Il dreamcatcher è un oggetto che, secondo un'antica leggenda, quando  viene posto sopra la culla di un bambino lo protegge dai sogni brutti e dagli incubi, lasciando che solo quelli belli , che passano comodamente fra le maglie della rete, gli allietino il sonno.

 

 

Il dreamcatcher

Narra una leggenda indiana che tanto tempo fa in un villaggio cheyenne, viveva una bimba chiamata Nuvola Fresca. Un giorno la piccola disse a sua madre Ultimo Sospiro Della Sera: - Quando scende la notte, spesso arriva un uccello nero che mi becca e mi vuole mangiare finché non arrivi tu, leggera come il vento per cacciarlo via. Io ti sento, ma non capisco cosa sia tutto questo. Ultimo Sospiro Della Sera prese la sua bimba fra le braccia e rassicurò la sua piccola impaurita: -Le cose che vedi di notte si chiamano sogni e il volatile nero che vedi è soltanto un'ombra che viene a salvarti.       -Ma io ho tanta paura e vorrei vedere solo le ombre bianche che sono buone. Cosa posso fare, mamma?

Allora la saggia madre che in cuor suo sapeva che sarebbe stato ingiusto chiudere la porta all'orecchio interiore inventò una rete tonda per pescare nel lago della notte. Poi diede all'oggetto un potere magico: riconoscere i sogni buoni da quelli cattivi o ingannevoli. Lo pose sopra la culla della sua bambina e ne costruì tanti altri per tutti i bambini del villaggio. Man mano che i piccoli crescevano arricchivano le loro reti con oggetti a loro cari e il potere magico del dreamcatcher cresceva, cresceva insieme a loro. Solo i sogni buoni passavano attraverso le maglie della rete, mentre quelli cattivi restavano senza speranza impigliati nella tela.  Ogni indiano conserva il suo acchiappasogni per tutta la vita come amuleto portatore di forza e saggezza.