La scuola per aiutare - Esecuzione
di manufatti protesici a scopi sociali 2006/07
LA SCUOLA PER AIUTARE
(
ESECUZIONE DI MANUFATTI PROTESICI A SCOPI SOCIALI )
(Il
progetto è il proseguimento dell’attività iniziata nell’anno
scolastico 1999-2000 e proseguita ininterrottamente negli
anni successivi ).
RISORSE
RICHIESTE
Docente
di Esercitazioni Odontotecnica ( classe C130 ) utilizzato
per l’intero orario settimanale.
INDIVIDUAZIONE DEI BISOGNI FORMATIVI
Il
progetto si prefigge come obiettivi:
1)la
realizzazione di manufatti protesici come lavoro didattico
svolto durante L’anno scolastico da parte di
alcune classi
del primo e secondo ciclo;
2)l’utilizzo di questi manufatti da parte di alcuni degenti di
Istituti per Anziani.
Il
raggiungimento di queste finalità può avvenire solamente
simulando dal vivo il percorso operativo. A tale riguardo si
dovranno contattare, come è avvenuto nei precedenti anni
scolastici, Enti preposti e disponibili quali A.S.L., Case
di Riposo, Nosocomi ecc..
Questa
iniziativa rientra nel D.L. n. 502/1992 dell’allora
Ministero della Sanità riguardante i programmi di tutela
della salute odontoiatrica e l’assistenza protesica a
determinate categorie di soggetti di particolare
vulnerabilità.
E’
importante sottolineare che alla progettazione ed alla
realizzazione di questi lavori hanno collaborato anche
allievi frequentante il corso attivato presso la Casa
Circondariale di Genova - Marassi e di Genova -
Pontedecimo. Alcuni allievi del corso serale hanno dato la
loro adesione e disponibilità a questa iniziativa.
E’
evidente la valenza educativa di questa esperienza,
unitamente, alla soddisfazione nel poter constatare quale
beneficio ha apportato il lavoro svolto e la correlazione di
questa attività didattica con un bisogno del Territorio.
INDIVIDUAZIONE OBIETTIVI OPERATIVI E
IPOTESI DI INTERVENTO DEL PROGETTO
Simulazioni di attività lavorative mediante costruzione di
protesi su pazienti reali.
Predeterminazione delle fasi lavorative: contatto con il
Medico Specialista, analisi delle impronte,
sviluppo dei modelli ed inizio delle fasi lavorative da
parte degli studenti del nostro Istituto.
Il
progetto è strettamente collegato all’attività curricolare
dei vari anni ovvero le classi 4a e 5a
realizzeranno il manufatto protesico anche tramite il
supporto di altre discipline quali Gnatologia, Anatomia e
Scienza dei Materiali Dentali.
Il
docente incaricato relazionerà periodicamente sia il
Collegio dei Docenti che i Consigli di Classe sul
progressivo sviluppo del progetto. La realizzazione delle
protesi non inciderà sulle spese di bilancio preventivate.
Si utilizzeranno, infatti, solo risorse interne sia come
materiali sia come attrezzature. Il progetto potrebbe anche
avvalersi della collaborazione di Aziende produttrici di
materiale odontoiatrico che fornirebbero gratuitamente i
loro prodotti per la realizzazione delle protesi in cambio
dei quali potrebbero usufruire di una sperimentazione
scientifica per le loro produzioni. Il progetto prevede uno
stretto coordinamento con altri progetti interni attivati in
Istituto come l’Alternanza Scuola – Lavoro e la Centralità
dell’Area di Approfondimento. Si provvederà alla
predisposizione di una banca dati inerente alla
classificazione dei vari pazienti in merito alle patologie
dell’apparato stomatologico, con relazioni elaborate dagli
stessi studenti e con schede tecniche correlate da
fotografie di alcuni pazienti presi in esame. Da parte del
docente è prevista una periodica collaborazione con
laboratori esterni, esperti del settore, ditte specializzate
attraverso aggiornamenti per la ricerca di nuove metodologie
da far utilizzare ai nostri studenti nel corso delle
esercitazioni .
ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO ED USO DELLE
RISORSE STRUTTURALI
Si
richiede l’utilizzo del docente della classe C130, ovvero di
Esercitazioni Odontotecniche, per un monte di 18 ore
settimanale, corrispondente a 648 ore annuali, da
suddividersi tra le classi dell’Istituto e quelle presenti
presso le Case Circondariali di Genova – Marassi e di Genova
- Pontedecimo.
Le aree
disciplinari che saranno coinvolte sono: Gnatologia,
Anatomia, Scienza dei Materiali Dentali ed ovviamente
Esercitazioni di Odontotecniche.
Tutte le
fasi di lavorazione saranno controllate sotto la
supervisione dell’Odontoiatra che insegna presso il nostro
Istituto. Si utilizzeranno i laboratori e le attrezzature
dell’Istituto ed oltre all’ uso di materiale di consumo si
potrà accedere anche alla strumentazione informatica
presente nella scuola.
Circa il
materiale usato per l’esecuzione dei manufatti protesici,
che è lo stesso che viene utilizzato nelle classi per il
lavoro didattico, esso è conforme come richiesto dalle norme
di marcatura C.C.E..
COMPRESENZE INSEGNAMENTI
CONTEMPORANEI, SE PREVISTI
Per
alcune fasi lavorative è previsto il supporto e la
compresenza di insegnanti di altre materie che avranno il
compito di aiutare gli allievi nelle fasi pratiche in
laboratorio.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Verificata la funzionalità estetica e la fonetica della
protesi ultimata, effettuata sul Paziente da parte del
Medico Odontoiatra dell’Istituto con cui si collabora, il
manufatto prodotto sarà oggetto di una verifica collegiale
da parte dei Docenti e degli allievi che dovranno
successivamente stendere una relazione conclusiva. Questa
relazione sarà prodotta dalle varie classi che hanno
concorso al manufatto e ciascuna di provvederà alla parte di
propria competenza. Agli studenti coinvolti nell’attività
progettuale sarà proposto il percorso delle varie fasi di
lavorazione con momenti di verifica intermedia circa la
funzionalità del lavoro approntato. E’ prevista anche una
comunicazione alle famiglie degli allievi impegnati nell’
esecuzione delle protesi riguardante e l’ impegno profuso e
come l’ attività formativa si sta evolvendo. Al termine
dell’ anno scolastico ai partecipanti sarà rilasciato un
attestato che potranno far valere come Credito Formativo e
riconosciuto, come tale, dai Consigli di Classe. Gli stessi
allievi potranno avvalersi dello studio di alcuni casi
clinici come spunto per la stesura di tesine da utilizzare
nel corso dell’anno scolastico o addirittura all’Esame di
Stato per affrontare il colloquio.
MODALITÀ DI VALUTAZIONE DEI RISULTATI FINALI DEL PROGETTO IN
RELAZIONE AGLI OBIETTIVI PERSEGUITI
Essendo
il risultato finale un manufatto protesico la valutazione
dipenderà esclusivamente dal buon funzionamento del prodotto
fornito, dalla soddisfazione del paziente e dai pareri
favorevoli del Medico Odontoiatra e del nostro insegnante. A
titolo puramente informativo le protesi fornite negli anni
precedenti sono state tutte valutate di ottima manifattura.
MODALITÀ DI DOCUMENTAZIONE DELL’ATTIVITÀ DI PROGETTO GIÀ
REALIZZATO
Esempi
di documentazione del percorso operativo del progetto sono;
-
relazioni presentate ai vari Enti interessati al progetto;
-
relazioni degli allievi;
-
predisposizione di una banca dati sui pazienti coinvolti;
-
realizzazione di fotografie delle patologie dei pazienti e
dei risultati ottenuti;
-
elaborati e manufatti protesici.
Con
il corrente anno scolastico è in atto, da parte dell’ Ente
Locale, una razionalizzazione dei nosocomi. Si è predisposto
una convenzione che è stata sottoposta all’ attenzione della
Fondazione che dovrà occuparsi della organizzazione e della
gestione delle case di cura.