:: INDIETRO :: HOME ::
 

Di: Victoria Padurean, Raffaele Attruia

Classe I A

Coordinamento didattico: prof.ssa V. D'Aversa

Il microcredito è uno strumento di sviluppo economico, che permette alle persone in situazione di povertà ed emarginazione di aver accesso a servizi finanziari.

Nei Paesi in via di sviluppo, milioni di famiglie vivono con il reddito delle loro piccole attività economiche rurali ed urbane, nell'ambito di quella che è stata definita come economia informale. La difficoltà di accedere al prestito bancario, a causa dell'inadeguatezza o assenza di garanzie e delle dimensioni delle microattività, ritenute troppo ridotte, dalle banche tradizionali, non consente alle microimprese di svilupparsi o di liberarsi dai forti vinco i dell'usura

Quindi il microcredito finanzia queste piccolissime attività mediante piccoli prestiti,restituibili con piccole somme settimanali. Il microcredito nasce per dare la possibilità ai poveri di accedere al credito secondo modalità adeguate al povero. E consegue risultati, sotto il profilo bancario e sotto il profilo della lotta contro la povertà molto apprezzabili. Il livello delle sofferenze (in altre parole i crediti non restituiti alla scadenza del prestito) è molto contenuto e questo è là migliore dimostrazione che è possibile fare attività bancaria anche in questo modo guadagnando e riducendonotevolmente la povertà. Le esperienze di microcredito più interessanti al mondo hanno evidenziato alcuni aspetti critici e alcuni elementi di successo. Non basta dare il denaro al povero. Occorre educare all'uso del denaro.

Progetto Rwanda:"Casa della pace e della riconciliazione" di Kigali

Da questo punto di vista le donne si sono rivelate molto più affidabili degli uomini. Un elemento che accomuna le più riuscite iniziative di microcredito nel mondo non sviluppato è il ruolo accentuato del finanziamento alle donne. La prima istituzione bancaria che adottò il Microcredito è la Grameen Bank,fondata nel 1976 da Muhammed Yunus in Bangladesh una banca rurale (graamen in bengalese significa contadino) che concede prestiti e supporto organizzativo ai più poveri, altrimenti esclusi dal sistema di credito tradizionale.

Attività artigianale delle donne della "Casa della pace e della riconciliazione" di Kigali