attrezzature |
Nello zaino non devono mai mancare i levagomme, almeno 2, per togliere i pneumatici dai cerchi. I più forzuti lo fanno a mani nude, ma i comuni mortali non possono fare a meno delle fatidiche levette. Per chi non le sapesse usare, qualche consiglio verrà inserito nella pagina delle ruote. |
Altro strumento che può essere insostituibile è lo smagliacatena; si tratta di una
specie di morsetto che si monta sulla catena per staccarne le maglie che |
eventualmente si rompessero: è costituito, oltre che dal manico, da due viti contrapposte,
una cava e l'altra con un punteruolo. La vite cava si serra sulla catena
che deve essere alloggiata negli speciali incastri e trattenuta in sede stringendola
con la vite cava. A questo punto basta avvitare anche la vite a punteruolo
per spingere il perno della catena nell'incavo della vite cava, aprendo così
la maglia (schema qui sotto). In questa fase attenzione a recuperare le rotelline
poste intorno ai perni della catena, serviranno per richiuderla. Per rimuovere
una maglia si devono quindi togliere due perni, ma solo uno ci servirà per
richiudere la catena. E' bene segnare in qualche modo il punto della catena
da dove si è tolta la maglia, in quanto si dovrà comunque far controllare il lavoro
da un meccanico esperto, non fosse altro che per evitare una nuova rottura
della catena alla prossima uscita. |
Questo è un tiraraggi, una speciale chiave da usare per regolare la tensione dei
raggi. Si tratta tuttavia di un lavoro molto lungo e complesso, che è meglio lasciare
ai meccanici specilizzati: se tuttavia i raggi si allentassero si può tentare
una grossolana regolazione. La chiave si usa agendo sui nottolini che trattengono
i raggi dalla parte del cerchio e poiché presenta tacche di diversa grandezza
si adatta ai diametri dei raggi più diffusi. Di solito si riesce a centrare
il cerchio tra i freni, ma a prezzo di farlo diventare lievemente ovale. |
Oltre a questi specifici strumenti, si rivelano spesso utili un paio di pinze, un
coltello milleusi, cavetti di ricambio per freni, fascette di plastica da elettricisti.
Se fate gite che durano qualche giorno non dimenticate un
copertone di ricambio e i pattini dei freni. Con questa attrezzatura potrete far fronte ai guasti più comuni, mettendovi almeno in condizioni di raggiungere un centro abitato in sella invece che a piedi. E non imenticate la pompa per rigonfiare le ruote, possibilmente non troppo piccola: meglio avere qualche grammo di peso in più che dover perdere tempo a rigonfiare con 500 pompate quello che si può gonfiare con 25. Tutta l'attrezzatura di cui sopra, con l'eccezione dei copertoni e dei freni, dovrebbe essere parte del corredo di ogni partecipante. Freni e copertoni si rompono raramente, ma è meglio, tra tutti, averne di riserva almeno nelle gite più lunghe.. |
Ed ecco la chiave universale: costruita in modo da adattarsi ai bulloni più usati
sulle MTB: è più leggera di una chiave regolabile e sostituisce molte altre chiavi
fisse. |