ruote
componenti, scelta e manutenzione
Eccoci giunti alle famose ruote grasse: le ruote di una MTB sono nettamente differenti dalle loro cugine da strada per avee il battistrada molto più largo e generosamente tassellato. Queste non sono tuttavia caratteristiche obbligatorie, esistono infatti ruote da MTB con il battistrada relativamente liscio, per un uso prevalentemente stradale.
Le ruote sono formate dal cerchio, dalla camera d'aria e dal pneumatico; il cerchio è sostenuto dai raggi che lo collegano al mozzo (dispositivo che contiene i cuscinetti e l'asse della ruota).
Tutti questi componenti sono presenti sul mercato in moltissime varietà, dalle ultraleggere (ed ultracostose) leghe in titanio al più economico acciaio. Esistono anche copertoni chiodati per il ghiaccio!!
Per un uso tranquillo è ovviamente inutile fornirsi di mozzi e assi in titanio, raggi a clessidra e cerchi in lega: è vero che qusti componenti difficilmente si rompono anche nell'uso agonistico, ma l'elevata spesa iniziale sconsiglia il loro uso ai principianti.
Per le normali uscite fuoristrada ci si potrà accontentare di assi, mozzi e raggi di serie; vale forse la pena di preoccuparsi di più per le coperture, sottoposte ad un notevole logorio anche sulle più facili strade sterrate.
Inoltre un copertone di buona qualità non costa troppo (30-50000 lire) e dura parecchie centinaia di Km se lo stile di guida è tranquillo: ovviamente chi fa le curve in sbandata controllata non può sperare di far durare le gomme.
Qualsiasi rivenditore vi potrà consigliare sul pneumatico più adatto al terreno che praticate; di norma per i terreni duri o rocciosi si usano coperture di sezione non troppo larga e con tassellatura grosso modo quadrata o rettangolare. Per i terreni fangosi o per la neve conviene invece montare gomme con sezione larga e tassellatura trasversale. Le gomme di questo tipo offrono però una notevole resistenza al rotolamento, anche se sono ben gonfie.
Sul pneumatico sono riportati i numeri che ne indicano le caratteristiche, come sulle ruote da auto: anzitutto il diametro del cerchio, che è fisso ( e di solito di 26 pollici per le MTB), poi le larghezze del cerchio tollerate e, se presente, la direzione del rotolamento.