IL SOGGETTO
Tra gli innumerevoli impieghi
civili dell'intramontabile "Dakota" c'è quello a cui si dovette
la progettazione del suo progenitore DC-2: il trasporto civile di linea.
Anche primarie compagnie
aeree come la tedesca Lufthansa lo mantennero in servizio per lungo tempo,
radiandone gli ultimi esemplari solo alla fine degli anni Sessanta.
IL MODELLO
Come nel caso dello R4D-5W
e del DC-3 Classic Air, per celebrare il cinquantenario
di questo velivolo, nel 1995 ho partecipato alla collezione di soggetti
realizzata dal Centro IPMS di Milano, il gruppo modellistico che frequento,
con tre modelli, realizzati in modo relativamente basico.
In questo caso ho utilizzato
un kit Italeri costruito da scatola, decal comprese, limitandomi ad aggiungere
la cupola del navigatore, stampata in acetato trasparente.
Per la colorazione ho adoperato
un "Alluminio per Cerchioni" ed un "Bianco Ghiaccio", spray nitrosintetici. |
SUBJECT
Liners were the most common
civil use of the timeless Dakota, the same purpose that led to project
its forerunner, the DC-2.
Even main airlines, like
the German "Lufthansa", kept this plane into service for a long time, withdrawing
them only in the late Sixties.
MODEL
As for the R4D-5W
and the DC-3 Classic Air, in order to celebrate
the fiftieth anniversary of this airplane,
in 1995 I gave my contribution
to the collection made by the IPMS chapter in Milan, Italy. by assembling
three relatively basic kits.
In this case I built an
Italeri kit right out-of-the-box, even for decal marking, simply adding
a vacuformed navigator's astrodome.
For the paintjob I used
"Wheel Spokes Aluminium" and "Ice White" spray lacquers. |
