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Dal Corriere Romagna
Matteo Brighi ricomincia dal Rocco
RIMINI - Matteo Brighi è a tutti gli effetti un giocatore
della Nazionale. Giovanni Trapattoni l’ha voluto con sé per l’amichevole
con la Slovenia, che si giocherà mercoledì a Trieste. Brighi è, insieme al
difensore laziale Oddo, una delle due novità delle convocazioni del Trap, che
con questa coppia di new-entry arriva a quota 48 “volti nuovi” nella sua
gestione. Il ct azzurro, come era già accaduto per le convocazioni, si è
lasciato andare a qualche anticipazione, che lascia più di una speranza a chi
vuole vedere in campo Matteo Brighi, almeno a partita iniziata. Il suo grande
impegno in questi primi anni di Serie A gli hanno permesso di conquistarsi la
fiducia del Trap e, visto che un po’ di fortuna non guasta mai, sono
arrivate anche le indisponibilità dei centrocampisti Totti, Zambrotta e
Zanetti a spalancargli le porte della Nazionale. La prima gara ufficiale per
la truppa azzurra è fissata per il 7 settembre prossimo, quando l’Italia
volerà a Baku per affrontare i padroni di casa dell’Azerbaijan nelle
qualificazioni agli Europei di Belgio e Olanda. Nel girone con gli azzurri
anche Finlandia, Galles e Jugoslavia. E chissà se quel giorno Matteo sarà
richiamato dal Trap oppure sarà tornato con i pari età dell’Under di
Gentile. Brighi mercoledì tornerà al Nereo Rocco dopo esserci uscito due
anni e mezzo fa con gli applausi di 10.000 persone. Quel Triestina-Rimini del
27 marzo 2000 fu il primo appuntamento di Matteo Brighi con la notorietà.
Davanti alle telecamere di RaiSat il gioiellino riminese mise in ginocchio la
Triestina nello scontro diretto per il primato con un gol di pregevole
fattura, segnato al 18’ del primo tempo a un
signor portiere come Ivan Pelizzoli. Quello fu l’inizio dell’ascesa per
Matteo e il destino ha voluto che proprio da Trieste partisse la sua avventura
con la maglia azzurra della Nazionale maggiore. Brighi viene chiamato in causa
sulle responsabilità che gli toccano nel ruolo di talento del calcio
italiano, tra Juventus e Nazionale: “So di avere delle responsabilità, ma
questo non mi spaventa, perché è il mio terzo anno in serie A e sono pronto
ad affrontarle”. Intanto stasera l’appuntamento è con la maglia della
Juventus. I bianconeri, infatti, saranno di scena a San Siro per il Trofeo
Berlusconi. Matteo partirà titolare, indossando la maglia numero 27. Il
fratello Marco, che siederà in panchina, ha scelto invece la 28. Brighi parla
della sfida contro il Milan: “Troviamo una squadra più avanti di noi nella
preparazione e che ha già nelle gambe un impegno ufficiale di Champions
League. Noi comunque andremo a San Siro per far vedere il meglio che possiamo
dare in questo momento”.
di Giorgia Bertozzi
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