Caro visitatore, grazie
per aver deciso di dedicare pochi minuti
per capire cosa sia il "Giardino dei
Ciliegi" e chi si adopera per curarlo.
Devi sapere che il giardino di cui si parla
è un giardino virtuale, che fa da
cornice ad un monastero rigorosamente di
fantasia in cui vive un monaco che per personalità
è affine al creatore del sito che
ospita questo luogo. Iniziato ad essere
coltivato nell'Agosto del 2005 il giardino
ha dato brevemente frutti del tutto insperati,
grazie anche a persone che, occasionalmente
o abitualmente, ci seguono. Nel Giardino
virtuale c'è ampio spazio sia per
la pratica che per la riflessione e chiunque
si voglia avvicinare con animo desideroso
di approfondire le arti marziali tradizionali
giapponesi e la filosofia del bujutsu è
ovviamente il benvenuto.
Calandoci nella realtà
di tutti i giorni, invece, è necessario
dire che il Giardino dei Ciliegi è
curato da poche persone che si impegnano
incessantemente. Il suo autore, Luca, ma
da tutti più conosciuto con il suo
pseudonimo virtuale, ovvero Benkei il Monaco,
ha desiderato che vi fosse un luogo, per
il momento virtuale, in cui i praticanti
di arti marziali tradizionali giapponesi
potessero attingere per preservare ciò
che storicamente fa parte di un patrimonio
culturale ormai talmente diffuso che è
divenuto proprio della comunità mondiale.
Volutamente il sito non segue un particolare
orientamento, in modo da creare un clima
che cerchi di essere il più neutro
possibile, senza cadere in sciocchi litigi
di parte. L'autore del sito non ricerca
un profitto personale poichè ritiene
che il miglior guadagno sia racchiuso nelle
parole del Maestro Kano, che in un celebre
Kun del Judo afferma il principio di amicizia
e mutua prosperità "Jita Kyo
Ei". Grazie a questo spirito l'autore,
aiutato da amici, parenti, conoscenti, ma
anche sporadici visitatori cerca sempre
di fornire materiale di libera distribuzione,
nello spirito di benefica reciprocità che
dovrebbe essere alla base della pratica
di ogni artista marziale. Non si può
tralasciare di ringraziare e ricordare in
questa pagina Chiara, la sorella dell'autore,
insostituibile consulente e realizzatrice
di alcuni progetti, nè i suoi genitori,
sempre presenti per offrire il consiglio
giusto. Oltre a questi "maestri"
è giusto citare anche Granati sensei,
che ha sempre incoraggiato l'autore lungo
la pratica marziale e che ha insegnato davvero
molto al nostro "monaco", il Maestro
Carniel di Neuchatel e tutti gli amici che
ogni giorno, in grande o piccola parte collaborano
affinchè il giardino continui a dare
frutti. Grazie a tutti!
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