi stessi sentimenti
ti basterà
guardarti intorno per accorgertene- disse Mark lentamente prima di addentrarsi
di corsa nel bosco trascinandosi dietro Elaine che si dibatteva e lasciandosi
indietro Danny. Quando finalmente si fermò Elaine si liberò furiosamente
e lo fulminò con lo sguardo. -come hai potuto? Danny è un tuo
amico- sibilò indignata. -nemmeno per gli amici posso fingere di provare
sentimenti che non provo- rispose Mark seccato. -sei un verme! Come hai potuto
trattarlo così?!?- ribadì Elaine. -te l'ho detto, il mio cuore
è già occupato- rispose Mark seccato spingendola verso il tronco
di un albero. -e questa persona esiste o è solo un'invenzione per liberarti
da una situazione complicata?- disse Elaine sdegnata. -esiste eccome
anzi, se non la smette di provocarmi ti giuro che la bacio senza pietà-
affermò Mark appoggiando le mani sul tronco e chiudendole così tutte
le possibili vie di ritirata. Elaine rimase spiazzata nel vederlo avvicinarsi
velocemente con la testa reclinata, gli occhi fissi sulla sua bocca e le labbra
dischiuse. Mark la vide sgranare gli occhi per lo stupore mentre le si avvicinava
ed esultò sentendo che non lo respingeva. Poggiò delicatamente
le labbra su quelle di Elaine mentre con una mano le sollevava il mento in modo
tale da avere un accesso più semplice alle sue labbra. Dalla bocca scese
verso la guancia e lungo il collo, sentendola rabbrividire. Elaine lasciò
Mark che la baciasse, godendo di ogni singolo bacio. Quando lui scese a baciarle
il collo credette di impazzire, febbrilmente guidò la testa di lui verso
la curva del collo e l'orecchio. Mark stava iniziando ad eccitarsi mentre sentiva
le mani di lei fra i suoi capelli che lo guidavano sul collo. Qualcosa si mosse
tra gli alberi dai quali erano arrivati, qualcuno iniziò a correre scappando
via. Elaine lo vide e dopo essersi scrollata Mark di dosso tentò di seguirlo. Purtroppo
inciampò dopo pochi passi e si fece male ad una caviglia. Mark la raggiunse
immediatamente. -si può sapere che ti è preso?- domandò
seccato inginocchiandolesi affianco. -non avresti dovuto farlo
Danny
ci ha visti
- spiegò lei tentando di rialzarsi, senza grandi risultati. -Danny
dovrà accettare questo fatto!- affermò Mark sorreggendola. -cosa?
Che la sua migliore amica e il ragazzo che ama stanno insieme? È un tantino
crudele, non credi?- ribadì Elaine tastando la gamba ferita e trattenendo
a stento un gemito. -crudele o no, è la verità- disse Mark prendendola
in braccio deciso. -noi non stiamo insieme- gli ricordò Elaine cercando
di farsi mettere giù. Mark le sorrise maliziosamente. -potrebbe succedere
presto- le rispose avviandosi verso il rifugio. -mettimi giù, so camminare
da sola!- gli disse Elaine. -non credo proprio- sghignazzò Mark. -mettimi
giù!!! TI HO DETTO DI METTERMI GIÙ!!!- urlò Elaine schiaffeggiandolo
energicamente. Mark la guardò perplesso e un tantino arrabbiato. -parola
mia! Se tutte le donne fossero come te, sarebbe un incubo!!!- disse caricandosela
su una spalla, incurante delle sue proteste. Dopo un po' Elaine smise di agitarsi,
poi Mark si fermò all'improvviso. -ma guarda un po' chi c'è!-
esclamò permettendo a Elaine di scorgere due figure inginocchiate nella
penombra. -ma chi
? Danny?!?- balbettò Elaine riconoscendo Danny
e lentamente individuando i tratti dell'altro. -Ed?!?- domandò stupita. Danny
e Ed erano inginocchiati ed erano abbracciati
-che scena romantica- sospirò
Mark maliziosamente. "Danny
Ed
c'è una persona molto
vicino a te che prova i tuoi stessi sentimenti
ti basterà guardarti
intorno per accorgertene ma allora era questo che intendeva Mark
Danny non
è il solo
anche Ed
" i pensieri (cosa strana eh? NdA) di
Elaine vorticavano paurosamente e tutti i suoi dubbi trovarono conferma quando
le labbra dei due ragazzi si sfiorarono. -basta Mark, andiamo via!- disse decisa
la ragazza. -che fretta c'è?- (ma sono tutti così curiosi 'sti
ragazzi? NdA_seccata) domandò Mark maliziosamente. -non sono cose che
ci riguardano!- si degnò di spiegare Elaine. -ma come, è successo
per merito nostro
- ribatté Mark senza distogliere lo sguardo. Elaine
si divincolò e scese dalle braccia di Mark che ancora la sorreggevano. -andiamo
via!- ordinò, incamminandosi decisa completamente dimentica della sua caviglia
malandata che cedette sotto il peso della ragazza. Elaine si accasciò
a terra con un gemito. Mark la raggiunse velocemente e anche i due ragazzi
si avvicinarono per vedere chi o che cosa li aveva interrotti. °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° stoooop!!! pausa
causata dalla crisi creativa dell'autrice che è in crisi perché
deve assolutamente finire una versione di latino per domani e sono le due di
notte. Nel frattempo possiamo annunciare la pubblicità!!! °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° PUBBLICITÀ
BY PICCOLI AIUTANTI DI BABBO NATALE, NONCHÉ AIUTANTI DELLA POVERA AUTRICE
SCLERATA E IN CRISI signore e signori
a grande richiesta torna
l'asta degli svitati. Il nostro pezzo forte di oggi è addirittura
Uno
dei celebri paia di guanti che Benji ha distrutto nel parare i tiri di Mark!!! L'offerta
minima per questo pezzo più unico che raro è di 95.000.000.000 yen Signore
e signori, questi guanti sono addirittura inutilizzabili Tutti bruciati a causa
della potenza del tiro Sono inutilizzabili, ma unici Se escludiamo le altre
centinaia di paia distrutti nello stesso modo Che sono gelosamente custoditi
nel nostro magazzino
È un'offerta comunque unica e irresistibile
solo per intenditori!!! Non capita tutti i giorni di vedere un paio di guanti
così usurati, e non certo dal tempo
bene, le offerte hanno
iniziato ad arrivare
accidenti, la cifra sale vertiginosamente
è
spaventoso quanto siete disposti a sborsare per uno stupidissimo paio di guanti
vecchi e di scadente qualità
hey!!! Nessuno vi ha mai detto che
non si tirano i pomodori marci in faccia alla gente?!? Signori.. prego
state pure seduti
Signore la prego
cosa vuole? Chi è
lei? Il produttore dei cosiddetti guanti?!? O la prego, mi scusi
non
intendevo dire che sono scadenti
No, la prego, non se la prenda
Dov'è
finito il caro vecchio senso dell'umorismo?!? oh andiamo
non intendevo
deriderla
Cosa vuole fare con quella spranga di ferro?!? La prego,
non perda la calma
Aiuto!!! Qualcuno chiami la sicurezza!!! Possibile
che un povero addetto alle aste non possa sopravvivere per più di un'asta?!? Aiuto!!! *** signore
e signori, bambini e bambine, etc
ci scusiamo umilmente con tutti ma
a quanto pare ci è stato ucciso l'ennesimo addetto all'asta MA NON
TEMETE rivolteremo questo mondo come un calzino per trovarne un altro ancora!
(sono meno di quanto si pensi i fessi disposti a fare 'ste cavolate) TORNEREMO
PRESTO! NON TEMETE! vabbè, altro, ennesimo ed esasperante pietoso
velo su tutto ciò NdPiccoli_aiutanti_di_babbo_natale °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° affezionatissimi
fans
che piacere riavervi qui con noi!!! NdPiccoli_aiutanti_di_babbo_natale ehm,
ehm scusate
grazie
sono tornata
(l'autrice ricompare dai
meandri del latino, appare leggermente sconvolta
i piccoli aiutanti di Babbo
Natale si dileguano) benissimo, siamo di nuovo insieme
è un
piacere sapere di avere persone così affezionate
piaciuto il capitolo
scorso? Lasciato in sospeso dite? Vi capisco ma sapete com'è
il latino non aspetta e nemmeno il mio prof. Dice che non accetta la giustificazione
"per sfogo di vena creativa" Ma che tipo!!! Comunque non ho assolutamente
bisogno di un quattro in latino che vada ad aggiungersi agli altri
Vabbè,
adesso tenterò di andare avanti con la storia Sempre ammesso che riesca
a riprenderne il filo
Elaine mi sta facendo impazzire, e Mark non
mi aiuta di certo
cmq, signore e signori
ecco a voi
il
sesto capitolo di questa immane farsa!!! °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
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