Ieri ho lasciato la mia Honda VFR vicino al vespasiano... dovevo fare una cosa urgente...quando ho finito mi sono lavato le mani con le salviette inbevute perche' e' giusto farlo, visto che mi sono toccato il pistolino, poi mi sono guardato un attimo allo specchio e mi sono pettinato alla grande, in stile Fonzie aggiungendo una leccata di bava di cammello ai mie capelli in nylon. Infine, dopo esser stato abbagliato da cotanta bellezza, ho messo i miei occhialini da strafigo motociclista consumato come un copertone della Michelin. Poi, pronto per riprendere il mio lungo viaggio, installo il mio giubbino in pelle d'alieno, introvabile sul mercato. Mi volto e, quel buon dio che mi telefona ogni tanto, non trovo piu' la mia moto. Allora ho contato fino a 300 perche' sapevo che lo sventurato sarebbe tornato indietro e, oltre aver chiesto 1000 volte scusa, mi avrebbe lucidato i possenti stivali in acciaio inox 1810. Sono passate 2 ore e quel folle, quel pazzo che gia' e' un uomo morto ai miei occhi, non e' tornato. Giuro che ora vado da un mio amico di Quarto Oggiaro e gli dico di setacciare tutta la provincia, di entrare in ogni casa per portare la mia parola "Dove cazzo e' finita la mia motoooo ?!?!?!?", di guardare nei box, negli armadi e nei cassetti se qualcuno di loro ha nascosto la mia moto... pure dentro le sorprese degli ovetti Kinder perche' puo' darsi che quel fottuto ladro l'abbia nascosta li' la mia moto. Ricevo la telefonata di un mio bacarozzo, un certo Alex Rossi, ragazzo sveglio, se lo vedi in faccia ti accorgi che ha i parafanghi, mi dice di aver trovato una moto che assomiglia alla mia. Allora, vado da lui come se fosse antani con la supercazzola sprematurata e quando mi trovo davanti al veicolo, mi accorgo che si trattava solo di un manifesto pubblicitario. "Alfo" - gli dico, perche' gli dovevo dire qualcosa - "sei stato un ragazzo in gamba, davvero, sono commosso per il risultato ottenuto". SBRAAAAMMM!!! Uno un meno.

Dopo lungo e tortuoso peregrinaggio nelle terre desolate di Garbagnate tra le cosce virtuose della Giovanna, riprendo la ricerca della mia VFR che quel bastardo mi ha rubato. Nel frattempo ricevo una telefonata... e' ancora quel demente dell'Alex Rossi che mi dice di aver trovato la mia moto, assicurandomi che si tratta veramente della mia moto perche' l'ultima volta che mi ha chiamato gli ho picchiato in faccia un paio di carezze grattuggiate. Allora mi accingo ad andare quando sento una fragolosa risata venire da dietro il frigo, mi avvicino e noto che la risata arriva da quella palla di grasso semovente. A un certo punto si ferma e mi dice: "ue' pirla, ma come mai vai in giro con quella graziella rosa ?" - PUUUMM! Boooing booing boing boing!!!! Gli ho mostrato tutta la mia simpatia e la mia eleganza, d'altronde e' il papa' di Alex, quindi, come potevo rimanere impassibile ? Inizio a pedalare.... grrrrr!! come un forsennato, manco m'avessere messo un cactus dentro le mutande. Supero mari e monti, allo scoglio, carbonare, amatriciane quando poi mi arriva una tizia che mi porta l'amaro Giuliani, l'ideale per tirare rutti che ricordano il rombo di una malagut. Me lo tracanno giu' come un ubriacone e sgaso di brutto. In poco tempo raggiungo Alex Rossi mentre si sta scapperando. Gli urlo dietro: "ciao" - "OCCHIOOO!!" PATAPAM!!!! Gli parcheggio addosso la mia graziella. Scendo giu' con un colpo di frusta e mi accorgo di trovarmi nello stesso posto in cui mi stavo pisciando il vespasiano. "Si'" - "cazzo, si'". "QUESTO E' IL POSTO IN CUI HO PARCHEGGIATO LA MOTO!" - sussurro. Guardo Alex, lo tiro su' come se fosse diventato di cartapesta e gli dico "Bene, hai fatto un ottimo lavoro". Pero', questo povero cristo non puo' rimanere attrappito cosi'. Allora lo porto vicino ad un distributore di benzina e gli do' una gonfiatina. HO DETTO UNA GONFIATINAAAAaaaa!!! Vabbe', ogni tanto la sera, se vedete passare un pallone aerostatico, sappiate che probabilmente e' Alex Rossi.