continuità 2006/07
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Laboratorio storia giornalino continuità 2006/07

PROGETTO CONTINUITA'
"UN LIBRO ...PER GIOCARE"

Nell'anno scolastico 2006/07 le insegnanti della scuola dell'infanzia ( ultimo anno) e delle prime elementari hanno realizzato il progetto " UN LIBRO... PER GIOCARE"
Insegnanti coinvolte nel progetto: Porra Mariangela, Cardarelli Elide ( scuola dell'infanzia), Arcangeli Federica,Calamante Carla, Sassaroli Enrica ( scuola primaria)

Il progetto si è svolto nel periodo da novembre 2006 a maggio 2007 ,con scadenza mensile dalle ore 10.30 alle 12.00, in cui i bambini di 5 anni della scuola dell'infanzia si sono recati presso i locali della scuola primaria per svolgere delle attività insieme ai bambini delle prime.
Le finalità sono state quelle di promuovere: le capacità di ascolto, di attenzione, di comprensione utilizzando e potenziando ,nel medesimo tempo, la relazionalità, l'affettività, la comunicazione e favorendo la rielaborazione creativa attraverso l'uso dei vari linguaggi:verbale, iconico, corporeo, manipolativo, sonoro.

I lavori preparati con i bambini sono poi stati esposti con le foto alla MOSTRA DEL LIBRO a maggio alla scuola primaria.

CONTENUTI ESSENZIALI E ATTIVITA'

Proporre ai bambini esperienze che li aiutino ad affrontare il passaggio alla scuola primaria
Aiutarli a ripercorrere l'itinerario vissuto e a portare con sè alcuni ricordi significativi
Incoraggiarli ad affrontare e vivere con serenità le nuove proposte didattiche
Verificare alcune abilità e competenze dei bambini
Favorire la condivisione di esperienze didattiche tra bambini e insegnanti di scuole diverse

Tappe essenziali delle unità di apprendimento:

Ascolto di letture
Conversazioni, suddivisione in sequenze, immagini, didascalie, costruzione di libri in piccolo gruppo
Realizzazione di attività grafiche, pittoriche, manipolative, costruttive
Socializzazione delle esperienze, lasciare una traccia delle attività, fare festa insieme

Gli incontri effettuati sono stati 5 e ogni volta hanno previsto la lettura di un libro e attività diverse:

Lettura dei libri:
 " MELINA"
e
"ARCOBALENA"

I bambini suddivisi in due gruppi misti dopo aver ascoltato  i racconti hanno disegnato le varie sequenze per realizzare dei libricini

ARCOBALENA

C'era una volta una balena che aveva i sette colori dell'arcobaleno e per questo si chiamava Arcobalena.

Arcobalena era molto bella ma aveva una voce molto sgraziata...Era molto triste perchè non aveva un compagno e così decise di andare in giro per i sette mari alla ricerca del suo amore.

Dopo un pò incontrò un pesciolino tutto bianco  e molto timido... Arcobalena pensò che era troppo piccolo per lei ma simpatico e così gli regalò il colore rosso.

Proseguì il suo cammino... ad un certo punto incontrò il sole che stava tramontando...Era così grande e caldo e Arcobalena gli regalò il colore arancione.

Mentre stava nuotando arrivò la notte e Arcobalena si mise ad ammirare le stelle del cielo finchè non sentì un pianto... era uno stellone marino che voleva avere il colore delle stelle ...Arcobalena cerco di consolarlo ma ogni volta si pungeva e per farlo contento gli regalò il colore giallo.

Il giorno dopo riprese il suo cammino...ma qualcuno cominciò a spruzzarle acqua e a fare degli strani versi...Era un drago marino...era molto simpatico ma anche confusionario...Arcobalena gli regalò il colore verde.

Ma chi è che salta in questo modo? Era un delfino che si mise a giocare con Arcobalena, lei per un pò fece dei salti ma poi si stancò e regalò al delfino il colore celeste.

Però ad un certo punto arrivarono due brutti ceffi : una piovra e uno squalo che minacciarono Arcobalena e le rubarono i due colori che le erano rimasti: il blu e il viola...

Povera Arcobalena... aveva regalato tutti i suoi colori agli amici che aveva incontrato ma nel frattempo era successa una cosa stranissima : la sua voce era diventata bellissima e armoniosa... così cominciò a  cantare.

Arcobalena era arrivata al polo nord dove viveva Moby Dick il balenottero bianco che appena sentita la voce di Arcobalena si innamorò subito di lei e insieme vissero felici e contenti nuotando per i sette mari.

MELINA

C’ERA UNA VOLTA UNA RAGAZZA DI NOME MELINA CHE AVEVA AVUTO IN  EREDITA’ UN MELO . UN GIORNO SUO  CUGINO, MOLTO CATTIVO , LA MANDO’ A VIVERE SOPRA IL MELO.

MELINA ANDO’ A VIVERE SUL MELO E UNA GAZZA LADRA OGNI TANTO LE PORTAVA UN REGALO : UN GOMITOLO DI LANA ,UNA FORCHETTA, UN COLTELLO.
UNA VOLTA  LE PORTO’ UNA FORCHETTA CHE APPARTENEVA AL RE.

MELINA VOLEVA RESTITUIRLA AL RE E PENSA E RIPENSA COSTRUI’ UNA BARCHETTA DI SCORZA DI MELO, POI  MISE DENTRO LA FORCHETTA ED UNA DELLE SUE MELE PIU’ BELLE. LEGO’ TUTTO CON UN FILO DI LANA E MISE LA BARCHETTA IN UN RIGAGNOLO CHE PASSAVA IN MEZZO AL FRUTTETO E CHE SAREBBE ARRIVATO AL PORTO.

- MAESTA’ E’ PER LEI – IL  RE BUTTO’ LA FORCHETTA MA RIMASE INCANTATO DA QUELLA  BARCHETTA DI SCORZA.

 

 

IL RE CHIAMO’ IL SUO POLIZIOTTO – CAPO, DEVI SCOPRIRE DOVE STA LA RAGAZZA CHE HA COSTRUITO LA BARCHETTA-

IL POLIZIOTTO ANDO’ AL PORTO DOVE ERA  STATA TROVATA LA BARCHETTA. SEGUI’ IL FIUME E ARRIVO’ AD UN CANCELLO. SUONO’ IL CAMPANELLO E VENNE AD APRIRE IL CUGINO DI MELINA – STO CERCANDO UNA RAGAZZA CHE HA MANDATO UNA MELA AL RE-
IL CUGINO CAPI’ CHE ERA MELINA MA RISPOSE CHE LI’ NON ABITAVA NESSUNA RAGAZZA.

IL RE SI ARRABBIO’ – PER UNA  VOLTA CHE POSSO CONOSCERE UNA RAGAZZA SIMPATICA NON SI RIESCE A TROVARE.-  PERO LA GAZZA CHE AVEVA VISTO TUTTO PENSO’ DI AIUTARE   IL RE.

LA GAZZA TORNO’ DA MELINA CHE STAVA FACENDO UNA COPERTA CON LA LANA ,USANDO DUE RAMETTI ,PRESE IL FILO E  VOLANDO LO TIRO’ FINO AL PALAZZO DEL RE

LA MATTINA DOPO IL RE VIDE IL FILO DI LANA, CHIAMO’ IL POLIZIOTTO E INSIEME  SEGUIRONO IL FILO FINO AD ARRIVARE AL CANCELLO DEL FRUTTETO.
- APRITE SUBITO,E’ ARRIVATO IL RE!-

IL FILO ARRIVAVA SUI RAMI DI UN MELO BELLISSIMO E IN MEZZO ALLE FOGLIE C’ERA MELINA – E’ PIU’ SIMPATICA DI COME ME  L’ERO IMMAGINATA !-  DISSE IL RE

COSI’ MELINA E IL RE SI SPOSARONO E TUTTI FURONO  MOLTO CONTENTI, TRANNE IL CUGINO CATTIVO!

 

 

 

Lettura dei libri :
" LA SCORPACCIATA DI GELSOMINA"
e
"GUARDA BENE!"

I bambini dopo l'ascolto del libro hanno realizzato con il das i personaggi relativi ai due racconti e poi successivamente li hanno colorati per realizzare dei quadretti

LA SCORPACCIATA DI GELSOMINA

GUARDA BENE!

 

Per il carnevale le insegnanti hanno preparato due scenette vestendosi da Arlecchino e Brighella con successiva festa tutti insieme a mangiare le frittelle i bambini dopo lo spettacolo si sono ritrovati tutti in classe dove ognuno a colorato una mascherina da portare a casa

DUE AMICI E UN PEZZO DI TORRONE

Brighella ha ricevuto in regalo un torrone, deve uscire per fare delle commissioni e ha paura che il suo amico Arlecchino glielo mangi ...

Così decide di nasconderlo sotto il materasso...

Arlecchino torna a casa ed è molto stanco così si sdraia sul letto di Brighella

Ma sente che c'è qualcosa che non va .. alza il materasso e trova il torrone e  decide di mangiarne un pezzettino

...Brighella torna a casa e si accorge subito che il suo amico ha trovato il torrone e ne ha mangiato un pò ...allora decide di fare uno scherzo ad Arlecchino.

Gli racconta che da un pò di giorni sente dei rumori strani di notte e pensando che possano essere i topi ha nascosto un torrone avvelenato sotto il materasso. Povero Arlecchino!!! Appena sente che il torrone è avvelenato sputa subito il boccone mangiato...

Brighella confessa ad Arlecchino che era tutto uno scherzo, Arlecchino promette che non mangerà più le cose di Brighella

Per festeggiare i due amici decidono di dividersi il torrone rimasto

ED ORA TUTTI AL LAVORO PER PREPARARE LE MASCHERINE

 

Lettura dei libri:
" L'OCA GENOVEFFA E LA TORTA DI CIOCCOLATO"
e
"NONNA VANIGLIA NEL PAESE DEI CANDITI"

I bambini dopo la lettura si sono divertiti a realizzare dei dolcetti e a gustarli

IL SEMAFORO DOLCE

INGREDIENTI: pane bianco per tramezzini- nutella- confettini colorati rossi , gialli e verdi
Dopo avere tagliato il pane a rettangoli spalmare uno strato di nutella e poi disporre i confettini colorati come il semaforo

IL RICCIO DI CIOCCOLATO

INGREDIENTI:biscotti secchi - cacao amaro o zuccherato - mascarpone - pinoli
Sbriciolare i biscotti secchi con un mattarello, mischiare il cacao con il mascarpone e poi unire i biscotti sbriciolati. prendere un pò di impasto e dare la forma di un piccolo riccio, infilare i pinoli in modo da formare gli aculei

IL PRATO FIORITO

INGREDIENTI: pane bianco per tramezzini - nutella - scaglie di cioccolato bianco  - farina di cocco - foglie colorate
Dopo aver ritagliato il pane con le formine spalmare con la nutella e cospargere con le scaglie di cioccolato e il cocco e abbellire con le foglioline colorate

DOLCETTI DI FRUTTA SECCA

INGREDIENTI: frutta secca ( nocciole, mandorle , noci) -  cioccolato fondente
Dopo aver sgusciato la frutta secca e sciolto il cioccolato immergere la frutta aiutandosi con un cucchiaino e lasciarla raffreddare

ED ECCOCI TUTTI QUA A DEGUSTARE I NOSTRI DOLCETTI

 

lettura dei libri:
" ALICE NELLE FIGURE"

" I MUSICANTI DI BREMA"

In questo ultimo appuntamento i bambini hanno drammatizzato le due storie con costumi realizzati con materiale di facile consumo

I MUSICANTI DI BREMA

C'ERA UNA VOLTA UN ASINO CHE AVEVA LAVORATO TANTO, IL SUO PADRONE DECISE DI UCCIDERLO. ALLORA L'ASINO SCAPPO' PER ANDARE A BREMA A SUONARE NELLA BANDA MENTRE CAMMINAVA INCONTRO' UN CANE CHE SI LAMENTAVA PERCHE' IL SUO PADRONE VOLEVA UCCIDERLO PERCHE' ERA DIVENTATO TROPPO VECCHIO. L'ASINO PROPOSE AL CANE DI ANDARE CON LUI A BREMA E IL CANE ACCETTO'
I DUE ANIMALI  STRADA FACENDO INCONTRARONO UN GATTO ANCHE LUI SCONTENTO E GLI PROPOSERO DI ANDARE A BREMA PER ANDARE A SUONARE NELLA BANDA E IL GATTO SI INCAMMINO' CON LORO DOPO UN PO' INCONTRARONO UN GALLO CHE CANTAVA A SQUARCIAGOLA E SI LAMENTAVA PERCHE' LA SUA PADRONA LO VOLEVA METTERE IN PENTOLA. I TRE ANIMALI GLI PROPOSERO DI ANDARE CON LORO A BREMA , CON QUELLA VOCE SICURAMENTE LO AVREBBERO PRESO NELLA BANDA E IL GALLO LI SEGUI'
ARRIVO' LA SERA E I QUATTRO AMICI ERANO STANCHI COSì SI MISERO A RIPOSARE SOTTO A DEGLI ALBERI MA IL GALLO CHE SI ERA APPOLLAIATO SOPRA AD UNA QUERCIA VIDE UNA LUCE CHE PROVENIVA DA UNA CASA E COSI' PROPOSE AI SUOI AMICI DI ANDARE A VEDERE I QUATTRO AMICI ARRIVARONO AD UNA CASA E L'ASINO GUARDO' DENTRO DALLA FINESTRA E VIDE...
...QUATTRO BRIGANTI CHE STAVANO FESTEGGIANDO E BANCHETTANDO I QUATTRO ANIMALI ALLORA PENSARONO DI SPAVENTARE I BRIGANTI PER POTER ENTRARE IN CASA E POTER DORMIRE AL CALDO... COSI' SI MISERO UNO SOPRA L'ALTRO E OGNUNO DI LORO COMINCIO' A FARE IL PROPRIO VERSO
I QUATTRO BRIGANTI QUANDO SENTIRONO QUELLE URLA SPAVENTOSE SCAPPARONO A GAMBE LEVATE DALLA CASA COSI' I QUATTRO AMICI ENTRARONO IN CASA E COMINCIARONO A MANGIARE
FINITO DI MANGIARE ERANO COSI' STANCHI CHE SI ADDORMENTARONO SUBITO I BRIGANTI PERO' VOLEVANO RECUPERARE IL LORO BOTTINO E COSI' DECISERO DI MANDARE IL BRIGANTE PIU' GIOVANE
MA QUANDO ENTRO' NELLA CASA IL GATTO LO GRAFFIO' IL CANE GLI MORSE UNA GAMBA
L'ASINO LO PRESE A CALCI E IL GALLO COMINCIO' A STRILLARE COSI' FORTE CHE IL BRIGANTE SCAPPO' VIA DI CORSA
QUANDO ARRIVO' DAI SUOI AMICI IL BRIGANTE RACCONTO' CHE NELLA CASA C'ERA UNA STREGA CATTIVA CHE LO AVEVA GRAFFIATO,UN MOSTRO LO AVEVA PRESO A MORSI E A CALCI E UN GIUDICE AVEVA STRILLATO " PRENDETELO PRENDETELO".
I BRIGANTI ALLORA SCAPPARONO VIA E NON SI FECERO PIU' VEDERE.
I QUATTRO ANIMALI CONTENTI DI AVER SCACCIATO I BRIGANTI DECISERO DI RIMANERE PER SEMPRE NELLA CASA E DI NON ANDARE PIU' A BREMA A SUONARE NELLA BANDA

ALICE NELLE FIGURE

PIOVEVA ,ALICE ERA ANNOIATA E PRESE UN LIBRO DI FAVOLE,  MA MENTRE LEGGEVA SI BUTTO’ TALMENTE A CAPOFITTO CHE CASCO’DENTRO AL LIBRO

E SI RITROVO' NELLA FAVOLA DELLA
“BELLA ADDORMENTATA
DOVE TUTTI STAVANO DORMENDO

ALICE ERA CASCATA AI PIEDI DEL PRINCIPE E AVEVA FATTO COSI’ TANTO FRACASSO CHE LA BELLA ADDORMENTATA SI SVEGLIO’

LA PRINCIPESSA COMINCIO’ A PIANGERE COSI’ FORTE CHE ALICE SE NE ANDO’

E SI RITROVO’ NELLA PAGINA DOVE IL LUPO SI ERA INFILATO NEL LETTO DELLA NONNA E ASPETTAVA CAPPUCCETTO ROSSO

ECCOTI FINALMENTE – DISSE IL LUPO
- NO, UN MOMENTO IO NON SONO CAPPUCCETTO ROSSO –
- MA IL LUPO SI ALZO’ LO STESSO PER MANGIARLA E ALICE SCAPPO’ VIA

-E SI RITROVO’ NELLA PAGINA DEL “ GATTO CON GLI STIVALI”
- QUANDO ARRIVA IL RE DEVI DIRE CHE APPARTIENI AL PRINCIPE DI CARABAS!_ DISSE IL GATTO AD ALICE
-MA IO NON POSSO DIRE LE BUGIE- RISPOSE ALICE
-NELLE FAVOLE E’ PERMESSO DIRE LE BUGIE- DISSE IL GATTO
-MA IO APPARTENGO AL PAESE DELLE COSE VERE- DISSE ALICE
- ALLORA TORNACI!- DISSE IL GATTO E PRENDENDOLA PER UN CODINO LA MISE FUORI DEL LIBRO

 


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