BREVETTO DI SALVATAGGIO A - AVANZATO

Prova 1: Obbedienza a terra
    Cane e conduttore dovranno effettuare sulla riva un percorso di corsa di 200-400 mt. al fine di simulare con la massima attendibilità la capacità dell’Unità Cinofila di operare sulla spiaggia.
    Scopo dell’esercizio è verificare l’affiatamento sul terreno dell’Unità Cinofila, in un’azione dinamica.
    Durante il percorso potrà essere effettuato un Alt.
    Alla fine dell’esercizio verrà immediatamente svolta la prova due, verificando in tal modo le performances fisiche sia del cane che del conduttore

Prova 2: Salvataggio pericolante. (tecnica a delfino senza pinne e stile libero)
    Una persona distante minimo 100 mt. dalla riva simula l’annegamento in modo realistico. Il conduttore ed il cane partono immediatamente per prestare soccorso.
    Questo esercizio viene ripetuto due volte.
    Nella prima il conduttore deve dimostrare di conoscere e di saper operare con la tecnica “a delfino” senza l’uso delle pinne, dove è il cane che “rimorchia”, senza nessuna esitazione, il conduttore dal pericolante, permettendogli di risparmiare preziose energie.
    Nel rientro a riva, su comando, il conduttore lascerà il cane per 3 secondi. Al successivo richiamo il cane si girerà, raggiungerà il conduttore, lo lascerà attaccare di nuovo all’imbragatura, dopo di che il cane rimorchierà nuovamente a riva il conduttore e il figurante. Questo avverrà circa a cinquanta metri da riva.
    Nella seconda deve invece intervenire a stile libero guardando sempre il pericolante facendosi seguire dal cane.
    In questa prova, Salvataggio pericolante con pinne, i figuranti saranno DUE.
    Uno verrà salvato dal cane, (consegnato al cane dal conduttore) e il secondo, che simulerà una persona in preda al panico, verrà salvato dal conduttore.
    Il figurante metterà in seria difficoltà il soccorritore, impedendogli anche per almeno dieci secondi di effettuare le prese di trasporto, in modo tale da simulare il più realisticamente possibile una persona in preda al panico.
    Verrà attentamente valutato il comportamento del cane.
    Dopo aver immobilizzato il figurante con una presa idonea, il conduttore si farà rimorchiare dal cane risolutamente verso riva.


Unità Cinofila Bertini-Dakota 
su un battello pneumatico dei 
Vigili del Fuoco a Marina di Massa.
Prova 3: Salvataggio di pericolante con utilizzo di imbarcazione
Una persona distante almeno 200 mt. dalla riva simula l’annegamento in modo realistico.
Cane e conduttore si imbarcano rapidamente e con dinamismo sul battello pneumatico da salvataggio. Il conduttore decide se usare il motore fuoribordo o i remi. Giunto a circa 50 mt. dal figurante ferma il battello simulando la presenza di scogli e risacca.
Si tuffa insieme al cane, raggiunge il pericolante e si fa rimorchiare dal cane al battello o se ritenuto più opportuno a riva. 
Se il pericolante viene issato a bordo, dopo che sono saliti anche il soccorritore e il cane il conduttore porta il battello a riva. 
Un aiutante sarà imbarcato in modo da prestare aiuto nell’operazione di reimbarco dell’Unità Cinofila e del pericolante, ma opererà solo se richiesto.
Al termine di questa prova verrà effettuata la prova 4.