Durante i corsi tenuti in Francia sulle motovedette
SNSM le Unità Cinofile hanno sperimentato varie 
       tecniche innovative (Elsa-Dakota)
La serietà di tale filosofia di preparazione è sfociata negli oltre 20 salvataggi fatti, negli oltre 14 presidi fissi sulle spiagge italiane e, non da ultimo nel riconoscimento, nel brevetto da parte del Ministero dei Trasporti e Navigazione di concerto con Maricogecap - Comando Generale Delle Capitanerie di Porto. Si annoverano ufficiali comandanti, unità navali e sottoufficiali sommozzatori
della Guardia Costiera con cani che hanno superato un duro corso di addestramento e un duro brevetto per poter conseguire il brevetto di Unità Cinofila da Salvataggio.
A fronte di tutta questa mole di lavoro, che ha portato gli istruttori della Scuola a tenere il famoso corso sulle motovedette francesi, di cui parleremo dettagliatamente in seguito, dobbiamo sottolineare l’importanza di tale iniziativa, di cui si iniziava a sentire veramente l’esigenza. Sino ad ora, purtroppo, gli interscambi di esperienze tra i cinofili
amanti del lavoro in acqua con i cani di Terranova,
erano praticamente lasciati all’iniziativa personale dei singoli, o ad un incontro internazionale di lavoro in acqua, che a sentire alcuni esperti, ha ormai fatto il suo tempo.
In tale incontro i vari gruppi che partecipavano, ormai da molti anni, semplicemente avevano trasformato tale appuntamento in una sterile esibizione senza quasi interscambio di esperienze. Infatti ogni gruppo che 
partecipava preparava nei mesi precedenti un’esibizione, modello spettacolino, che al più riusciva strappando gli applausi del pubblico. Mancava però in detto incontro una fase veramente formativa.
Mi spiegherò meglio. Se io vado col mio cane all’incontro internazionale a Venezia, e vedo Ferruccio Pilenga col suo Terranova Mas che si tuffa da un elicottero, oltre allo spettacolo non imparo nulla.
Necessita invece un incontro durante il quale io possa lavorare con Ferruccio Pilenga, in modo tale che lui oltre a mostrarmi cosa sa fare, mi mostri come c’è arrivato, quali sono state le difficoltà, come le ha superate, insomma un interscambio di espe-rienze, un Corso Internazionale, non una semplice esibizione.
In linea con questa innovativa idea si è tenuto infatti il corso per cani da salvataggio sulle motovedette della S.N.S.M. Il Terranova di Thierry Robin, era infatti autorizzato a bordo solo come mascotte della vedetta, non veniva infatti riconosciuto, come altrimenti accade in Italia, cane da salvataggio.
Durante la settimana di corso Ferruccio Pilenga insieme a Mas ed Elsa Bertini insieme a Dakota hanno mostrato all’amico francese e al suo Terranova Nausicaa come si possa sfruttare al meglio le potenzialità del cane nelle operazioni di salvataggio.