PIOTR IL'IC
CIAIKOVSKIJ
Piotr Il'ic Ciaikovskij nasce a
Kamsko-Votkinsk il 26 aprile 1840. Figlio di Il'ja Petrovic,
ingegnere minerario e dirigente di azienda, e di Aleksandra
Andrejanovna Assier, di origine francese, mostra sin da piccolo un
precoce interesse per la musica. La sua istruzione viene
curata dalla governante di casa, Fanny Durbach, ma la sua educazione
musicale rimane limitata allo studio del pianoforte.
Verso la fine del 1848 i Ciaikovskij si trasferiscono a San
Pietroburgo e successivamente fissano la loro dimora presso
Alapaevsk, sugli Urali. Nell'estate del 1850 Piotr Il'ic viene
iscritto alla Scuola di Giurisprudenza. La separazione dalla madre è
per il ragazzo uno dei momenti più terribili della sua esistenza.
Piotr Il'ic nutre infatti per la madre un affetto esclusivo e la
morte di lei, avvenuta per colera nel 1854, è il dolore più grave
che egli deve soffrire nella sua esistenza e che lo marchia per
tutta la vita.
Terminati gli studi il giovane trova lavoro come impiegato presso il
Ministero della Giustizia continuando però a impegnarsi negli studi
musicali. Nel 1863 si dimette dall'incarico al Ministero per
dedicarsi interamente allo studio musicale presso il Conservatorio
di San Pietroburgo dove si diploma con medaglia d'argento nel 1865.
Immediatamente dopo, nominato insegnante di armonia, si trasferisce
a Mosca dove insegna per 11 anni.
Nel 1868 Ciaikovskij viene coinvolto nell'unica vicenda sentimentale
di tutta la sua vita, quando una cantante d'opera di origine belga,
Desirée Artot, giunge in visita a Mosca. Si parla di matrimonio, ma
il loro rapporto si sgretola rapidamente. Il 1877 è un anno cruciale
della sua vita. Sul finire del 1876 riceve una lettera da Nadezda
von Meck, una ricca vedova fanaticamente devota alla sua musica.
Inizia allora una lunga corrispondenza, durata 14 anni, durante la
quale i due si confessano reciprocamente i loro pensieri più
reconditi ma per desiderio di entrambi essi non si incontrano mai.
Nadezda diviene la benefattrice del compositore al quale dona una
pensione annua di 6000 rubli che gli consente di essere
indipendente.
L'altra figura femminile che entra nella sua vita è Antonina
Miljukova. Agli inizi del maggio del 1877 Ciaikovskij riceve una
lettera di una donna che gli confessa di essere innamorata di lui
sin dai tempi in cui era studentessa di pianoforte al Conservatorio.
Il compositore non sa assolutamente chi sia costei e si dimentica
della lettera essendo assorbito dalla composizione della sua nuova
opera Evgenij Onegin.
In seguito, mentre sta componendo la scena in cui Tatjana scrive una
lettera d'amore a Onegin che poi la respinge, lui stesso riceve una
seconda lettera d'amore da parte di Antonina. A questo punto,
colpito dall'analogia, decide di incontrarla e le dice chiaramente
che non la può amare ma che l'avrebbe sposata se lei glielo avesse
chiesto, cosa che la donna fa. A luglio i due si sposano. Il
matrimonio è un incubo. Condotto alla disperazione dall'avversione
fisica nei confronti di Antonina, egli tenta il suicidio, poi fugge
a San Pietroburgo in uno stato psichico assai prossimo al delirio
sinchè il fratello Anatol ritorna a Mosca dove riesce ad ottenere la
sentenza di separazione da Antonina e conduce Piotr Il'ic con sè in
Europa.
Dopo il fallimento del matrimonio, Ciaikovskij rassegna le
dimissioni dal Conservatorio e inizia a trascorrere la maggior parte
del proprio tempo all'estero o nella campagna russa.
Negli anni successivi il compositore riceve dallo Zar l'onorificenza
dell'ordine di S. Vladimiro. Viene quindi eletto membro dell'Academie
Française e nel 1893 riceve dall'Università di Cambridge la laurea
in musica honoris causa.
La Sesta Sinfonia (La Patetica),
ascoltata per la prima volta il 28 novembre 1893, nove giorni prima
della sua morte avvenuta a San Pietroburgo, diviene il suo
testamento spirituale. I solenni funerali vengono celebrati nella
Cattedrale di San Pietroburgo, che per la prima volta accoglie le
spoglie di un personaggio non nobile, e vengono seguite da una folla
immensa.
Riferimenti
su questo sito
La Bella Addormentata
Il Lago dei cigni
Lo
Schiaccianoci
Links
Ciakovsky, la vita, la
musica, il pensiero, brani musicali, gallery
Un'altra biografia
di Ciaikovskij
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