"The
Stardust Kid"
autore non indicato
Newsweek, 9 ottobre 1972
Questo è un periodo di confusione, un'età di mezzo, un appropriato ibrido
sfondo per l'oscura, satanica maestà d'Inghilterra David Bowie.
Fino al mese scorso Bowie era conosciuto negli Stati Uniti soprattutto
per i suoi dischi pubblicati dalla Rca, specialmente l'ultimo, Ziggy Stardust. Ma nelle sue prime apparizioni americane
- a Cleveland, Memphis e, la scorsa settimana, alla Carnegie Hall
di New York - è emerso un vasto esercito di suoi supporters. Ed
il momento di Bowie sta accelerando. Originariamente erano previsti
concerti in sette città. Quel numero è passato a 25, abbastanza
per trattenerlo in America fino a dicembre. Voci ben pubblicizzate
sulla sua omosessualità hanno preceduto l'arrivo di Bowie e si
sono dimostrate fuorvianti…..omissis…..
Il felino Bowie., 24 anni, appare sul palco come una sorta di
arlecchino in una tuta multicolore, un bel viso dipinto di bianco
cenere, occhi neri di mascara e capelli arancioni. La band che
lo accompagna, composta di tre musicisti, capitanati dal biondo
chitarrista Mick Ronson, gli risponde scintilla per scintilla.
Raramente c'è qualcosa di esplicitamente allusivo nei movimenti
di Bowie. Ma si muove, sorridendo, con grazia felina e delicatezza,
un soffice contrappunto al rock duro che sottolinea le sue canzoni
. …
Canta canzoni sugli omosessuali, come Queen Bitch, o su
esperienze bisessuali, come Width Of A Circle, ma ci sono
altrettante canzoni assolutamente eterosessuali. In ogni caso è maggiormente preoccupato dell'emozione espressa nella canzone
piuttosto che dell'orientamento sessuale in essa contenuto. Bowie,
che ha un acrobatico, diversificato stile vocale, è più un intrattenitore
che un cantante, la sua performance non è tanto un concerto ma
puro teatro, in cui il suo gruppo, gli Spiders from Mars, suona
con scoppiettante precisione. Più che un sex symbol Bowie è un
clown, una figura senza sesso e senza volto, le cui canzoni presentano
una visione del mondo disperata ed apocalittica. …
In canzoni come Running Gun Blues o All The Madmen Bowie
dimostra di essere contrario alla guerra ed all'establishment,
in favore della libertà individuale e della virtù di essere differente.
Nelle sue canzoni spaziali sembra dire "se non possiamo batterli
rifuggiamoli". L'uso dell'elettronica consente di creare suoni
spaziali credibili, l'uomo sessuale diventa androgino, il clown
è trasformato in un astronauta. Lo spazio è l'ultima via di fuga
in Starman o Life on Mars
[?], l'ultimo viaggio, il più lungo, come quello dell'astronauta
in Space Oddity, che preferisce la morte nello spazio pulito
alla vita sulla Terra. …
Non che i testi delle sue canzoni siano facilmente accessibili.
Bowie è stupito di piacere al pubblico.
"Suppongo che molti di loro siano confusi come lo sono io" dice
"io li consolo nella loro confusione. Ho smesso di analizzare
la cosa. Catalogare la confusione è corteggiare il suicidio". …
Ma la sua attenzione è rivolta anche dentro se stesso oltre che
alla società ed allo spazio. In Ziggy Stardust fa la cronaca
dell'ascesa e della caduta di una superstar del rock, senza dubbio
Bowie, ed una canzone parla di un performer androgino: "E Lady
Stardust cantava le sue canzoni di oscurità e disgrazia".
"Non sono ciò che si suppone che io sia" dice Bowie. "Cosa stanno
comprando le persone? Ho adottato Ziggy Stardust sul palco ed
ora mi sento sempre più questo mostro e sempre meno David Bowie"...
Bowie è cresciuto a Brixton, Londra. Figlio di genitori di classe
media, voleva diventare un grafico pubblicitario prima di diventare
ciò che è stato chiamato la "Lauren Bacall del rock". Forse la
sua stranezza è l'antidoto per la sua confessata freddezza emozionale.
"Fuori dal palco sono un robot. Sul palco raggiungo l'emozione.
Probabilmente è per questo che preferisco essere Ziggy all'essere
David"...
Le interpretazioni omosessuali delle sue canzoni, lui pensa, sono
venute dopo che aveva ammesso la sua natura bisessuale.
"La mia natura sessuale è irrilevante", dice, "sono un attore,
interpreto ruoli, frammenti di me stesso".
Un ruolo è quello del marito. Lui e sua moglie Angela hanno un
figlio, Zowie Bowie, lasciato a casa durante questo importante
viaggio americano.
"Quando ero ragazzo eravamo tutti affascinati dall'America. Lessi Sulla Strada di Jack Kerouac. E' stata la cosa più importante
che mi sia mai successa.". Sorride con il suo sorriso dolce, muove
un braccio e dice "Ma ora che sono qui ho dimenticato perché volevo
venire".