Politica, Sociale, Cultura

 

Saggio non facilissimo, questo lavoro del Prof. Sartori. Il tema è di grande interesse, e riguarda l'evoluzione che stanno vivendo le nostre società sotto i colpi dell'immigrazione, affrontando il tutto sotto la lente delle teorie del pluralismo e del multiculturalismo. Queste due affermazioni, molte volte usate come sinonimi, indicano, in realtà, situazioni molto differenti, ed è appunto Sartori a guidarci attraverso di esse .

Nel mondo intellettuale odierno, va molto di moda definire l'assimilazione dell'immigrato come superata in quanto ingiusta (o anche impraticabile); di conseguenza si punta tutto sul concetto di “multiculturalismo”, molte volte però, non rendendosi conto (o facendo finta di non accorgersi) delle problematiche che esso pone. E sono davvero tante. Ad essere in discussione è la nostra stessa idea (e realizzazione concreta) di Stato Liberale. Ed è appunto Sartori a porci davanti a questi problemi, facendone un'analisi molto alta e, come spesso gli accade, fuori dal coro, in quanto in contrasto con le idee “modaiole” che brulicano su quotidiani e riviste (per non parlare della televisione).

Come dobbiamo comportarci con l'immigrato di cultura diversa? Dobbiamo cercare di integrarlo? Cosa significa “integrare”? Oppure dobbiamo creare delle società multiculturali , un sistema cioè in cui ogni gruppo ha le sue regole? Sartori interpreta le vari correnti di pensiero proprio per poter formulare una domanda a queste risposte.

 

VOTO: 7,5

 

S.G.

 

Rizzoli Editore, Milano 2002 – Euro 7.20