Da "Il Gazzettino-cronache di Rovigo" del 25,01,2001: <<Porto Tolle. L’allarme arriva dalla Coldiretti."Le piogge oleose sono ricorrenti">>
La sentenza con cui il giudice di pace di Adria ha condannato l'Enel a risarcire, per il momento, un cittadino di Polesine Camerini per i danni alle cose e alle colture in seguito alla fuoriuscita di lapilli e la caduta di piogge acide, non è un episodio isolato.
Per gli stessi fatti del maggio 1999, infatti, la Coldiretti ha ottenuto fin dal dicembre scorso un risarcimento per una decina di agricoltori di Ocaro. Un procedimento che è andato di pari passo con le cause intentate da altri cittadini, ma che in questo caso si è tenuto in sede extragiudiziale.
"Si è trattato di una lunga e laboriosa trattativa - racconta il segretario mandamentale della Coldiretti Paolo Greggio - in cui, dalla ventina di aziende che avevano lamentato danni a seguito delle piogge oleose di due anni e mezzo fa, sono state stralciate le posizioni di quelle più lontane, ad esempio nella zona di Tolle, in cui era più difficile sostenere l'esistenza di danni dovuti alle ricadute della centrale. Per le altre, pur dopo innumerevoli solleciti, l'Enel è arrivata a riconoscere che gli scarichi erano stati irregolari ed avevano provocato dei danni alle colture".
Con la transazione dei danni che ha chiuso la vicenda, ogni azienda ha ricevuto una media di 7 - 8 milioni che, però, non si può dire che abbiano soddisfatto imprenditori agricoli e cittadini: "Nei confronti della centrale Enel - afferma Greggio - c'è ormai una diffusa ostilità perché le piogge oleose sono purtroppo un fenomeno ricorrente. Negli ultimi anni, con il peggioramento della qualità dei combustibili, il fumo sempre più denso che esce dal camino e le ricadute al suolo, non possono certo essere questi risarcimenti a tacitare la protesta".
Per togliere eventuali dubbi sull'impatto delle ricadute al suolo di particolato, già nel maggio scorso la Provincia ha promosso l'istituzione di una commissione di studio che ha il compito di valutare l'impatto del fenomeno. In questa sede, agricoltori e Enel si confronteranno, sulla scorta di analisi, studi e quant'altro, sugli effetti delle piogge oleose per i prodotti agricoli della zona. Finora non sono mai stati riscontrati fattori di rischio per la salute, ma è anche vero che sono mancati studi sistematici.