Capitolo 5
HO PERSO LA RELAZIONE!
TESS:Buon anno a tutti!!!! Bene, bene, eccoci di nuovo qui
Spero
che abbiate passato tutti questo periodo di feste nella miglior maniera
possibile!!!! Per quanto mi riguarda, scrivere di gente che è
indietro con lo studio mi viene così naturale
.e le secchiate
dell'ultimo minuto mi sembrano così familiari
U____U''''
TUTTI IN CORO:
seeeeeeeeeee!!!! Chissà come mai!!!!!!!!!!!-______________________-''''''
Nella sala comune al quarto piano di uno degli edifici adibiti ad alloggio
per gli studenti, il silenzio regnava sovrano, rotto unicamente dal
ticchettio di un orologio a muro. La situazione era alquanto irreale,
considerando che solitamente il baccano proveniente da lì giungeva
anche a chi si trovava tre piani più sotto.
In quel momento, invece, solo due persone erano sedute ai lati del grande
tavolo di fronte alla finestra, due persone talmente immerse nello studio
da far quasi paura a vederle.
Sul lato destro, nascosto dietro allo schermo di un portatile ultimo
modello stava un certo Nobunaga Kiyota, di cui s'intravedeva unicamente
un ciuffo ribelle di capelli nerissimi, trattenuti sulla fronte dall'immancabile
fascetta viola. Il tale di cui abbiam fatto nome, iscritto al primo
anno di ingegneria aeronautica, era intento a portare avanti un progetto
per il giorno seguente
una lotta contro il tempo, insomma. Senza
contare che, solo una settimana prima, la sua voce aveva risuonato per
tutto il corridoio, vantandosi impunemente di averlo già terminato.
Atteggiamento conforme all'immagine del solito vecchio Kiyota, ex miglior
rookie del campionato interscolastico della prefettura di Kanagawa,
ricordate? Il guaio era che, con il passare degli anni, il suo ego,
invece di ridursi, era addirittura aumentato a dismisura.
All'altro lato del tavolo stava un altro soggetto, sprofondato in un
oceano di libri_ di almeno seicento pagine l'uno_ e di appunti illeggibili
(qualcuno li aveva paragonati a testi in alfabeto morse
). Quest'ultimo,
iscritto al secondo anno di economia e commercio, si stava appunto chiedendo
quale fosse l'utilità dell'esame di diritto privato quando la
porta si aprì, distogliendo entrambi dallo studio, ma giusto
per un attimo. Il tempo di vedere chi era entrato (anche se di dubbi
ce ne potevano essere veramente pochi, visto il trambusto) ed erano
già tornati alle loro attività.
Dato che però, il rumore, invece di diminuire, aumentava, Ryota
Miyagi si costrinse ad abbandonare i suoi articoli e a rivolgere l'attenzione
al nuovo venuto.
-Cos'hai perso stavolta, eh, Sendo?- chiese con rassegnazione malcelata.
-Mi chiedo quando perderà la strada che lo porta qui, così
magari riuscirò a concentrarmi
-mugugnò l'altro,
sempre con gli occhi fissi alla tastiera
-Ma porca miseria! Questo
perché cade di qui? Di là devi andare, di là!
-Grazie per la comprensione Kiyota.
-Prego-rispose quello, facendo finta di non notare il sarcasmo della
battuta.
-Allora, Sendo? Se mi dici cosa cerchi, magari ti do una mano, così
la finiamo qui.
Miyagi si portò le braccia dietro la testa, tirando i muscoli
indolenziti.
-Ehm
già
non è che percaso qualcuno di voi ha
visto da queste parti una relazione di 150 pagine?^__^'''
Silenzio. Anche l'ingegner Kiyota alzò gli occhi dal suo lavoro
per guardarlo allibito.
-Non dirmelo.
-Ehm
^__^'''''''''''
-Sendo, non stai parlando della relazione che dovevi consegnare cinque
giorni fa, vero? Quella che hai perso senza salvarne nemmeno una copia
sul pc?
-
già
quella per cui il prof ti ha dato tempo fino
a domani per consegnarla e per cui sei rimasto in piedi anche la notte
per rifarla?
Entrambi lo fissarono, in attesa della risposta, che non tardò
ad arrivare
-Ehm
ecco, proprio quella!-sorrise l'inossidabile "mr-niente
mi scompone" Akira Sendo.^___^
-Sendo
ti prego
dimmi che l'hai salvata da qualche parte
-implorò
Kiyota.
-Sì, su un cd
^^
Sospiro di sollievo generale.
-
il cd nella cartelletta, insieme alla relazione.^^''''''''
Gelo.
-Sendo
cosa ti ha detto il prof l'ultima volta?
-Che se domani non gliela porto posso scordarmi di passare l'esame con
lui
!
-Tu sei
Il resto dei non proprio complimenti che Kiyota stava per snocciolare
venne interrotto da una fiumana di persone che si infilarono nella sala.
-Oh porca paletta, non ce la facevo più!!- esclamò Ayako,
buttandosi sul divano.
-Fatti più in là, che il genio è stanco!
-Idiota.
-Maledetto! Mi hai fregato il posto!>_________<##########
-Tsk!-___-''''''
-Voi due!
-Alt!!! Silenzio!!!!ASCOLTATEMIIIII!!!-Ryota era salito su una sedia
per attirare l'attenzione generale.
-Signore e signori
Mr Akira sendo, qui presente, ha perso di nuovo
la relazione!!!!
-COSAAAA???!!!!!Sendoooooo!!!!!!-fu un coro generale.
-Lo so, lo so
-Lo sai????Domani Matzushi ti ucciderà!-esclamò un non
tanto allarmato soggetto con i capelli rossi.
-Beh
non esageriamo
al massimo non mi farà sostenere
il suo esame
.
-No, no
ti ucciderà - sostenne il grande, il mitico Hanamichi
Sakuragi -
ha continuato a ripeterlo a noi del primo anno, oggi.
Si aspetta troppo da te
se lo deludi, non ne esci vivo
Faceva
quasi più paura del gorilla arrabbia
Ahia!!!
-Ha
ha detto proprio così?
-Già già!
-Allora mi sa che sono nei guai
-disse sorridendo.
-Mi chiedo cosa ci sia da ridere
-intervenne un gelido Kaede Rukawa,
già mezzo addormentato.
-Voglio sperare che questa volta, tu abbia scritto sopra la relazione
nome, cognome e numero di telefono
-___
-
-Non te lo sei scordato vero?*___*
-Non ti preoccupare, l'ho scritto io.
-Ayako, ti devo la vita
-Come tutti gli altri, qua dentro
avreste bisogno di una balia
-Ma Ayakuccia
-Cuccia tu! Torna a studiare!-disse spingendo Miyagi verso il tavolo.
-Guarda che non è detto che con questo la situazione sia migliore
-intervenne
Hisashi Mitsui, addentando una mela.
-Però ci sono più possibilità che accada un miracolo,
no?^______________^'''''
Ecco a voi Akira Sendo, "l'imperturbabile", iscritto al secondo
anno di Lingue e Letterature straniere. Hanamichi, vi si era iscritto
al primo anno, per una motivazione alquanto ovvia, secondo lui
"beh
quando il resto del mondo conoscerà il mio genio,
li stupirò anche con la mia conoscenza delle lingue straniere!!Ah!Ah!Ah!"
.
Naturalmente, c'era chi diceva che questo fosse tutto da vedere
e
che per farsi una cultura era necessaria anche la presenza di un cervello
ma
di questo non ci immischiamo. Kaede Rukawa, con sommo disappunto, aveva
scoperto di essersi iscritto allo stesso corso di laurea del suo antagonista
Sakuragi
troppo tardi per cambiare
.
-Mitchi, che mangi?Lo voglio anche io!-cambiò subito discorso
Hanamichi.
-Una mela.
-No, allora non la voglio.
-Non lo sai che una mela al giorno toglie il medico di torno?
-Un genio dal fisico di ferro come me non ha bisogno di queste sciocchezze!!!-si
vantò quello gonfiando il petto come un fgallo cedrone.
-Io speravo che una pallottola al giorno, togliesse l'idiota di torno
-fu
il commento sibilato dall'altra parte del divano.-_____________________-
-Ah!Ah!Ah! Bella questa Rukawa, quando ti ci metti sai essere proprio
una sagoma, lo sai?-esclamò Miyagi, ormai dimentico dell'esame
di diritto privato.
Chi invece non ne voleva sapere di rinunciare allo studio era Kiyota,
che si accinse ad andare nella sua camera,
ma fu beccato da Shin'ichi
Maki, suo ex capitano al Kainan, di cui aveva seguito le orme all'università.
-Kiyota
dove te ne vai tutto solo con con il portatile?
-Ecco, io
-Non dovrai mica terminare il progetto, vero?
-Pro-progetto? Qua-quale progetto?
-Quello che ti vantavi di aver terminato una settimana fa, scimmia!!-Hanamichi
non perdeva mai occasione di stuzzicarlo.
-Zitto tu!!!Brutta tinta da quattro soldi!-urlò di rimando il
povero Nobunaga, in panico totale per essere stato beccato da Maki,
che tentò di sottrarre il portatile dalle sue mani, approfittando
della distrazione.
-AHH!!!Che fai??!!!!
Nobunaga scattò indietreggiando, tentando di avvicinarsi di soppiatto
alla porta.
-Va bene, per questa volta ti lascio andare, ma
-Grazie!!!! Grazie, oh sommo, immenso
.
-Fuori.
-Vado!!!!!
Akagi si avvicinò ad Hanamichi, sottraendogli il telecomando
di mano, scatenando una furiosa reazione del genio sublime.
-Maki, non ti sei ancora stancato di fargli da padre?-disse nel frattempo-
E
tu, smettila di sbraitare! Non vedrai la televisione fino a quando non
avrai studiato almeno per un'ora! Sbaglio o domani hai un compitino?
Hanamichi si bloccò, pietrificato.
-E..e
tu come fai a sapere che io
.?!-poi qualcosa sembrò
scattare nella sua mente
-Tu
-si rivolse minaccioso a Rukawa-
tu, sei stato
AHIA!!!!!
-Fila a studiare!
-Buahhh
ma scusa-sniff-ha fatto la spia-sniff..
-Idiota.
-Ah,MA ME LA PAGHERAI!!!!Oh, sì, se me la pagherai
-continuò
a mugugnare un mesto e desideroso di vendetta Sakuragi, uscendo dalla
sala comune e strascicando i piedi fino alla sua camera.
-E poi dici a me che faccio da padre a Kiyota, eh, Akagi?-lo sfottè
Maki.
L'orologio segnava ormai le 17.45. Sendo si appoggiò al davanzale
della finestra, avvicinandosi al calorifero. Fuori era già buio
e il vetro riflettè la sua immagine. Si sistemò i capelli
automaticamente, dritti sulla testa da quella mattina. Aveva cercato
dappertutto
"ma dove cavolo l'avrò messa?". Sbuffando
si lasciò cadere su una poltrona, tornando a guardare l'orologio.
-Cos'è, conti le ore che mancano alla tua fine?-lo apostrofò
Mitsui, addentando una barretta di cioccolato e sedendoglisi di fronte.
Akira rimase per un attimo a guardarlo, rideva bene lui, non aveva idea
della spada che gli pendeva sulla testa.
-Non sei di certo tu che domani si beccherà una sfuriata da Matzushi,
con sputacchi e occhi fuori dalle orbite che sembra vogliano schizzarti
addosso
-rispose abbattuto.
-Se ti va bene, magari domani è la volta buona che gli fai venire
un infarto.
-Seee, già
così quello mi denuncia
-Adesso non ridi più?- mormorò Rukawa, dall'altro lato
del divano.
Mitsui e Sendo si voltarono a guardarlo, sconcertati dal fatto che l'essere
in questione stava ancora dormendo.
-Dici che fa finta?
-Rukawa -CRUNCH-che 'a inta-CRUNCH-i ormire?No'credo CRUNCH- rispose
tranquillo Hisashi, infilandosi una manciata di patatine in bocca.
Sendo stava per rispondere, quando si interruppe, cambiando discorso.
-Ma tu sei sempre dietro a mangiare??????????????___________?
-Eh?-Mitsui, che stava seguendo divertito la scena di Ayako che tirava
ventagliate sulla testa di Miyagi, lo fissò interrogativo con
la bocca piena.
-Ho det
Sendo fu interrotto dal suo cellulare, che cominciò a squillare,
da qualche parte, all'interno del suo zaino. Lanciandosi alla ricerca,
finalmente riuscì a trovarlo e, fissando incuriosito il numero
sconosciuto, rispose:
-Pronto?
Pronto? RAGAZZI!!!Per favore
Ma, dato il macello nella sala, nessuno sembrò sentirlo, quindi,
tappandosi un orecchio, corse nel corridoio.
-Scusa
ehm
puoi ripetere?
Dall'altro lato rispose una timida voce femminile.
-Ehm
sto parlando con ehm
A-Akira
ehm, aspetta
MICIO!!!Scendi!Tu
sei Akira Sendo?
Sendo rimase un attimo perplesso
chi era quella?
-Ehm..sì, sono Akira Sendo, però ora, devi scusarmi, sono
un po' preso, ecco
.
-Sì
scusa se ti chiamo a quest'ora, però
"Uff
non dirmi che è un'altra di quelle svitate che
mi perseguitano
"
-Ascolta- la interruppe- starei molto volentieri qui a chiaccherare
con te, però sono veramente molto occupato e
.
-Sì, capisco, ma ecco, vedi, ho qui una tua relazione e pensavo
che ti servisse, visto che
-Cosa??!! O_______O
La sua attenzione si era riaccesa all'istante.
-Relazione hai detto?
-Sì, ecco, io l'ho trovata
E lui l'ascoltò lanciarsi nella descrizione di tutti gli avvenimenti
che l'avevano portata a trovare la fantomatica cartelletta rossa nell'aula
di informatica del sotterraneo.
-
volevo lasciarla in portineria, ma era già chiusa
-Sììì!!!!Perfetto!!!!!!Oh, cavolo!!!!!Dove sei?Vengo
a prenderla subito!^__________________^
-Ehm
veramente non sono ancora rientrata a casa, quindi te la riporto
io, se mi dici dove
-Sì, sì, certo! Allora, hai presente gli alloggi per gli
studenti? Ecco io sono nell'edificio principale, non ti puoi sbagliare
-Sendo
non stava più nella pelle per la felicità.
-Quello con il portone di legno gigantesco?
-Esatto!Quarto piano, sala comune
comunque se hai problemi, chiamami,
che ti vengo a prendere
!
-Quarto piano, sala comune,
sì, non dovrei aver problemi
-Ti aspetto allora!!!
-D'accordo
ehm..a tra poco allora.
CLICK
Akira si lanciò in un balletto sfrenato, prima di spalancare
la porta della sala!
-SONO SALVO!!!!!!!Il miracolo è avvenuto!!!!!^____________________^
-Che fondo
-_____-
-Già
a me non sarebbe mai successo
.-_________-
-Che fortuna sfacciata
-________________________-
-Sendo mi fai quasi schifo
-_______________________________________-
-Ragazzi!!Mi raccomando
trattenete la vostra felicità!!!^________________^
-E dove sarebbe la relazione?
-Me la stanno portand
Mitsui!!! Basta mangiare!!!! Guarda che poi,
finirai per diventare come il signor Anzai!!!!
L'immagine del suo vecchio allenatore dovette funzionare, perché
Hisashi chiuse il pacchetto di biscotti immediatamente.
Passarono quindici minuti (durante i quali Sendo non fece che andare
e venire dalla finestra alla porta, in attesa spasmodica) ed ecco che
finalmente udì la stessa voce femminile della telefonata chiedere
a qualcuno della sala comune.
La porta si aprì e
-Scusate
sto cercando Akira Sendo-disse una ragazza, entrando timidamente
nella stanza, facendo ammutolire tutti.
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