Da "Il Gazzettino-cronache di Rovigo" del 06.9.1997: <<Il W.W.F. denuncia quanto accaduto al via della stagione venatoria. Cacciatori "vandali". Impallinate specie protette e bucate le gomme a un volontario>>.

Bilancio pesante per la prima giornata di caccia nel Delta. Il sequestro di un richiamo elettroacustico, il rinvenimento di un mignattino impallinato (una specie protetta), il ritrovamento di diversi sbarramenti abusivi sui canali e la foratura, evidentemente dolosa, delle quattro ruote della vettura di un guardacaccia volontario, sono le segnalazioni degli agenti volontari del W.W.F. a poche ore dal via venatorio.

Oltre a questi episodi, l'associazione lamenta il fatto che l'apertura anticipata al 1 settembre ha comportato l'abbattimento di altre specie oltre le consuete. Già nella prima giornata sul Delta è stato abbattuto un notevole numero di anatre, in particolare germani reali, che in questo periodo non hanno ancora completato la muta del piumaggio e sono in conseguenza ancora impacciati nel volo,o diventando facili prede. Inoltre sono entrati ancora una volta nel mirino, afferma il W.W.F., volatili come la marzaiola, piccola anitra in questo periodo di passaggio sul Delta, che per qualche anno erano state risparmiate. La stesa associazione, supportata dai rilievi delle prime ore, constata un malcostume tra i cacciatori che non si attengono alle regole elementari, facendo uso di strumenti proibiti e metodi di caccia vietati, come richiami elettro-acustici, fucili a più di tre colpi, rimozione di tabelle, appostamenti abusivi e altro.

<<Probabilmente tra i seguaci di Diana - commenta il W.W.F. - vi sono alcuni cittadini di serie A, come gli stessi amano definirsi. Sulla base della nostra esperienza diretta, vi sono parecchi cittadini di serie Z>>.