Le parole del cuore
twnkle2_1_.gif (3367 byte)Bambino, se trovi l'aquilone della tua fantasia legalo con l'intelligenza del cuore.          Vedrai sorgere giardini incantati e tua madre diventerà una pianta che ti coprirà con le sue foglie.                                                                                                                                                                Fa' delle tue mani due bianche colombe e portino la pace ovunque  e l'ordine della cose.          Ma prima di imparare a scrivere guardati nell'acqua del sentimento. (A. Merini)

twnkle2_1_.gif (3367 byte)E il cuore quando d'un ultimo battito avrà fatto cadere il muro d'ombra per condurmi, Madre, sino al Signore, come una volta mi darai la mano. In ginocchio, decisa, sarai una statua davanti all'Eterno, come già ti vedeva quando eri ancora in vita. Alzerai trevecchie braccia, come quando spirasti dicendo : Mio Dio, eccomi.                                                                 E solo quando m'avrà perdonato ti verrà desiderio di guardarmi. Ricorderai d'avermi atteso tanto, e avrai negli occhi un rapido sospiro. (G.Ungaretti)

twnkle2_1_.gif (3367 byte)...Cammina per la tua strada e se la tempesta si abbatterà sopra di te, come il vento che devasta il campo di grano, sappi che anche una sola spiga può diventare pane.

twnkle2_1_.gif (3367 byte)I genitori sono viaggiatori che ci hanno preceduto lungo i sentieri del bene e del male. Ci guardano, sempre, e ci tendono la mano quando siamo in difficoltà.

twnkle2_1_.gif (3367 byte)Quando si è tristi, basterebbe uscire di casa per trovare consolazione. Il vento può regalarci una carezza che non ci è stata data da chi amiamo, la pioggia confondere le sue gocce con le nostre lacrime, il sole asciugarci le guance e abbracciarci con il suo calore e un fiore ricordarci, con il suo profumo, che ci sono sempre cose belle: se in quel momento mancano, ritorneranno ad esserci in futuro.

twnkle2_1_.gif (3367 byte)Nel mio giardino ci sono due pettirossi. Non si vedono sempre ma so che ci sono e qualche volta si avvicinano per beccare le briciole di pane che lascio sulla finestra o sul marciapiede. Quei pettirossi sono le anime di chi ci ha voluto bene e che torna a trovarci.

twnkle2_1_.gif (3367 byte)Non mi sono allontanata dalla siepe. Sono soltanto nascosta qui vicino. Sono sempre la stessa di prima e quello che provavamo l'uno per l'altra, vive ancora. Cercami, chiamami come hai sempre fatto perché io ti ascolto. Avvicinati ogni tanto alla siepe e sentirai la mia presenza  in ogni istante del giorno. Non essere triste, parlami ancora come hai sempre fatto e raccontami le tue storie fantastiche che mi hanno riempito la vita. Non soffrire se non mi vedi perché io sono vicina. Sorridi, come facevi sempre, e accarezza i tuoi animali anche per me. Crea di nuovo qualche primavera con fiori di carta e pensa agli alberi. Quando le loro fronde, agitate dal vento, litigano, le radici si tengono strette per mano. Non piangere perché la vita  conserva il significato che ha sempre avuto. C'è una continuità che non si spezza. Io sono vicina, proprio dietro l'angolo dove i sogni non muoiono mai. Pensami e sorridi.

twnkle2_1_.gif (3367 byte)...Conserva sempre per noi un posto nella tua memoria e, quando ti allontanerai per andare in luoghi dove noi non potremo più tornare, voltati indietro. Porta con te tutti gli insegnamenti che tuo padre ed io ti abbiamo trasmesso e custodiscili nel profondo del tuo cuore: ti aiuteranno a vivere meglio.

twnkle2_1_.gif (3367 byte)Il sogno rappresenta il cuore libero di volare, la finestra dell'anima, la purezza del pensiero. E' sulle ali del sogno che si può incontrare il destino. E' un filo lunghissimo che ha attraversato deserti, oasi, grotte, grandi città, epoche antiche. Arrivano silenziosi e nessuno conosce la loro origine: vagano come nubi solitarie, talvolta sono chiari, luminosi e riempiono il cuore di felicità, altre volte sono cupi, minacciosi e disturbano il sonno. Portatori più o meno di verità, incoraggiano, stupiscono, rapiscono

twnkle2_1_.gif (3367 byte)C'è una carta dell'anima in cui sono segante le baie della saggezza, il mare dell'abbondanza, l'oceano della pace, i deserti dell'aridità. E poi valli e praterie sconfinate, simboli di libertà. Impara ad esplorarle e tralasciare quelle desolate. Impara a scalare le montagne, a sopravvivere al deserto della disperazione, a visitare le isole della gioia dove ti lascerai andare al flusso delle idee, dimenticando dubbi e paure. Sarà un'avventura, un viaggio meraviglioso chiamato vita.

twnkle2_1_.gif (3367 byte)Solo un grande temporale che sconvolge sul serio la vita di un uomo, può fargli capire quanto tempo ha perso a preoccuparsi dei brevi acquazzoni primaverili.

twnkle2_1_.gif (3367 byte)...Non siamo andati via, siamo soltanto lontano dal tuo sguardo, ma non dal tuo cuore. Ciò che eravamo nella dimensione terrena, lo siamo ancora. Non abbiamo bisogno di niente: gli inverni non sono freddi, il caldo dell'estate matura i frutti e le primavere sono piene di fiori. Continua a chiamarci quando ne senti il bisogno e non avere lo sguardo triste quando senti la nostra mancanza, perché noi non siamo distanti dalla tua vita terrena, anzi siamo più vicini a te, anche se non ci vedi. Tra la questa nostra dimensione e la tua c'è una continuità che non si spezza. Ci hai incontrati, ci hai amati, così come noi abbiamo amato te.

Signore,
quando ho fame,
dammi qualcuno che ha bisogno di cibo;
quando ho sete,
mandami qualcuno che ha bisogno di una bevanda;
quando ho freddo,
mandami qualcuno da scaldare;
quando ho un dispiacere,
offrimi qualcuno da consolare;
quando la mia croce diventa pesante,
fammi condividere la croce di un altro;
quando sono povero,
guidami da qualcuno nel bisogno;
quando non ho tempo,
dammi qualcuno che io possa aiutare per qualche momento;
quando sono umiliato,
fa' che io abbia qualcuno da lodare;
quando sono scoraggiato,
mandami qualcuno da incoraggiare;
quando ho bisogno della comprensione degli altri,
dammi qualcuno che ha bisogno della mia;
quando ho bisogno che ci si occupi di me,
mandami qualcuno di cui occuparmi;
quando penso solo a me stesso,
attira la mia attenzione su un'altra persona.