Piero Camanni,
il presidente del Coro CAI
Piero
Camanni è nato a Chiuro dove il padre era medico condotto per tutti
quei paesi sparsi come greggi tra i boschi e le cascate alla pendici
del Coca: ancor prima della guerra, quando i paesi erano piccoli e
poveri, ma con tanti bambini, e il medico andava di casa in casa con
la pioggia e con la neve, a piedi, per sentieri e mulattiere spesso
impervie e fangose.
Ha frequentato le scuole medie a Tirano, ospite del nonno paterno,
lui pure medico condotto, e quindi il Liceo Ginnasio come collegiale a
Sondrio.
Nel 1951 si è trasferito a Torino, presso i nonni materni, dove ha
frequentato l’Università e dove si è laureato in giurisprudenza
nel novembre 1955: mentre discuteva timidamente la tesi, ricorda,
era entrato in aula il Presidente della Repubblica Luigi Einaudi che
rimase ad ascoltare fino alla fine insieme al rettore Magnifico
Allara.
Dal marzo del '56 all'agosto del '57, ha svolto il servizio militare negli alpini del Btg Tirano a
Montorio Veronese e dopo diciotto mesi passati tra le cime senza
alcun particolare disagio, rientrava a casa per dare avvio alla sua
carriera d’avvocato.
Nell'autunno del '57 ha iniziato l’attività come praticante procuratore, prima presso
gli Avvocati Lambertenghi, successivamente presso lo studio Schena
dove, dopo quarantasei anni, ancora si ritrova temprato e pieno di
passione, ricco di esperienza, alla soglia della pensione, ancora
desideroso di continuare, con la collaborazione professionale del
figlio Giovanni, lui pure avvocato.
All’età di ventisette anni, il più giovane procuratore della
città sposa Maria Camilla Gualzetti: parte da Chiuro con la
piccola e gloriosa Fiat 500, passa in via Gorizia dove lo attende la
sua Maria, e sbarca davanti alla chiesetta dell’Ospedale Civile in
via Stelvio. Qui, li unisce in matrimonio Mons Fogliani alla
presenza di una infinità di amici e parenti giubilanti.
Piero Camanni vive in via Gorizia a Sondrio e ha tre figli: Anna
Maria, Paolo e Giovanni. Per merito loro è nonno di cunque
nipotini.
L’avv. Piero Camanni ha fatto sempre l'avvocato, ma ha sempre
creduto che la vita dovesse essere aperta anche al di fuori della
professione: si è pertanto dedicato all'Associazione Nazionale
Alpini, di cui è stato Presidente Sezionale e Consigliere
Nazionale. E' stato Presidente per 14 anni dell'Ordine degli
Avvocati della Provincia di Sondrio, Consigliere e Censore della
Banca D'Italia, oltre che Presidente di Commissioni Tributarie, in
Consigli d'Istituto e nel Rotary Club.
Dal 1972 è Presidente del Coro Cai di Sondrio.
Ha un aspetto giovanile e pratica lo sci con grande perizia.
Dice di essere entrato nella terza età con la speranza di poter essere ancora disponibile per gli altri, nell'umiltà di chi conosce i propri limiti.