Il calendario sacro

Nella cultura dei Cherokee, tutto sulla Terra è il riflesso delle stelle, che da sempre svolgono un ruolo determinante in quella tradizione. L'astrologia dei Cherokee si basa sul Calendario Sacro venusiano di 260 giorni ed è dotata di 20 segni zodiacali individuali e 13 numeri.

 

I giorni si muovono lungo un cerchio che realmente non ha nè inizio nè fine e  si muovono intorno al cerchio come la Terra in senso antiorario, nella direzione della Terra e in sincronia con la sua rotazione. Per calcolare il Giorno Natale serve il giorno, l'ora e l'anno di nascita.Questi dati vengono inseriti nelle effemeridi tradizionali dei Cherokee e quindi viene individuato il Segno di Nascita, il Giorno Natale e il numero associato al Segno di Nascita.

Nella tradizione Cherokee il nome di ogni neonato era stabilito dal Sacro Calendario Venusiano dei Giorni Natali. Il Custode dei giorni calcolava il nome e comunicava l'informazione alla madre per mezzo di una levatrice che doveva accertarsi che la madre chiamasse il bambino per nome e lo battezzasse col proprio latte. Il nome di un Cherokee era molto sacro e ugualmente segreto. Quando i primi censitori americani chiesero i nomi dei singoli individui Cherokee non rivelarono mai i loro nomi segreti. Si giunse ad un compromesso : veniva suggerito un nome inglese,  il Cherokee lo accettava e questo era il nome che il censitore annotava. Quando un individuo muore, muore anche il suo nome che non deve essere più pronunciato. Pronunciare il nome costringe lo spirito a vagare sulla terra e lo induce a prolungare la sua permanenza nel mondo fisico. E' giusto lasciare che lo spirito si allontani, in modo che imbocchi il Sentiero e segua il proprio destino.

(The Cherokee Sacred Calendar - Raven Hail)