Howard
K. Menhinick,
L’insegnamento dell’urbanistica al Georgia Institute of Technology (TPR
gennaio 1953)
Lo scorso settembre, è
iniziato
al Georgia Institute of Technology di Atlanta, Georgia, U.S.A. un corso
di studi di specializzazione biennale in urbanistica, che porta al
titolo
di Master in City Planning. Il programma affonda le sue radici
in
due corsi di urbanistica che facevano parte del corso di laurea per la
formazione degli architetti. Questi corsi sono stati tenuti negli
scorsi,
molti anni, dai Professori I.E. Saporta e Richard Wilson, con
l’appoggio
del Professor Harold Bush-Brown, Direttore della Scuola di Architettura.
La nuova formazione specialistica
in urbanistica
è resa possibile da una sovvenzione del General Education Board,
con supporto finanziario e di altro tipo dal Board of Regents dello
University
System of Georgia, e dai funzionari e corpo docente del Georgia
Institute
of Technology. Attraverso lo University Center in Georgia, il programma
attinge dalle risorse di personale di altri istituti di formazione
superiore
nella regione, inclusa la Emory Uniersity di Atlanta e la University of
Georgia di Athens. Il corso di urbanistica è collocato presso la
Scuola di Architettura, che si è appena trasferita in un moderno
e vasto edificio terminato la scorsa estate.
Cooperazione
urbanistica nel Sud
Il Georgia Institute of Technology
lo
scorso autunno chiese l’assistenza del Southern Regional Education
Board
per sviluppare un programma cooperativo di formazione specialistica,
ricerca
in urbanistica, e servizio per l’area del Sud. Il Southern Regional
Education
Board è stato creato da quattordici stati meridionali che
hanno sottoscritto un accordo con cui si impegnano a collaborare
reciprocamente
e con colleges, università, e altre agenzie impegnate nella
formazione
superiore, allo scopo di poter attraverso uno sforzo congiunto
conseguire
più rapidamente un avanzamento delle conoscenze e migliorare il
livello sociale ed economico delle regioni meridionali. Il Board
è
formato dai governatori di ciascuno dei quattordici stati e da tre
altri
rappresentanti nominati da ciascun governatore. Si richiede che almeno
uno dei nominati da ciascuno stato sia un educatore.
Il Board ha identificato il campo
urbanistico
come di grande significatività per la regione, di alti costi, e
di inclusione limitata di studenti, quindi come ambito che deve
diventare
parte essenziale dei programmi di sviluppo formativo regionale.
Il Georgia Institute of Technology
e le
Università del North Carolina e Oklahoma, che sono le uniche tre
istituzioni dei quattordici stati ad offrire un titolo di Master in
urbanistica,
cooperano con il Southern Regional Education Board in un programma
congiunto.
Altri istituti e agenzie interessate della regione sono invitati ad
unirsi
a queste tre e al Board, nell’identificazione dei principali problemi
di
pianificazione del Sud, e a formulare e partecipare ad iniziative di
formazione,
ricerca e servizi che contribuiscano alla soluzione di questi problemi.
Ci si aspetta che le focalizzazioni dei programmi in urbanistica dei
primi
tre istituti partecipanti possano in qualche modo essere diverse, e che
essi si integreranno l’uno con l’altro.
Gli Stati che non desiderano
sviluppare
nelle proprie istituzioni programmi specializzati in urbanistica ma
preferiscono
concentrare le proprie risorse in specializzazioni in altre materie per
le quali si considerino ben attrezzate, avranno il privilegio di
mandare
i propri residenti che desiderano studiare urbanistica ad una qualunque
delle tre istituzioni che hanno scelto di sviluppare l’offerta in
questo
campo.
Focalizzazioni
del programma al Georgia Institute of Technology (torna
all'inizio)
L’enfasi della formazione
urbanistica
al Georgia Institute of Technology è posta sui problemi delle
comunità
urbane grandi, piccole, e le loro aree metropolitane. Comunque, si
rivolge
anche adeguata attenzione ai problemi di piano statali, regionali e
nazionali,
e allo sviluppo delle risorse, a causa dell’ovvio peso che hanno sulla
pianificazione e sviluppo delle città.
La concentrazione sui problemi
delle comunità
urbane, fu decisa perché il Georgia Institute of Technology
è
localizzato nel cuore di una grande regione in crescita industriale e
urbana,
ad un tasso molto più rapido dell’insieme degli Stati Uniti. Le
città di questa regione, come le città di altre regioni
altrove
prima poco sviluppate ma che stanno recuperando rapidamente, hanno una
inedita opportunità di evitare molti degli errori della crescita
urbana che caratterizza le città nelle aree più altamente
urbanizzate del mondo. Un’altra considerazione nello scegliere l’enfasi
sulla pianificazione urbana, è stato il fatto che il Georgia
Institute
of Technology ha sulla porta di casa un eccellente laboratorio
urbanistico,
nella regione metropolitana di Atlanta, con una popolazione attuale di
700.000 abitanti.
Il Georgia Institute of Technology
mira
a dare ai suoi studenti una comprensione di base delle città –
la
storia delle loro origini e successivo sviluppo della loro
pianificazione,
i loro problemi e opportunità – e nello stesso modo fondamenti
sulle
migliori politiche, tecniche, metodologie urbanistiche correnti, per la
soluzione dei problemi attuali e la comprensione delle
possibilità
future.
Per la maggior parte degli
studenti, si
richiedono due anni di lavoro per il titolo di Master: cinque trimestri
di corsi, un trimestre finale per una tesi, e un’estate nell’ufficio di
una agenzia o ufficio di consulenza urbanistica convenzionato. La tesi
può consistere nella soluzione di un problema urbanistico in una
città vicina, tesi iniziata su invito dei competenti funzionari
cittadini, con rapporto sui risultati e raccomandazioni redatte dalla
municipalità
e dalla Scuola.
Il cuore del percorso di studi in
urbanistica
è un gruppo di problemi progettuali organizzati in serie, nei
corsi
intitolati “Problems in City Planning”. La maggior parte dei problemi
saranno
individuati nelle comunità urbane della regione. Parallelamente,
si svolgeranno seminari convergenti sui medesimi soggetti. Così,
interconnessi, si affrontano problemi e seminari in pianificazione
nell’uso
del suolo e zoning; progetti di quartieri residenziali, industriali,
terziari;
strade di comunicazione principale, ferrovie, metropolitane, reti di
sistemi
di trasporto; pianificazione degli aeroporti, scuole, spazi pubblici
aperti;
e nella maggior parte dei principali elementi che, presi insieme e
nelle
loro complesse correlazioni, formano la città. Per esempio, il
piano
per una piccola città è direttamente correlato a seminari
in cui i progetti finali sono un sistema di governo locale, un
programma
di finanza pubblica, e una ordinanza di zoning. La soluzione dei
problemi
fisici di un progetto di variante di piano, va in parallelo a un
seminario
che identifica i problemi umani inerenti al progetto, e sviluppa
possibili
soluzioni.
Dato che le città sono
pianificate
per la gente, si pone speciale attenzione sui bisogni e desideri delle
persone, e sulle tecniche per inserire la loro partecipazione nel
processo
di piano. Per esempio, un corso intitolato “Planning for the People” e
un secondo corso intitolato “Economia dello Sviluppo Urbano”, danno
allo
studente una visione degli scopi sociali ed economici,
dell’organizzazione
e funzionamento delle città. Essi sviluppano tecniche per
valutare
i probabili effetti di proposte di piano alternative sulle vite delle
persone
e sulle risorse economiche della comunità.
In aggiunta alla formazione in
progetto
urbanistico e presentazione grafica, si rivolge attenzione anche allo
sviluppo
delle capacità di esposizione pubblica e scrittura, e all’uso di
strumenti di analisi statistica.
La
selezione degli studenti (torna
all'inizio)
L’iscrizione al nuovo programma
è
limitata a venti studenti laureati, così che la formazione possa
essere tagliata su misura per andare incontro ai bisogni e desideri di
ciascuno. Gli studenti che hanno un titolo di Bachelor, ed erano nella
seconda metà del loro corso, sono ammessi come candidati per il
livello di Master. Il Georgia Institute of Technology mira ad avere nel
proprio programma di studi in urbanistica un gruppo di studenti
accuratamente
selezionati, con vari retroterra: architettura, architettura del
paesaggio,
ingegneria civile, geografia, economia, sociologia, pubblica
amministrazione,
e materie umanistiche. Uomini con una formazione in ognuna di queste
professioni
e discipline possono dare contributi unici alla pianificazione urbana.
L’Istituto spera anche di avere sempre un certo numero di studenti da
altri
paesi, in particolare da quei paesi che sono avanzati in campo
urbanistico.
Questi uomini potranno contribuire alla conoscenza, da parte dello
studente
Americano, delle tecniche e politiche di piano nei loro paesi. Questi
visitatori,
a loro volta, avranno in cambio una comprensione delle esperienze
urbanistiche
nelle città degli Stati Uniti. Un gruppo diversificato di questo
tipo, lavorando insieme come una squadra, svilupperà abitudine
all’interdisciplinarità
e insieme alla collaborazione internazionale. Pratica che si
dimostrerà
di utilità costante nella successiva carriera professionale.
L’obiettivo finale del programma
è
la formazione di un pianificatore attrezzato non solo per agire
nell’immediato
come utile componente di una organizzazione urbanistica, ma che negli
anni
a venire possa anche diventare guida nel miglioramento delle
comunità
urbane di cui si interessa.
(traduzione di Fabrizio Bottini)