Si è inaugurato con successo sabato 11 giugnol´8° Simposio internazionale di scultura su pietre del Friuli Venezia Giulia.

Ad accogliere gli scultori alla presentazione è stato il Coro di Reana, che ha introdotto il saluto di benvenuto da parte del presidente del Faro, Roberto Cossettini il quale ha commentato: "Abbiamo raggiunto una nuova entusiasmante meta, compito difficile, ma come sempre coinvolgente". Sono poi intervenuti vari esponenti politici, tra cui l´assessore alla cultura di Reana Dania Miconi, il sindaco di Reana Edi Colaoni e gli Assessori regionali Franco Iacop e Roberto Antonaz.
Presente all´inaugurazione anche Renzo Furlano, organizzatore del Premio Letterario Internazionale Vileg Novella dal Judri, il quale ha ricordato la positiva collaborazione col Faro e ha invitato i presenti alla serata del 23 giugno in cui verrà presentato il 6° Premio letterario proprio in area simposio.

Altra serata organizzata dal Circolo Il Faro in onore degli artisti si svolgerà domenica 19 giugno alle 20.00 sempre al parco sculture, dove verrà presentata la sfilata delle collezioni dello stilista rojalese Tiziano Picogna.

In questi giorni, per chiunque vorrà farsi coinvolgere dal fascino dell´arte scultorea, sarà possibile confrontarsi con gli artisti e vederli all´opera mentre scolpiscono in diretta i blocchi di pietra.

Piera Sgiarovello

Bruno Pon nasce a Carrara, dove frequenta l´Istituto Professionale del Marmo, diplomandosi nel 1961. Il suo percorso formativo continua nei laboratori più conosciuti e famosi di Carrara, dove perfeziona una grande capacità tecnica. Si distingue soprattutto nella resa espressiva dei volti e nell´intensità dell´arte figurativa. Viene così richiesta la sua collaborazione in diversi studi di scultura per la rifinitura di particolari anatomici. Inizia poi l´attività come docente, oltre che quella espositiva. Nel 1975 collabora con alcuni giovani scultori coreani e giapponesi, cui insegna le tecniche di scultura su pietra e nel 1994 tiene un corso di tecnica di lavorazione del marmo all´Università della terza età di Perugia. Attualmente ha iniziato a partecipare a simposi internazionali di scultura su pietra, tra cui quello di Fordongianus in Sardegna (dove tra l´altro l´abbiamo conosciuto noi del Circolo). Un saluto alla moglie e ai figli che lo seguono on...line.

Isa Bourland è di nazionalità francese. E´ nata a Neuvic ed attualmente vive e lavora tra Parigi. Dopo il diploma l´amore per l´arte la porta a seguire dal 1992 al 1995 diversi corsi di disegno, taglio diretto e scultura presso atelier di belle arti nella città di Parigi. Già dal ´92 inizia ad esporre al Salon des Indépendants e l´anno successivo al Salon d´Automne. Seguono altre importanti esposizioni e nel ´98 un soggiorno in India a Mamallapuram dove approfondisce il taglio del granito e uno Stage a Parigi sul taglio del granito presso la Sema, Société d´Encouragement aux Métiers d´Art. Nel 2000 inizia a partecipare a Simposi internazionali di scultura in Francia e in Italia e oltre alle realizzazioni personali e alle numerose esposizioni, si dedica all´arte scultorea anche nell´ambito del restauro, coinvolta in progetti notevoli a Parigi, a Liège, a Reims, a Lilles.

Andrej Belev è artista di origine russa. E´ nato a Kungur negli Urali Centrali, dove nel ´94 ha iniziato a frequentare il collegio artistico della città e si è diplomato nel 1998. Decide quindi di trasferirsi a San Pietroburgo e di frequentare l´Accademia di Belle Arti della città fino al 2004, anno in cui ottiene il diploma specializzandosi in scultura. La passione artistica, la grande capacità tecnica e la scelta dell´arte figurativa lo portano ad ottenere ampi consensi di pubblico e critica. Inizia presto ad esporre nel suo Paese e attualmente collabora con vari artisti di San Pietroburgo scolpendo nei loro laboratori artistici. L´anno scorso viene invitato a partecipare al Simposio internazionale di scultura su pietra aurisina di Lignano, realizzando un´opera che esprime il fascino della sua cultura e del suo Paese. Le sue sculture comunicano la loro forza interiore, testimoniando l´universalità dell´arte. Ian Newbery è di nazionalità svedese, ma ha compiuto i suoi studi ad Helsinki, diplomandosi all´Accademia di Belle Arti della città finlandese. La sua passione artistica lo porta ad approfondire ben presto l´arte scultorea e le varie tecniche di lavorazione della pietra. Attratto soprattutto dalle grandi dimensioni, affina le sue capacità e la conoscenza della materia per realizzare opere monumentali. Inizia ad esporre le sue realizzazioni in varie parti del mondo, ottenendo da subito molto successo per il forte impatto delle sue sculture. Conseguentemente ai suoi viaggi e ai numerosi contatti, fa parte di molte associazioni e commissioni artistiche. Dal 1997 insegna e partecipa a simposi internazionali di scultura su pietra che, oltre alla Svezia, lo conducono in Danimarca, Finlandia, Olanda, Brasile, Corea, Germania, Marocco, Giappone, Egitto, Turchia e Italia.

Petra Lange è nata a Dortmund, in Germania. Dopo il diploma superiore decide di studiare l´arte scultorea e trascorre un biennio formativo a Firenze e a Parigi. Inizia ad esporre già dall´86, mentre dall´87 al ´92 approfondisce lo studio della scultura presso l´Alanus-Hochschule di Bonn. Dal 1992 svolge con entusiasmo la sua attività di scultrice professionista. Ottiene varie borse di studio: prima per un laboratorio nella regione di Brandeburgo, dal 2001 al 2003 presso la Kunststation Kleinesassen e nel 2003 da parte del Governo in Finlandia. La sua intensa attività scultorea la porta ad esporre in varie parti del mondo, tra cui la Russia, la Mongolia, l´India, oltre all´Italia. Dal ´94 partecipa a simposi internazionali di scultura su pietra in Germania, Austria, Francia, Mongolia e Italia.

Ted Carrasco è boliviano, nativo di La Paz. Ispirato dall´arte precolombiana fin dai primi anni di studio, ha iniziato a viaggiare molto presto in America Latina e nel 1960 ha trascorso un lungo periodo formativo in Europa. La sua prima esposizione personale è ad Amsterdam nel 1961. Ha poi esposto in altri Paesi europei e negli Stati Uniti. Ha collaborato con artisti in Italia e in Grecia, frequentando i loro atelier e ha partecipato ai più importanti simposi internazionali di scultura in Europa e America. Il suo materiale preferito è la pietra, ma lavora anche l´acciaio, il cemento, il bronzo e sperimenta continuamente nuovi materiali. A La Paz, città natale, ha costruito la sua casa-scultura, dal forte impatto per l´architettura boliviana. Nel 1999 si è trasferito a Città del Messico dove ha aperto un laboratorio artistico e dal 2002 ha un secondo atelier nei Pirenei francesiGiovanni Defant è l´artista friulano del gruppo. E´ nato a Palmanova dove tuttora risiede. Nel 1985 inizia la sua attività come pittore entrando a far parte del gruppo ´5 Palma´, con sede nelle antiche carceri della città stellata. Nel 1995 inizia a lavorare l´argilla e ad approfondire lo studio del corpo umano e della sua espressività. Dal ´98 inizia una ricerca sui valori dell´uomo contemporaneo, utilizzando un materiale costituito da carta da macero impastata con caolino e colla, che ricopre con immagini ritagliate da giornali e riviste e utilizzate come tessere musive. Nel 2001 inizia a lavorare la pietra seguendo i corsi dello scultore Giorgio Morandini. E´ laureato in Conservazione dei beni culturali, indirizzo contemporaneo, con una tesi sulla tecnica scultorea e sull´uso della pietra in Friuli Venezia Giulia da parte degli artisti locali.

Sestilio Burattini è nato a Magione, in provincia di Perugia, dove tuttora vive ed ha aperto la sua casa-laboratorio immersa nel verde della campagna magionese. La sua formazione da autodidatta l´ha portato ad approfondire progressivamente la conoscenza della pietra e del marmo fino a diventarne esperto maestro. Attualmente infatti insegna Tecniche del marmo e pietre dure all´Accademia di Belle Arti di Perugia. La sintonia con la materia è completa, frutto di un percorso fatto di lavoro manuale, ma soprattutto intellettuale per giungere alla completezza del messaggio. L´attività espositiva l´ha condotto in diverse parti d´Italia e del mondo, ottenendo un notevole successo di pubblico e critica. Ha realizzato diverse opere monumentali presenti in vari luoghi pubblici e ha partecipato a molti simposi internazionali di scultura italiani.

Salvatore Carta è artista sardo. E´ nato ad Oristano e ha sempre vissuto a Fordongianus, dove si è avvicinato con passione al mestiere di scalpellino e poi alla scultura, specializzandosi nella lavorazione della pietra trachite del luogo. A quest´ultima si lega il Simposio internazionale di scultura di Fordongianus, nato per valorizzare la trachite e le sue potenzialità artistiche. La partecipazione di Salvatore Carta alle varie edizioni del simposio gli ha permesso di sviluppare la sua creatività. Inoltre, frequentando i laboratori locali ha acquisito una padronanza tecnica notevole. L´interazione con la materia e la valorizzazione della cultura e delle tradizioni del suo popolo lo portano ad esprimersi con un linguaggio semplice, diretto, coinvolgente, proprio perché vero e autentico